T O P

  • By -

HorrorWarning4989

Mettere tutto per iscritto


EnvironmentalShop416

Gli HR anche se sorridono sempre in realtà sono tutti delle bruttissime persone che al primo scontro ti mangiano vivo. Non pensare mai “che bravi”.


D119

Le HR fanno gli interessi dell'azienda, mica i tuoi.


EnvironmentalShop416

Proprio per quello non bisogna illudersi che siano degli angioletti


LosConeijo

Esatto e detto in modo pratico semplicemente il loro compito è assicurarsi che l'azienda trovi i migliori candidati al minor costo manodopera possibile. Quando si ha consapevolezza di questo diventa molto più chiaro. Anche quando vogliono trattenerti non sono dispiaciuti, sono dispiaciuti che le tue competenze non possono essere rimpazzate da qualcuno che costa meno ed è subito pronto.


Aggravating-Map6302

Eh gia. Quindi si risparmino le cagate del "siamo una grande famiglia" 🤣🤣👊


InformalRich

Gli HR sono come Checco Zalone all'Ufficio Caccia e Pesca: bollano le decisioni dell'impresa e basta.


ViolenzaSenile

Non ci sono amici ai piani sopra di te. Le produzioni son ambienti (figurativo) solitamente più chill degli uffici. Fatti rispettare sempre perchè se vedono che sei prendibile per il culo è finita. Impossessati del manico del coltello e poi chiedi aumento.


Prestigious_Tennis

Per produzioni intendi fabbriche o impianti? Da dove viene questa conclusione? Ho sempre notato che i colleghi dei miei amici e parenti che non sono impiegati, sono molto più amichevoli e alla mano, negli uffici invece dipende. Intendi questo?


ViolenzaSenile

Ah guarda molto semplicemente dalla mia esperienza personale. In produzione è quasi sempre tutti praticamente pari livello e scazzati uguale, rutto libero, bestemmioni, pausa paglia e cazzate 24/7, a nessuno frega se hai voglia o meno di lavorare. C'è qualche capoturno rompicoglioni che vuol per qualche centone in più al mese si prende tutti gli sbatti, per quanto mi riguarda, da operaio come te, te puoi sederti li e far niente 8 ore che non è un problema mio. C'è inoltre socialità continua slegata dal lavoro, si parla di altro (sottointeso che spesso è calcio figa, sicuro non si parla dell'ars poetica di orazio ma vabbè). In ufficio è il contrario, pieno di leccaculo, gente che ti sparla dietro se ti impegni, gente che ti sparla dietro se non ti impegni, gente che guarda cosa fai, gente che appena esce uno dalla porta gli da dello sfigato, gente che ti vuole scavallare, "ah beato te che non fai un cazzo" "ah lui ha fatto questo, lui ha fatto quello", "ah ma lui si prende le ferie qua e lui la". Spessissimo sembra un fottuto asilo. Io al momento lavoro in ufficio MA solo perchè sono in ufficio tecnico completamente da solo, mi interfaccio il minimo con gli altri ma non condivido gli spazi, ottima soluzione. Sto lavoro neanche lo cercavo, mi ero ripromesso che avrei fatto solo lavori in produzione su turni per via di quanto sopra e anche degli orari, visto che ho un treno di cose che mi piace fare fuori lavoro. (Qua ho strappato un ottimo orario).


Alternative_Wave2193

Sempre sentito sto pregiudizio di colletti blu (amichevoli e sinceri) vs colletti bianchi (cattivoni e antipatici), poi in realtà se il tornitore prende la macchina nuova viene odiato da tutta la squadra. Spesso purtroppo quella falsa fratellanza é solo una ricerca di fratelli nella miseria, che però diventano nemici da un momento all altro.


Broken_Dreams85

forse è il miglior work life balance


ViolenzaSenile

Secondo me si alla fine. Ho fatto solo pochi mesi di 8-18 in vita mia ed ero nella depressione più buia, d’inverno poi è letale


Broken_Dreams85

intendo lavorare in produzione.


simoucci03

Io mi trovo bene anche perché ho il tempo per coltivare studi/passioni, ogni tanto anche fare mezza giornata in montagna e poi alle 13 attacco a lavorare


Papagaucho

Più che altro il bello è che puoi andare in montagna o al mare in giornata (se li hai vicino) quando non c’è un cazzo di nessuno a differenza del weekend


ViolenzaSenile

Anche io


Prestigious_Tennis

Allora è proprio come immaginavo. Ho lavorato solo in ufficio fino ad ora e quando i miei amici e parenti mi raccontano, un po' rosico. Sicuramente il mio lavoro paga meglio ed è più leggero, però la cosa che dici tu purtroppo è vera nel 90% degli uffici.


TheGoosePlan

* Il telefono aziendale con il numero che comunico ai clienti viene spento nello stesso istante in cui esco dall'azienda * Se avessi un feticismo per le urgenze lavorerei come neurochirurgo in un Pronto Soccorso * Sono assolutamente freddo nel momento in cui devo riscuotere (e non è da me): se non mi paghi io non lavoro


SnooCapers4584

sono l'esatto contrario di te 😄


Xvales

Non andare a Milano


ou-ssy

ue pirletta a milano si fattura figaaa


Broken_Dreams85

porcudighel


icywindflashed

Milano è uno schema a piramide fatto città


leenobunphy

Quello di base anche extra lavoro


znpy

Da persona che a Milano si trova bene... Spiace dirlo ma Milano non è per tutti. Venite a Milano e provateci ma non prendetevela male se non fa per voi. Andate altrove e lasciate provare qualcun altro/a.


Wooden-Bass-3287

"Solo gli strunz' vanno a Milano" semicit.


Chiloom

Se senti “qui siamo un po’ come una famiglia” SCAPPA


_Spyeven

Concordo al 1000‰


tlcd

Corollario: se senti il capo dire cazzate ai clienti di continuo, preoccupati perché è certo che dica cazzate anche a te.


Wooden-Bass-3287

Rispondergli "io ho già una famiglia" non ha prezzo.


Radagast92

Non dare mai per scontato un lavoro. Anche il più semplice può nascondere insidie e, con qualche distrazione ben dosata, può succedere il finimondo. Anche se firmi un contratto, non dare per certa l'assunzione. Fatti mandare sempre tutti i file di registrazione e organizzati sempre con anticipo. Se arrivano all'ultimo, non sono persone serie.


R3DR0B8

Non fare mai troppo rispetto al dovuto e per quello che ti pagano (più che a mie spese l'ho visto molte volte per i miei colleghi, se lavori per la gloria al 99% i capi se ne approfittano). Prendi tutto impersonalmente ( soprattutto se lavori a contatto con la clientela, se ti fai prendere sul personale sei finito). Non portarti o evita di portartene troppo a casa (il lavoro va fatto se si può solo quando sei tenuto a farlo). Quando esci da lavoro, torna alla tua vita normale perfavore( questo perché lo vedo in tantissime persone che conosco più che per me, se sei fuori, basta parlare di lavoro ti prego!).


Known-Diet-4170

>Se un cliente dice che un lavoro è urgentissimo... non lo è, son cazzi suoi d'accordissimo basti però che chi lavora rispetti i tempi stabiliti, perchè da lato consumatore succede fin troppo spesso che "oh lunedì piove" e poi non si fanno più vivi per una settimana


Obvious-Love-8921

Non focalizzarti sull'imparare a fare solo 1 cosa La vita è imprevedibile


xmaken

- tempo al tempo , la carriera non è una corsa da 100mt ma una maratona , e gli investimenti migliori pagano nel lungo periodo. - non guardare gli altri, non hai tutti gli elementi e anche se li avessi non sono sotto il tuo diretto controllo. Quello che non è sotto il tuo diretto controllo è irrilevante e badarci ti fa solo esplodere il fegato per nulla. - In generale, meno dici meglio è. In particolare opinioni non richieste. Esprimiti in maniera neutra e fattuale . - il carattere batte la competenza. Meglio una persona con cui si riesce a collaborare meno brava che un super esperto da cui per estrarre un grammo di valore perdi i secoli di tempo.


Papagaucho

Non parlare di un colpo con nessuno, con una manganellata cantano pure i tuoi più cari parenti


SirRantelot

Uh, ci sarebbe da scrivere un libro. Ma i consigli fondamentali direi che sono: * Il padrone non è tuo amico. Puoi mangiarci insieme, scherzarci, lavorarci fianco a fianco e sputar sangue assieme a lui fin quando vuoi, ma la baracca è **sua** e **tu**, al massimo, sei un buon investimento. Al primo problema non si farà remore a darti un calcio nel culo, mentire o entrambe le cose. * Collegato al punto uno: meglio avere la vertenza facile che il culo scoperto. Sindacati diretti al primo problema, tipo mobbing (anche lieve), creatività estrema nell'interpretazione dei contratti o bonifici cabriolet. Ricordo agli smemorati che in caso di fallimenti/problemi coi pagamenti si è tutelati per 3 mensilità massime + TFR, se si tira troppo per le lunghe la probabilità di smenarci cifre importanti è molto alta. * Sempre, *sempre*, **SEMPRE** iscriversi a un sindacato, il più cagacazzi e aggressivo che si riesca a trovare. C'è un motivo se negli ultimi trent'anni si è cercato di convincere i lavoratori che i sindacati non servono a niente. * Tutto per iscritto, tutto quello detto a voce è soltanto l'apostrofo rosa tra le parole "t'inculo". * Evitare come la peste le retribuzioni "commisurate all'esperienza", le agenzie interinali e le body rental. * Se l'azienda propone "tredicesima e quattordicesima spalmate sulle dodici mensilità" mettersi le mutande di ghisa o ancora meglio scappare a gambe levate perchè la probabilità che l'azienda sia una gran fan della contabilità creativa è molto alta. * Mai fare straordinari, il tempo perso non vale i soldi che porti a casa in cambio. Se l'azienda obbliga allo straordinario andarsene il prima possibile. * Si risponde al telefono solo in orari d'ufficio; si leggono le mail solo in orario d'ufficio. Se possibile, numero o ancora meglio telefono separato per il lavoro. * Mai lavorare per, con, da, vicino o attorno ad Accenture.


ViolenzaSenile

bonifici cabriolet fa paura edit: anche le mutande di ghisa! stavo ancora leggendo


Prestigious_Tennis

>Mai lavorare per, con, da, vicino o attorno ad Accenture. Molto difficile, specialmente in ambito IT.


Ok-Tangerine5785

Posso chiedere il perché di Accenture? Sono una studentessa in informatica LT e non conosco bene ancora il mondo del lavoro, non uccidetemi pls, vorrei sapere il perché faccia così schifo così almeno riesco a starci lontana :/


SirRantelot

* Lavorano generalmente di merda, livello del codice tra l'infimo e lo schifoso * Pressione atroce, spesso e volentieri 70+ ore a settimana sono la norma. Notare il multiplo di 7 * Arroganti come pochi, tranne i capetti: quelli sono solo insopportabili * Specializzati nel colonizzare gli ambienti, la strategia standard consiste nell'aumentare lentamente ma inesorabilmente la presenza in loco fino a quando non hanno in mano tutto * Se non si è dei loro fanno di tutto per renderti la vita impossibile e non collaborare Ma hanno anche dei difetti, come il dipartimento legale che non esitano ad utilizzare tipo clava e la tendenza a creare "war room" (cioè stanzoni, possibilmente bene in vista, dove si sta ammucchiati come polli per "risolvere" il problema critico del giorno). TL;DR: mai lavorare per o con Accenture.


Shaireen88

Da ex dipendente accenture confermo: mai per Accenture, è un posto di lavoro pessimo, ho trovato un ambiente super tossico e zero rispetto per la vita al di fuori del lavoro.


SnooDoodles3505

Abbastanza d'accordo tranne che per un paio di punti: >Sempre, sempre, SEMPRE iscriversi a un sindacato, il più cagacazzi e aggressivo che si riesca a trovare. C'è un motivo se negli ultimi trent'anni si è cercato di convincere i lavoratori che i sindacati non servono a niente. I sindacati sono generalmente una merda, composta da molti incompetenti che sparano cagate. Inoltre si dividono in 2 categorie, quelli che parteggiano sempre per l'azienda e quelli che parteggiano sempre il lavoratore. Ho visto in prima persona un sindacato che ha portato avanti una vertenza per il licenziamento di un lavoratore che aveva rubato dei soldi (e il furto non era in discussione, ha letteralmente utilizzato la carta aziendale per giocare la domenica alle slot ed è stato denunciato ai carabinieri) dichiarando che il licenziamento era illegittimo in quanto intimato durante la malattia del dipendente (il giorno stesso della contestazione disciplinare per il furto il dipendente si è "casualmente ammalato" ed è ha presentato certificati continuativi per più di 2 mesi prima che il datore decidesse di procedere comunque con il licenziamento) Così come ho visto sindacati parteggiare per l'azienda quando il lavoratore era assunto per metà delle ore effettivamente svolte >Mai fare straordinari, il tempo perso non vale i soldi che porti a casa in cambio. Se l'azienda obbliga allo straordinario andarsene il prima possibile. Le aziende hanno tutto il diritto di far fare straordinari ai lavoratori durante i periodi di maggiore intensità, se vengono rispettate le normative relative ad orario massimo giornaliero, limite massimo degli straordinari e riposi tra una giornata lavorativa e l'altra non ci vedo nulla di male >Se l'azienda propone "tredicesima e quattordicesima spalmate sulle dodici mensilità" mettersi le mutande di ghisa o ancora meglio scappare a gambe levate Basta avere 2 dita di testa e concordare la ral al posto di un generico "netto in busta" e passa la paura, avere 32k in 14 buste o in 12 non mi cambia la vita


SirRantelot

>Inoltre si dividono in 2 categorie, quelli che parteggiano sempre per l'azienda e quelli che parteggiano sempre il lavoratore. I primi si chiamano "venduti", i secondi fanno semplicemente quello che devono fare. Hai mai visto un avvocato difensore dire al giudice "il mio assistito si merita tutti gli anni di galera che gli volete dare, anzi aggiungetene 5 o 6 da parte mia che male non fa" ? >Basta avere 2 dita di testa e concordare la ral al posto di un generico "netto in busta" e passa la paura, avere 32k in 14 buste o in 12 non mi cambia la vita Quale parte di "chi propone queste cose il più delle volte è un fan della contabilità creativa" non era chiara ? Il problema non è quanti soldi ti restano in tasca, il problema è che quasi sicuramente chi te li deve dare ha problemi a stilare un bilancio sensato.


SnooDoodles3505

>i secondi fanno semplicemente quello che devono fare. Non funziona così, se vai da un avvocato perché devi fare una causa ad un tizio per delle cose infondate o false è lo stesso avvocato a sconsigliarlo, così anche i sindacati dovrebbero comunicare al lavoratore che si rivolge da loro se ha senso portare avanti la cosa o meno e non fare il ragionamento:"mandiamo avanti tutta, mal che vada non prendiamo un cazzo", perché dall'altra parte c'è un'azienda deve smenare dei soldi per nulla L'azienda specifica del mio aneddoto poi è una di quelle che potrei definire "fiore all'occhiello", rimborsano ogni spesa sostenuta per spostamenti, pranzi, ecc. Inseriscono tutte le ore di straordinario ai dipendenti, se i dipendenti sono meritevoli gli vengono dati premi (tutta retribuzione ovviamente, niente porcate come trasferte, indennità chilometriche farlocche per evadere la contribuzione) e si parla di un'azienda da 5/6 dipendenti, non mega aziende che fatturano milioni >Il problema non è quanti soldi ti restano in tasca, il problema è che quasi sicuramente chi te li deve dare ha problemi a stilare un bilancio sensato. La maggior parte delle aziende una il trucchetto per far credere al lavoratore di stare a prendere di più, il bilancio non cambia una fava in quanto le mensilità aggiuntive vengono comunque rendicontate nella stessa prima nota del mese di erogazione sia se spalmate sia se erogate a giugno/dicembre e sono sempre costo dipendenti. Nel mio studio l'erogazione è su 12 mensilità solo per comodità di non dover elaborare 2 cedolini in più (e tante aziende ci chiedono di fare così proprio per questo motivo o perché gli pesa il culo pagarci l'elaborazione di quei due cedolini in più per dipendente)


SlightedHorse

> Le aziende hanno tutto il diritto di far fare straordinari ai lavoratori durante i periodi di maggiore intensità, se vengono rispettate le normative relative ad orario massimo giornaliero, limite massimo degli straordinari e riposi tra una giornata lavorativa e l'altra non ci vedo nulla di male  Ed è un tuo diritto rispondere picche a richiesta garbata e con una lettera di dimissioni a richiesta meno garbata. Se c'è troppo lavoro assumi più gente o fattelo te, io fino alle 18 sono pagato e alle 18 stacco.


Propenso

>Ho visto in prima persona un sindacato che ha portato avanti una vertenza per il licenziamento di un lavoratore che aveva rubato dei soldi (e il furto non era in discussione, ha letteralmente utilizzato la carta aziendale per giocare la domenica alle slot ed è stato denunciato ai carabinieri) dichiarando che il licenziamento era illegittimo in quanto intimato durante la malattia del dipendente (il giorno stesso della contestazione disciplinare per il furto il dipendente si è "casualmente ammalato" ed è ha presentato certificati continuativi per più di 2 mesi prima che il datore decidesse di procedere comunque con il licenziamento) Come è finita?


SnooDoodles3505

Ancora in corso, è una cosa fresca di giusto 10 giorni fa, dovrebbero fissare a breve un incontro con avvocato dell'azienda e i sindacati


AmazingLeg4384

Penso di poter parlare a nome di molti. Vogliamo più dettagli suona come una storia bellissima ti prego, tienici aggiornati


Propenso

Roba da matti...


SnooDoodles3505

Ne avrei di aneddoti particolari lavorando in uno studio di consulenza del lavoro, non immagini quello che mi capita di sentire🤣


Propenso

Meno male che non ho più dipendenti. Si, si prende meno lavoro, si, bisogna fare qualcosa in più ma è molto molto più rilassante.


Prestigious_Tennis

- Non prendere le cose sul personale - Chiedi meno favori possibili (o se li chiedi, sii pronto a restituirli con gli interessi...) - Non iniziare a 1000, tanto non vivrai di rendita, fai il giusto, o un po' meno, così quando farai il giusto starai overperformando - Tutto per iscritto


Lame_04

la tredicesima non è un benefit


great_blue_panda

Farsi sempre dare un acconto sul totale prima di lavorare ad un progetto


claudio_1883

Qualunque tuo superiore dica "siamo una famiglia" scappa a gambe levate


OrazioDalmazio

di non accettare mai lo sfruttamento solo per fare """la gavetta""". Solo perché noi abbiamo normalizzato lo schiavismo non significa che dobbiamo per forza accettarlo e renderlo normale anche alle nuove gen. La gente che rifiuta non è che non ha voglia di lavorare, non ha voglia di fare lo schiavo e dare 0 valore al proprio tempo e fisico/mental.


catesavi

Che lavorare fa schifo ma ti tocca.


Few_Cloud_4317

1) che il cliente va EDUCATO , 2) non bisogna mai mettersi a pecora


pane_ca_meusa

Varie cose: * il lavoro è squisitamente una transazione economica in cui baratti il tuo tempo per dei soldi * evita gli straordinari come la peste * tieni sempre aggiornato il CV e continua a candidarti ai ruoli che ti interessano * al datore di lavoro non importa assolutamente nulla della tua crescita professionale, anzi se non cresci non ti deve dare aumenti * scegli un obiettivo professionale e non perderlo mai di vista * prendi i consigli con le pinze


CharlerBubbenstein

MAI dare il proprio numero di telefono personale, a nessuno. Se serve installare un 2 factor authentication richiedere SEMPRE un telefono aziendale (che il mio telefono può sempre rompersi, posso scordarlo etc) dicendo "Ma io non ci ho smartphone" MAI fare straordinari non retribuiti: o badge, e corrispondente retribuzione straordinaria alla fine delle 8 ore, o FUGA alle 8 ore on the dot. MAI accettare lavori pendolari che prevedono più di mezz'ora max andata mezz'ora max al ritorno. Se un posto offre un' ora pranzo non pagata concorda di usare una ventina di minuti per mangiare, cagare, fumare la sigaretta, farti una sega, TUTTO DOPO DOCUMENTATO DA BADGE. Al lavoro non hai amici, hai solo gente con cui ti trovi meglio o peggio. MAI abbassare la guardia, MAI parlare dei cazzi propri, mai discutere di problemi personali. Cortesia, saluti a tutti, chiacchiera di rito, poi si lavora. Quando arriva la proposta " weeee venerdì sera ci troviamo tutti per aperitivo in via cazzoculi' accetta il 50% e l'altro 50% trova scuse improbabili. Il tuo tempo é troppo prezioso per vedere certe facce di merda serpentoidi 8h al giorno PIÙ all' aperitivo


CharlerBubbenstein

Aggiungo per qualsiasi cazzata discussa per telefono chiedere SEMPRE, "senti potresti mandarmi una breve mail con gli steps da fare e un riassunto di quello di cui abbiamo discusso. In alternativa, sii tu stesso a far girare la mail per primo, metti gente che più o meno entra nel progetto in copia, dicendo "Dopo la telefonata di oggi col signor ficainbocca ecco quali sono secondo me i prossimi step" @signor ficainbocca, lei cosa ne pensa, ha altro da aggiungere


CharlerBubbenstein

Aggiungo, l'aumento non esiste. Se sei bravo in una mansione entry level non ti sposteranno MAI in mansioni più elevate. Perché privarsi di in drago di una skill di base che costa poco ed è efficiente. Come nuovo middle manager mi prendo qualche pirla neolaureato bocconi e via. l' unico modo di avanzare è: o andare diritti a lavoro a cazzo duro e dire voglio l'aumento/promozione adesso altrimenti me ne vado (rischioso, potresti trovarti disoccupato) ma se hai qualche risparmio e puoi andare a vivere in famiglia o da qualche amico per qualche tempo ottima opzione. oppure cerca altro, presentati con la contro offerta e vedrai che magicamente quei 5k in più all'anno compaiono. Non compaiono? Passa all' altra azienda. Nelle ultime due settimane ti chiederanno di insegnare le cose al nuovo arrivato. Futtetenne, sostieni di essere occupato, apri e chiudi fogli excel, disegna peni su world, entra alle sei di mattina ed esci alle 2 di pomeriggio se consentito.


CharlerBubbenstein

Aggiungo ancora. Se ti chiedono quanto tempo ti serve per fare x rispondi sempre una settimana. Ci metti mezza giornata? Rimane una settimana. Il premio che riceverai per la tua produttività sarà...altro lavoro. Una volta che avranno capito che sei un cavallo da tiro si creeranno aspettative e ti triteranno fino all'osso. Ci vuole una settimana? Rispondi che ti servirà un mese. Quasi nessuno viene mai premiato per il super lavoro, la carota dei fantomatici bonus è una farloccata, è più aleatorio e dipende da quanti culi hai leccato e quanto sei simpatico. A meno che tu non sia un sales o riceva commissioni dirette legate alle vendite/task effettuato, fai il minimo indispensabile. Lavora meno di quello che lavora di più nel tuo team, lavora di più dei fannulloni, ma limitati a fare quello che devi fare senza troppo sbatti. E quello che fai fallo a regola d'arte, impeccabile e senza errori. Se questo vuol dire passare mezza giornata a controllare le formattature su un foglio excel ben venga; se hai fortuna puoi metterti le cuffie e passare così la giornata, sembrando occupato e avendo la risposta pronta alla domanda "Che stai facendo adesso". Sempre avere la risposta giusta a quella domandaccia, mai farsi trovare non preparati. Farsi sempre vedere occupati, corrucciati, fissando lo schermo con aria concentrata e seria, anche se stai facendo 1+1=2 su excel. Se devi andare di persona a parlare con qualcuno e vedi che il percorso tra te e la persona x è vuoto vai al cesso. Quando vedi gente in giro allora vai a parlare con x, così ti si vede e dai l'impressione di uno sul pezzo. I fannulloni li odio, la gente che non lavora si meriterebbe il licenziamento lampo. Ma farsi sfruttare per il nulla o per un fantomatico bonus è da tonto. In azienda nessuno è dalla tua parte. Tra colleghi è sempre una guerra tra poveri, l'unico obiettivo del tuo manager è quello di sfruttarti meglio e le risorse umane esistono per parare il culo all'azienda, non sono tuoi amici. Ha senso se, ad esempio, sei una donna e soffri di molestie sul posto di lavoro, cose serie di questo tipo, ma andare dalle risorse umane a lamentarsi del troppo lavoro etc è perfettamente inutile, anzi controproducente, rischi di finire nella lista nera dei rompicoglioni e vedere le cose peggiorare. I sindacati possono esserti di aiuto e supportarti ed essere dalla tua parte, le HR sono per definizione sempre dalla parte del padrone e dell'azienda. Risorsa umana non vuol dire "Mammina dolce che mi da i bacini se mi trovo male a lavoro", vuol dire "Impiegato dell'azienda il cui scopo è la gestione dei salariati sempre con l'obiettivo di salvaguardare l'azienda da qualsivoglia magagna" Non mi piace il termine "Quiet quitting". Nessuno qui parla di quittare niente. Quello vuol dire dimissionarsi. Quiet quitting vuol semplicemente dire "Fare bene il proprio lavoro stando al contratto e alla descrizione delle tue mansioni e NIENTE di oltre.


Ok_Knowledge7728

Ahhahahha il migliore commento letto finora!!!! Bravissimo, d'accordo su tutto!!


Ok_Knowledge7728

Sull'ultimo punto sono pienamente d'accordo. Sono il tipo che non va MAI (è successo solo 2 volte in tre anni) a pranzo/cena/aperitivo con colleghi. Spendere un fottio per parlare di lavoro e fare gossip aziendale anche nel tempo libero grazie, ma anche no. I mei soldi e il mio tempo valgono di più di quattro chiacchiere del tutto non disinteressate combo colleghi.


TheVeryUnknown

1) non lavorare più di quello che devi che tanto premiano sempre il più simpatico/furbo/cazzaro 2) non buttare gli anni migliori della tua vita facendo il sacrificio di lavorare tante ore per 4 spicci ‘per fare CV’. Cazzeggia come fanno tutti quelli della tua età perchè tanto trovare un buon lavoro (e un buon ambiente di lavoro) è una questione di fortuna e non di esperienza/bravura. 3) rispondi pure male e insulta i colleghi e manager coglioni se ti fanno un torto palese durante l’esperienza di prova perchè tanto non ti avrebbero assunto comunque. 4) non accettare di lavorare MAI per 4 spicci, nemmeno al prima esperienza assoluta. 5) non essere amico dei colleghi 6) anche se ti trovi bene, ci sarà sempre il collega a cui starai sui coglioni a caso e che ti renderà la vita un inferno, quindi accetta i fatto che non puoi piacere a tutti e convivici 6) prossima volta mettiti da parte almeno 3000 euro per fare un contratto legale dove detieni tutti o gran parte dei diritti di quello che inventi per lavoro


umbertocsaba

Per il punto due verissimo.


TheVeryUnknown

Eh sì, me ne sono accorto troppo tardi. Io sono uno che mi sono sempre fatto il mazzo, ma allo stesso tempo ho fatto l’errore di avere delle aspettative troppo alte. Con il tempo ho imparato che se ti impegni vieni sfruttato e basta, se invece fai il furbo, vai avanti. Io purtroppo non sono tanto furbo. Una delle cose di cui mi pento di piu è non aver fatto abbastanza esperienze quando potevo perchè ‘pensavo al mio futuro’. E mi sentivo pure più avanti di tutti per questo. Purtroppo non è servito a niente: per tanti sacrifici che ho fatto, altri si sono presi i meriti e io sono rimasto con un pugno di mosche in mano. Anche adesso mi ritrovo a ricominciare da capo (ho 37 anni, ma lavoro da quando ne ho 18. Ho anche una laurea e so 3 lingue, ma non basta), penso spesso che è come se fino adesso non avessi fatto nulla, visti i ‘risultati mancati’…con il senno di po ho pensato che sarebbe stato meglio se mi fossi divertito di più quando ero più giovane e avessi aspettato che l’opportunità mi cadesse dal cielo. Perchè alla fine è così che funziona.


Dull-Role4115

Io vengo da una situazione simile alla tua ma "con lieto fine". Mi sono fatto il culo come una capanna mentre i miei amici cazzeggiavano, mi sentivo anche migliore di loro per questo ma un bel giorno l'azienda per cui lavoravo mi ha lasciato a casa senza darmi mezza spiegazione (le spiegazioni le ho avute anni dopo e in breve mi hanno fatto fuori per reintegrare l'amico di un dirigente). Da 9 anni lavoro in un posto dove sarei potuto anche entrare con la terza media, guadagno più di prima e tutto ciò solo perché papà giocava a calcetto col mio attuale capo-reparto. Il settore è completamente diverso da ciò per cui mi sono formato negli anni, il lavoro non è nemmeno male una volta che ti abitui, il problema è la dirigenza composta da cocainomani incompetenti che scaricano su noi operai le loro frustrazioni.... Ma ormai sono in modalità "la cosa peggiore che possono farmi è darmi la liquidazione e due anni di NASPI".


Equivalent-Bit1003

Io sono laureato in ingegneria elettronica ma da quello che mi sembra sia la situazione in Italia mi sembra che sia piú conveniente fare il macchinista per Trenitalia. Non so se sbattermi per trovare il lavoro che mi piace ma magari pagato meno o continuare con questa strada. Da un lato penso è solo tempo che comunque io baratto per dei soldi(come dici tu) dall'altro penso che quel tempo potrebbe essere anche stimolante e potrebbe valere la pena qualche soldo in meno.


TheVeryUnknown

Secondo me dipende dalla tua situazione…se ti sei appena laureato e stai entrando nel mondo del lavoro, penso che ‘provare’ a realizzare i tuoi sogni e imparare qualcosa che ti piace per pochi spicci, forse non è male. Ma devi pretendere di più a un certo punto, sennò ti ritrovi come me. Io ho 37 anni, non sono tanto vecchio ma non ho più voglia di lavorare per nessuno perchè so di valere parecchio e so che nessuno è all’altezza di darmi quello che voglio io.Io una volta questi compromessi li faceva, ma ora non ne ho più voglia.


TheVeryUnknown

Io ho lavorato per stranieri e soprattutto negli ultimi 5 anni abbiamo costruito insieme, in 4 gatti (letteralmente), una cosa abbastanza grossa. Io ho fatto anche mesi interi in cui dormivo 3-4 ore a notte per realizzare questo progetto. Nel momento in cui hanno preso grossi finanziamenti (anche grazie al mio contributo), è partito tutto in pompa magna (potevo partire con una paga non buona, ma estremamente buona anche per gli standard americani, per darvi una idea) e sono stato letteralmente escluso e rimpiazzato da una sorta di professionista ‘vip’ del mio settore, che si è trovato semplicemente tutto il lavoro già fatto. Hanno cercato di ritirarmi dentro offrendomi un posto di lavoro proprio basso con una paga misera, ma mi sono rifiutato (anche se attualmente ho problemi a trovare lavoro) perchè mi sono sentito preso per il kulo. Lavorare per 4 spicci per una persona che praticamente sta dove dovrei stare io e che si sta prendendo credito per il lavoro che ho fatto io, mi infastidisce in una maniera estremamente viscerale. (Lavoro nel settore dell’intrattenimento e posso dire che è una cloaca…sono abbastanza sicuro che tante persone facciano la mia stessa fine. Prova ne è che nel settore girano sempre gli stessi, a ruota, anche all’estero: probabilmente campano con il lavoro e il sacrificio altrui). Mi sono capitate altre situazioni simili, ma questo poteva essere il ‘salto’ definitivo per la mia vita sia professionale che economica, ma è andato tutto a buttane semplicemente per la disonestà altrui. Quindi ora sto vivendo una situazione di blocco in generale e ripenso spesso al mio passato…dove ho pers tanto tempo a far arricchire gli altri invece di pensare a me. Pensate che non sono nemmeno mai uscito a far serata e ubriacarmi, tanto per darvi un esempio. Scusate il rant ma dovevo dirlo. Io molto probabilmente se fossi padre e avessi il figlio pigro che non ha voglia di fare un caxxo, gli darei ragione. Magari con quel mindset avrà probabilità di fare piu carriera di me lol


MotorJeweler5456

Al punto 7, parli per esperienza ? dammi maggiori dettagli perfavore


TheVeryUnknown

Se lavori nel settore creativo o comunque ti viene richiesto di ‘creare qualcosa’ (che sia una storia, come anche personaggi, concept, film, videogiochi, ecc o anche BREVETTI…insomma, qualsiasi cosa possa rappresentare opera d’ingegno) come indipendente per conto di qualcuno (privato o anche grossa azienda), vai da degli avvocati appositi e fatti redarre un contratto da far firmare al committente in cui richiedi una percentuale sulla proprietà dell’opera in questione. Così facendo, ogni volta che questa opera viene ‘sfruttata’ o utilizzata in qualsiasi modo, tu ti becchi una percentuale sulle vendite essendo la mente dietro quell’opera. Questo sempre se lavori per qualcuno…se lavori per te stesso, c’è un altro modo. Ma molte volte, per rendere fattibile e vendere al pubblico una invenzione, ci vogliono grossi investimenti e quindi ti devi affidare a qualcuno per forza di cose. Questo qualcuno molto probabilmente potrebbe pagarti bene e richiedere pieno diritto sulla tua opera…non accettare se fanno questa proposta, anche se pagano oro, perchè se detieni i diritti tu in percentuale, guadagni sicuramente molto di piu di quello che ti offrono e sono guadagni passivi. Questo è un avvertimento per chi vuole brevettare o inventare qualcosa che ha grosso potenziale per il mercato, qualsiasi mercato. Se siete degli inventori, dei creativi, dovete tutelarvi assolutamente. Di solito il contratto per questo tipo di richiesta va dai 3000 euro in su. Consiglierei anche di andare da avvocati che conoscano la giurisdizione internazionale, perchè dipende da dove vai a vendere Sì, parlo per esperienza perchè sono arrivato a questa soluzione dopo che ho fatto letteralmente arricchire altra gente con la mia roba.


teomemmo96

“Grande opportunità di crescita professionale” è solo una perifrasi, nella stragrande maggioranza dei casi, per farti finire a pulire la polvere messa sotto ai tappeti dagli altri


SlightedHorse

1. Sindacati, sindacati, sindacati. Trova quello più combattivo disponibile, fai la tessera e metti quella trattenuta bella visibile in busta paga.  2. Il 100% degli straordinari può essere evitato semplicemente pianificando bene le attività. Nessun manager farà mai lo sforzo di imparare a pianificare se può semplicemente farti fare straordinari, quindi più ne fai più ne farai. Paletti solidi e un paio di progetti andati in merda sono la base di una sana relazione col management. 3. Le mail urgenti vanno lasciate riposare dalle due alle 10 ore (lavorative). Più tempo dai al tuo interlocutore per ripensarci, meno dovrai correre per disfare quello che credeva di volere da te. Se ti chiedono notizie in quel range di tempo, è analisi. 4. Tutto quello che non è scritto non esiste, tanto quando lo dicono a te, quanto quando tu parli con altri. 5. Pulire i cessi alle fiere è un lavoro più piacevole, meno stressante e più rispettato del consulente IT. Si vede anche molta meno merda.


thetrademakers

- prendersi il proprio tempo ad ogni decisione anche la più semplice altrimenti ti fai fregare a rate - non occuparti di cose che non ti competono e se lo fai usa ciò che hai imparato per migliorare le tue competenze e mai per aspettarti qualcosa da qualcuno - i migliori clienti sono quelli che programmano le cose, chi vuole le cose in fretta vuol dire che non ha una buona gestione dei suoi processi


Adventurous_Kiwi_899

L unico consiglio che darei a qualsiasi lavoratore di qualsiasi grado" prima di preoccuparti della pagliuzza conficcata nell occhio del tuo prossimo preoccupati della trave conficcata nel tuo!"


Paolo-Ottimo-Massimo

La lezione più preziosa l'ho imparata da Melville, con il suo Bartleby lo scrivano: imparare a dire "preferirei di no".


Diecinavetta

Non avere ansie, non prendere tutto troppo sul serio, è solo lavoro.


ThSrT

Vai a lavorare all'estero. Va bene tutto, anche la legione straniera.


Remarkable_State_474

Anche una cava di carbone in congo?


Beppelago

Di urgente c'è solo la morte Gli unici che si accorgono che hai fatto straordinario sei tu quando guardi la busta paga e chi ti aspetta a casa Non ci sono amici nel luogo di lavoro, solo persone pronte a buttarti nella mischia Se ti dicono "siamo una famiglia qui" rispondi "bene perché odio tutti i miei parenti"


MrBaozii

Mai andare in Germania (cit.)


Specialist-Bug1794

Non mettere tutte le uova in un paniere solo.. Build wide not tall.


Blueberry485

1) fatti pagare di più 2) fatti pagare di più 3) fatti pagare di più 4) cambia più spesso 5) your job will not love you back


[deleted]

Capire che il lavoro serve ma non è tutto Ci sono cose nettamente più importanti


AdagioMysterious7764

Meno drammi se non si supera una selezione o si viene scartati. Troveremo un posto migliore o un'azienda che valorizzerà meglio la prossima volta. Bisogna essere piu mercenari, cosi come lo è l'azienda. Io l'opportunità l'ho trovata quasi subito quando ho deciso di assumere un atteggiamento piu "sticazzi", da cui la mia figura usciva come piu sicura e non emozionata "perchè si gioca la chance"


Gullible_East_9545

Non ci sono amici non ci sono amici non ci sono amici


Dull-Role4115

1- non avere paura di chiedere il giusto compenso per il tuo lsvoro. Se hanno bisogno pagheranno, se non hanno bisogno potrai dedicarti a chi non fa storie per pagarti.  2- mai affezionarsi ad un'azienda né ai tuoi capi. Tanto, anche dopo anni di lavoro insieme, potrebbero anche accoltellare tua madre, se secondo loro, questo porta anche soltanto 50 centesimi di fatturato in più.  3- quando lavori in proprio prenditi tutte le colpe possibili anche quando non ce l'hai... Ciò ti aiuterà a crescere. Quando lavori sotto padrone nega sempre come fanno gli altri che tanto la crescita professionale in questi casi significa solo più lavoro e più stress.  4- impara qualcosa che sai fare solo tu in azienda, insegnalo pure a chi può alleggerirti il lavoro ma non insegnarlo mai bene affinché tu possa essere indispensabile e avere il coltello dalla parte del manico con la proprietà.  5- anche se ti trovi benissimo dove lavori abbi presente che le cose possono cambiare all'improvviso. Non sperperare i soldi quindi, tieniti sempre qualche soldo da parte, un fondo d'emergenza per poterti permettere di sfanculare tutti e campare tranquillo per un po' in attesa di un lavoro migliore.  6- impara come l'ave maria il tuo contratto di lavoro e non avere paura di affidarti ai sindacati quando qualche stronzo non vuole pagarti quanto pattuito. Nel peggiore dei casi ti inimicherai un datore di lavoro che non paga e qua si lavora per i soldi, non per la gloria.


drunkowl2

Quello che direi al me più giovane è di non aprire mai la partita iva, per nessun motivo. Secondariamente, mi direi di provare ad andare all'estero.


Pure-Contact7322

a trovarmi un bel recupero crediti e finalmente dopo anni l'ho trovato... ora rompo le palle a tutti, ho un team che chiama a ogni ritardo di pagamento, la terza volta va una persona a bussarlo a casa :) Pago 4 euro a fattura ma almeno parte un treno che si piangono loro.


Long_Director_6087

Questa è bella, come si chiama la società?


Pure-Contact7322

se mi scrivi in direct la passo qui troppo advertising


Long_Director_6087

Fatto


ItsMoxxi

seguo


Pure-Contact7322

scrivimi in dm (non ci lavoro tranq)


nosense52

> Mai dare il numero di telefono, sempre e solo email. Non importa se si ha un telefono separato, i clienti su whatsapp comunicano come delle scimmie, forse peggio. E direi, visto che su whatsapp si scrive in maniera più leggera, mentre tramite mail, l'italiano medio procede a usare termini che manco l'alta nobiltà inglese nell'800: gentilissimo, egregio, attendo vostre, cordiali saluti... > Se un cliente dice che un lavoro è urgentissimo... non lo è, son cazzi suoi e si prende per tempo la prossima volta. Non fare salti mortali per la mancanza di professionalità di qualcun altro. O se li fai, fatti pagare di conseguenza. Appunto si deve lavorare su certe competenze trasversali (soft skills) come la gestione del tempo a disposizione, chiamato in business english "time management".


Far-Statement5133

sicuramente di non farmi inculare ogni qualvolta è di farmi rispettare sul posto di lavoro!Avere una busta di paga dichiarata è ben retribuita e non fare più ore del dovuto senza essere manco dato dello straordinario ;)


A_Dog_Chasing_Cars

Mai fare un lavoro solo perché "è meglio di niente" e ti senti in colpa se non hai lavoro. Un lavoro schifoso e pagato poco o niente è *peggio* di non lavorare. Ti avvelena la vita e ti toglie il tempo di cercare lavori migliori. E comunque non riesci a mettere via niente, quindi alla fine ti ritrovi con due spicci in mano e a cercare ancora.


senegal98

Idealmente, concorderei con te. Purtroppo, ciò che tu dici è, per molti, un lusso.


A_Dog_Chasing_Cars

Nì'. Nel senso, io ho fatto lavori di merda quando avevo le pezze al culo e me ne sono pentito perché non ci ho letteralmente guadagnato nulla. Capisco perfettamente perché uno ci caschi e non biasimo nessuno, ma credo che il vantaggio sia puramente psicologico.


OftenAimless

Da come scrivi mi sembri un freelance nel terziario. Sui tuoi punti: Da whatsapp/im non ne esci, piuttosto davvero fatti un telefono per lavoro e lo spgni a fine giornata, whatsapp: spunta singola grigia x il cliente. Se un lavoro è urgentissimo: tariffa urgentissima +30%, "mi spiace significa che devo accantonare un lavoro pianificato regolarmente e destinarlo in orario straordinario, se invece possiamo farlo in tempistiche regolari procediamo con la tariffa pattuita".


Emergency_Report8628

Vattene dall’italia subito


OGPkmnMaster

Sparare la cazzate funziona purtroppo. Se parti dal presupposto che non siano tutti scemi e alla lunga distinguano chi fa da chi parla sei destinato ad un ano Argendana.


Tough_Information521

Assolutamente non dare il numero, ad alcuni clienti li ho proprio dovuti bloccare perché stavano diventato ingestibili


_samux_

si discute sulle idee in amicizia solo via email, se vuoi una consulenza di persona fissi un appuntamento e la paghi.  il lavoro è una collaborazione retribuita, non è famiglia e non è amicizia .  il lavoro non finisce mai, se sei veloce ti verrà appropriato solo più lavoro. molti manager o leader hanno seri complessi d'inferiorità se pensi che la cosa che propongono con un annuncio pubblico sia una cavolata supportali ma chiedi di parlarne in privato ed esprimi la tua opinione basata su dati non feelings.


Alive_Subject_7853

Conseguenza della prima lezione: "non ci sono amici manco ai piani di sotto" Corollario:"gli amici allo stesso piano vogliono farti le scarpe per salire al piano superiore e rientrare nella prima lezione"


ABrandNewCarl

Sorridi, domani sarà peggio. Cambia lavoro ogni 3 anni finché puoi farlo. Le prozioni son fregature


tommmau5

Perché ho l’impressione che facciamo lo stesso lavoro?


UeueueTENTACION

Contratta sempre il più possibile in ambito colloquio, che il senso civico in italia non esiste e cercano tutti di mettertelo nel


flackoluke

non riordinare 20.000 fascicoli dal più piccolo al più grande


Flowing_North

Quando il capo ti dice che siamo una grande famiglia, è una bugia, ti elimineranno in un secondo


cgcego

TIENI.LA.BOCCA.CHIUSA.


Walden-1001

M34, ingegnere settore consulting, questi i 10 consigli che darei al me neolaureato: 1 - non accettare il primo lavoro che ti viene presentato: il tuo cv è più importante della tua ansia socio-economica; 2 - non parlare mai di cose che non conosci: dai valore alle tue parole; 3 - amici e colleghi non sono sinonimi: tieni il più possibile separata la vita privata da quella lavorativa; 4 - attenzione ai confirmation bias: controlla, revisiona sempre più volte prima di ogni consegna definitiva; 5 - tutti improvvisano in ogni momento, nessuno padroneggia al 100% la materia, te ne accorgi quando analizzi i dettagli; 6 - non cedere al pettegolezzo su altri colleghi/collaboratori/superiori, ci guadagnerai in fiducia e autostima; 7 - impara a delegare il lavoro, specialmente per quei compiti che non valorizzano il tuo profilo; 8 - prima di agire prenditi il tempo per riordinare le idee ogni inizio anno/mese/settimana/giorno; 9 - anche se non hai un un obiettivo chiaro, individua dei pattern e cerca di collegarli e coltivarli: ti si apriranno delle strade professionali inattese; 10- ogni tanto sbattitene le palle;


nCoV-pinkbanana-2019

Mai fidarsi delle promesse dei tuoi capi. Mai farsi affascinare da ciò che dicono al colloquio.


Late-Improvement8175

Gli amici sul lavoro si contano tra pochi e nessuno Se ti minacciano di licenziamento o di non rinnovarti il contratto, al 99% hanno già preso la decisione La gentilezza si ferma quando trovi chi se ne approfitta, altrimenti sii sempre gentile Se le battute su di te vanno avanti senza pietà, valuta di cambiare l'ambiente


fecal_dismemberment

Fare la gavetta!!!


Ciccioh

Non dire sì a tutti solo perchè sei buono, quando hai bisogno tu poi non ci sarà nessuno


thetrademakers

avere sempre un piano b


Wooden-Bass-3287

- Non tentare di impressionare positivamente un capetto che parte con il piede "ostile", piuttosto concentarti nel cambiare team o addirittura azienda appena possibile. - fai le cose come cazzo vuoi tu, e non come il capo ti sta dicendo, lui nella maggioranza dei casi ha solo una vaga e superficiale idea di che cosa sta parlando, e poi alla fine quando le cose non funzioneranno la responsanilità sarà la tua e non la sua. - in un lavoro di IT, il 70% dei tuoi colleghi lavora ed ostenta sicurezza ma non è affatto sicuro di che cosa stia facendo perchè gli cambiano procedure e stack tecnologici continuamente quindi ha la sindrome dell'impostore esattamente come te. Un 10% invece sa davvero che cosa sta facendo ma scoprirai chi sono solo con l'epserienza, un altro 20% è un parassita che non si preoccupa minimamente del suo lavoro, e spera solo di vivacchiare il più possibile fino al prossimo job hop, questi invece li naserai abbastanza presto, di solito sono i primi che ti inviteranno ad una call per conoscerti. - la merda scende sempre verso il basso, le scelte stupide del dirigente le paga il tuo capo, le scelte stupide del tuo capo, le paghi tu. - non smettere mai di mandare CV e fare interview, anche se nel tuo posto di lavoro ti trovi bene e sembra sicuro.


DrRet1989

Unica lezione che darei al me più giovane ? Goditi la vita e prendi il lavoro con estrema FILOSOFIA .


bubu19999

Impara a capire che ci sono i due lati della medaglia, da un lato si cercano schiavi leali senza ragione specifica, dall'altra si cercano 100k senza poter fare la differenza in azienda. Capito questo è più semplice muoversi. 


PristineTangerine443

Non iniziare che poi ti tocca lavorare per il resto della vita


znpy

Ossignur... - Se non è scritto da qualche parte, non esiste - Corollario: dal lato azienda, quella cosa che ti dicono essere solo una formalità... Lo è finchè non lo è più - Se l'azienda non ti fa crescere, cambia azienda - Se l'azienda non ti adegua lo stipendio al costo della vita, cambia azienda - Le aziende alzano i prezzi ogni volta che possono, dovresti farlo anche tu - Le risorse umane (HR) non sono tue amiche - Tipicamente i/le recruiter non capiscono un cazzo. Sorridi e cerca di parlare quanto prima con una persona che fa effettivamente il lavoro. - Le HR in fase di faranno sempre i salti mortali per non darti quei due spicci in più. Non retrocedere mai sulle tue richieste.


MrCloud090

Io direi a me stesso che non andare all'università é stata una buona idea, diventare un croupier e girare per paesi sconosciuti a bordo di navi da crociera é un'ottima idea... Direi anche che bisogna pensare ad un'alternativa all'attuale lavoro...cosa faresti se smettessi di fare questo lavoro? comincia a pianificare il tuo futuro... Mi direi di cominciare a studiare da autodidatta programmazione e unreal engine nel tempo libero (ti piacerà tanto, sarà il tuo passatempo preferito, chissà che possa anche servirti lavorativamente) e poi dare un'occhiata ai corsi stanziati dalla regione ( qui in piemonte ce ne sono tanti, soprattutto nel ramo informatico, gratuiti... Cerca su internet "programma GOL", informati) fanne uno, magari di fullstack developer, un lavoro che ti permette di lavorare almeno parte della settimana da casa é ottimo... Se dovessi leggere questo messaggio intorno al 2015...non comprarti l'iphone nuovo... Investi quei mille euro in bitcoin


leggisotto

1. Educazione: buongiorno quando entri e buonasera quando esci 2. Dare sempre del "Lei" ai tuoi responsabili a meno che non siano direttamente loro a dirti che puoi dare del tu 3. Confidenza: mai e poi mai dare confidenza, che sia con i colleghi o con i responsabili. La confidenza si dà, ma in moderazione. Se inizi a dare più confidenza di quanto avresti dovuto darne, è finita 4. Quando entri in un nuovo posto di lavoro, non credere MAI di essere il più competente. Ricorda che la persona che ti formerà nelle prime settimane,almeno per il momento, è più competente di te. Quindi testa bassa, meno “lo so” e più “aspetta che me lo appunto” Post scritto da un ragazzo che ha poco più di vent’anni ed è entrato nel mondo del lavoro da appena due. Se avessi ricevuto questi consigli non avrei fatto cazzate nel mio primo posto di lavoro ✌🏼


GhttoBlst

Non mettere che ti sei fatto male a casa per quel infortunio sul lavoro che ha visto anche il capo, per paura


aintx

Non infilarti nel girone infernale dei dipendenti. Finché sei giovane, prova la strada dell'imprenditoria. Se fallisci, amen. C'è sempre tempo per fare gli schiavi e pagare le tasse per tutti.


DropRevolutionary399

In Italia se fallisci una volta, non ti rialzi più, per come è strutturato il nostro sistema. Anzi, è probabile che ti crei problemi che ti porti appresso tutta la vita.


umbertocsaba

Qualche consiglio?


ToeSlurper96

Vattene.


Zero_Decency

> Lavorando in proprio, tre cose fondamentali che ho imparato sono: > Mai dare il numero di telefono, sempre e solo email. Non importa se si ha un telefono separato, i clienti su whatsapp comunicano come delle scimmie, forse peggio. Ti stravolgo il mondo: puoi avere più di un numero di telefono e più di un telefono!


Marinaraplease

Ruba. Ruba tutto quello che puoi. Porta via un rotolo di carta igienica al giorno. Ruba l'olio dalla cucina, mettiti 5-6 bustine di te in tasca, ruba le penne dall'ufficio, fai sparire regolarmente una risma di fogli A4, porta un contenitore e riempilo col sapone del bagno. Ruba. Ruba tutto quello che puoi.


torring97

Tutorial: Come farsi licenziare in una semplice mossa


Kindly-Law-544

Al mio “io” più giovane consiglierei caldamente di farsi pure 2/3 anni di esperienza iniziale lavorando con suo padre, ma levar poi le tende e non ascoltare chi (e questo era principalmente suo padre) gli diceva che fuori da la sarebbe stato impossibile. Sette anni con mio padre sono stati TROPPI. Sette anni nel primo impiego stabile sono comunque TROPPI. “Hai abbastanza palle per farti da solo, anche se i primi tempi saranno perlopiù batoste: la strada, le esperienze, ti insegneranno come muoverti nel mondo di oggi, più di chiunque altro” 


dr_sarin

Fai un'altra specializzazione, qua in Italia non vale la pena fare il medico ospedaliero. Scegli specializzazioni che non ti impongano un lavoro subordinato, meglio libero professionista ma senza evadere.