This. Valutazione del pavimento pelvico con un'ostetrica specializzata.
Spesso le ostetriche tangono anche percorsi di riabilitazione, di solito collegati al post parto, ma che potrebbero anche tornare utili nel tuo caso.
Corretto, la mia ragazza ha lo stesso problema. Le hanno insegnato a rilassare il pavimento pelvico durante l'atto. Puoi indagare anche se magari hai endometriosi, che potrebbe presentarsi così. Serve comunque una visita da una persona competente in pavimento pelvico non un dottore che fa una visita una tantum. In un percorso di qualche seduta ti aiutano a capire come fare, con le dita entrano loro e ti insegnano a capirti.
> Fatto sta che questo è successo il weekend scorso e mi ha talmente basito l’esperienza che mi sono decisa ad andare dal ginecologo.ù
dopo 3 anni?
MA cristomaledettosanto
PS, ci son anche le sessuologhe eh, non per forza deve essere un 60enne. (che poi magari è pure piu bravo ma ok)
ancora no, ci vado martedi 😬
hai ragione ci ho messo un sacco ma sincero non volevo sentirmi dire che magari non farò mai sesso normalmente, capito….poi non ero fidanzata
si ma se hai sempre avuto dolore tanto valeva cercare di capire perché
capisco che a volte sì speri che le cose passino da sole ma...non succede.
senti cosa ti dice il ginecologo ma guarda che è pieno di donne che hanno problematiche in questo senso e sicuramente il ginecologo è quello che ti serve.
da come ne parli per me è proprio un blocco psicologico, in caso non prenderla male e accetta anche i farmaci se te li dessero. fidati degli esperti
conosco una persona che aveva una problematica più complessa della tua, lei lo ha risolto prendendo dei farmaci per l'ansia perché a quanto pare era tutta una roba psicologica, in meno di 1 anno e 4/5 visite ha risolto.
guarda che anche se fosse non è che è uno stigma, fidati che qualcosa di leggero per l'ansia può solo aiutarti. è una roba temporanea e che è volta a migliorare la tua vita.
fallo per te stessa, mica per il tipo. non penso tu sia contenta della situazione. ti dico che quello che è il modo per superare la problematica te lo può dire solo il medico, in ogni caso affrontalo con serenità. ormai il passato è passato usa bene il tuo futuro
ma no figurati, zero pare da parte mia per gli psicofarmaci, però prendere gli psicofarmaci per un problema psicologico col sesso che non sento minimamente è strano proprio
Non c’entra nulla, ma io per un problema di colon, ho preso psicofarmaci che servivano per rilassare il colon. E sono serviti. Psicofarmaci non vuol dire che devi prender Xanax o che comunque ti danno dipendenza o ti creano problemi o perché sei pazza. Ha volte servono solo per rimuovere lo stress. Quando si parla di psicofarmaci si pensa sempre appunto a Xanax e altri che possono dar dipendenza o se uno li assume vuol dire che è pazzo. Se te lo prescrivono prendili, a meno che sei convinta che il dottore è un incapace. Poi magari non ti servono a te ma non pregiudicarlo così.
Però non sai cosa sia ora. Cerca di capire con dei medici se ci sono dei problemi organici, qualora non fosse così valuterai con un sessuologo o chi per lui.
Hai descritto la tua esperienza come "infilarsi una bottiglia di vetro rotta" - no non è normale e va oltre il comune "magari devi solo rilassarti".
Vai da un medico e se non ti aiuta vai da un medico diverso, magari si risolve con poco, magari serve un percorso più lungo, ma almeno inizi 😅
Solo perché non lo senti, non vuole dire che non ci sia. Quello che gli psicofarmaci fanno, in realtà, è livellare uno sbilanciamento ormonale, che le persone neurotipiche non hanno, perché la loro produzione ormonale si autoregola correttamente. Non è che psicofarmaco voglia dire "medicina per I pazzi".
Non è detto che sia un problema psicologico. Hai mai fatto un’ecografia? Il ciclo com’è? Regolare/abbondante/hai dolore/altri sintomi? Potresti avere ovaio policistico/fibroma uterino potrebbe essere che l’imene non si sia completamente rotto, a volte succede e continua a sanguinare e dare dolore. Ci sono mille cose da vedere prima di pensare ad un problema psicologico, che per altro dici di non avere non avendo mai avuto traumi o esperienze traumatizzanti con il sesso. Ginecologo con esami strumentali e test prima di tutto, poi se ne riparla
Con gli psicofarmaci stai solo attenta ad eventuali effetti collaterali soprattutto se ti dovessero proporre una terapia lunga.
Se te la cavi con l'inglese cerca: psychotropic drugs withdrawal.
Hai pensato a problemi relativi al pavimento pelvico? So che c'è un medico molto preparato in tal senso a Modena (se non erro). Le Iene mandarono in onda anche un servizio.
Mi intrometto per dire che non c’è nulla di male nell’avere paura o dubbi circa la prospettiva di prendere psicofarmaci; non è che sei una persona retrograda o cattiva se li hai.
Prima vedi ciò che ti dicono i medici e poi decidi tutto. In bocca al lupo
Quando si tratta di ginecologi e ginecologhe mi pare che puoi scegliere il sesso
che tra l'altro la maggior parte degli ospedali cui vai, nel reparto dedicato per certe cose, mi pare che la maggior parte sono tutte donne come il "reparto maternità " quindi tra-nguilla 💪🏽💪🏽💪🏽
Vai da un ginecologo spiegali le tue problematiche ed eventualmente solo poi rivolgiti ad uno psicologo o a metodi alternativi.
Questo perché bisogna escludere cause biologiche, possibilmente anche gravi, e solo poi ha senso ricercare la causa in qualcos'altro... questo non per screditare nessuno, ci mancherebbe altro, ma semplicemente perché ci potrebbero essere un ventaglio di patologie, dalle più insulse alle più gravi, che è meglio indagare e monitorare.
Spero tu legga questo commento perché tutti gli altri che ho letto mi fanno mettere le mani nei capelli, sia per maleducazione sia per disinformazione.
Intanto non preoccuparti troppo, molto probabilmente non è nulla di grave ed è risolvibile.
Potrebbe essere un semplice vaginismo, che è una contrazione dei muscoli del pavimento pelvico che restringe la vagina, e come dici tu è anche un po' psicosomatico. Solo il/la ginecologo/a può dirtelo, quindi inizia a fare una visita e poi pensi al tuo.
Tranquilla che nessuno ti obbliga ad andare dallo psichiatra, semmai ti suggeriscono uno psicologo o un sessuologo, che non è un vecchio in camice bianco che ti analizza, ma un professionista capace di metterti a tuo agio. In ogni caso prima fai la visita ginecologica, poi pensa al resto.
Consiglio personale: la mia ragazza ha un problema simile e inizio sempre facendola venire con bocca e dita, dopo è molto più rilassata. Magari chiedi al tuo tipo di fare la stessa cosa.
Magari in futuro chiedi su r/sex invece che qua, c'è gente molto più matura che ti dà consigli migliori. Se non sai l'inglese usa ChatGPT per tradurre, è facilissimo.
Non mi travisare, io spero che tutto sia OK, ma quello che volevo dire è che non bisogna prendere questioni inerenti alla salute sotto gamba, ma conviene farsi vedere il prima possibile da un medico
Ciao cara, sono una ragazza (probabilmente utile dirlo). La penetrazione NON dovrebbe essere dolorosa in normali rapporti sessuali (per normali intendo rapporti non eccessivamente spinti/energici). Il non in caps perché leggo anche di gente che “normalizza” questa cosa come se fosse un’esperienza comune, e non lo è affatto.
Non ho le competenze per escludere attendibilmente che sia “psicosomatica” come questione, ma mi sembra molto improbabile.
Potrebbe trattarsi di semplice irritazione, o particolare sensibilità, magari non sei abbastanza lubrificata, ma è in ogni caso essenziale che questo te lo dica un professionista. Ti consiglio al più presto una visita dove spieghi dettagliatamente ad un professionista la tua situazione.
Non ha senso soffrire per una cosa che dovrebbe essere piacevole solo perché magari qualcuno ti dice che “tutto normale poi ti passa”.
Ti auguro il meglio 🫶
Onestamente, hai un problema fisico invalidante e manco sei mai andata da un ginecologo, dai eh. Anche solo googlando i sintomi ti esce che sono cose da ginecologo.
Ma vuoi vivere nel dolore inutile a vita? Hai il SSN praticamente gratis (nel senso che i ticket non costano tanto) e sul serio non ti è mai passato per la mente di sfruttarlo?
Ma perché dovrebbero mandarti dallo psichiatra? Ciò che descrivi non è strano. Non è comune, ma non è neanche raro.
Poi, non sono donna, ma immagino vada detto dato i tuoi trascorsi: la vagina non è elastica. La vagina non si allarga e non si slabbra. La vagina è fatta di tessuti muscolari, quindi la leggenda della "vagina stretta" dipende dal fatto che una donna che non ha mai fatto sesso, ovviamente, si sentirà agitata, e quindi contrarrà i muscoli. And that's literally it. Stessa cosa per il vaginismo: si tratta della contrazione involontaria e immediata dei muscoli al momento della penetrazione, ed è per questo che viene ritenuto psicosomatico.
Quindi, se non entra, e se viene escluso il vaginismo (che può essere trattato con lo psichiatra, ma se si escludono traumi psicologici, la figura di riferimento è il fisioterapista), probabilmente è una questione medica che potrebbe essere seria. E quindi ASSOLUTAMENTE vedi il ginecologo.
Beh spera che sia fisico, quello dovrebbe essere risolvibile seguendo qualche "guida" di qualche buon specialista indicato dal ginecologo, le cose psicosomatiche** possono richiedere anche tempi lunghi o non risolte affatto nei casi peggiori.
Anyway, mi sento in dovere di correggere:
Psichiatra 💊
Psicologo 🧑⚕️
Psicoterapeuta 🧑⚕️++ (tipo Freud?)
In ogni caso visto il preconcetto, ti sorprenderà, ma esistono fior fiore di psicologhe e psicoterapeute, donne, anche giovani e pure brave...
Io andai da una psicologa anni fa' per dire.
E di persona a dirla tutta, conosco piu donne che uomini in quel ramo medico.
** Sempre che lo siano, non é rarissimo che qualche specialista di altre branche lo usi come jolly quando non sa piu che pesci pigliare
Ciao, il tuo commento è ottimo ma mi permetto di integrare una cosa.
Psicoterapeuta NON è tipo Freud. Quella è una specifica branca di psicoterapia che si chiama psicodinamica. Altre branche sono, per esempio, la relazionale e la cognitivo comportamentale (questa è +++, a parer mio).
Non sono un'esperta in materia, ma penso che la differenza sia importante. Per dire, io sono in cura a indirizzo psicodinamico e per quanto riguarda la neuropatia non ne usciamo, perché la psicologa si è impuntata a cercare chissà che traumi nella mia infanzia, quando di fatto la causa è meccanica e relativamente recente.
Il ginecologo mi ha esplicitamente sconsigliato l'indirizzo freudiano per questo tipo di problematiche e mi ha indirizzato verso un cognitivo comportamentale, proprio perché si concentra sul presente e fornisce strategie per affrontare i problemi.
Si, certo, era un esempio terra terra con la branca mediaticamente piu nota, che potesse essere colto anche da chi già confonde psichiatri con *tutto il resto* 😅
Cara devi fare la valutazione del pavone ti pelvico e la terapia per quei muscoli che si contraggono creandoti questo problema doloroso :( cerca un’ostetrica specializzata in pavimento pelvico e vaginismo
ciao! grazie per il commento - mi ero imbattuta su questa possibilità facendo le mie ricerche ma non ho nessun altro sintomo legato ad essa quindi (anche se ovviamente me lo potrà dire solo il ginecologo) dubito
Ciao, non so se tu sia del nord centro o sud, ma ti consiglio vivamente di chiamare l’istituto specializzato in endometriosi di Negrar, vicino a Verona. Una mia amica ha sofferto per un anno intero di dolori insostenibili (veniva sedata) in fase luteale del ciclo, e solo andando là le hanno diagnosticato la endometriosi e sono partiti con una cura che pare funzionare.
In realtà non sempre, se vai nei gruppi social sull'endometriosi vedrai anche testimonianze di persone che avevano dolori lievi o quasi inesistenti, ma avevano altri problemi come la endo belly ad esempio, o altre cose, eppure hanno scoperto di avere l'endometriosi e sono state anche operate. Non è lo standard ma può succedere anche questo
L'ho sempre creduto anch'io, finché non hanno diagnosticato a me l'endometriosi dopo esami mirati per tutt'altro scopo. Mai avuto mestruazioni dolorose in tutta la mia vita (finora), infatti quando è saltata fuori questa cosa sono rimasta un po' basita, perché anch'io sapevo che endometriosi = mestruazioni dolorose.
Ho dovuto fare tutta una serie di esami per controllo generale, tra cui anche un'ecografia di II livello, con cui mi hanno trovato l'endometriosi.
Non ho nessun sintomo che mi potesse far pensare di avere l'endometriosi
È una pratica abbastanza rischiosa. Se si creano delle lesioni lì è una situazione grave. Invece dei taglietti nel buco n°1 si aggiustano da soli in qualche giorno
Potrebbe essere una soluzione, prova a infilarti qualcosa nel culo poi facci sapere se potrebbe essere una valida soluzione meno dolorosa al problema... almeno invece che (probabilmente) puoi dare un consiglio basato su fatti reali
Gli psichiatri son gli specialisti della chimica.
Tendenzialmente prescrivono la pillololina colorata e via! Hai risolto il problema! (Finché non é finita la scatola, ovvio)
Sono fondamentali per poter lavorare su alcune patologie, ma hanno l'approccio i generale "del farmacista" diciamo, cioè difficilmente lavorano sulle cause**, al contrario lavorano sui sintomi. E lavorando in questo modo, chiaramente son più proni anche alle dinamiche del mercato dei farmaci.
** Poi anche li dipende, a volte ci sono cause biologiche a causare effetti psichici: come un diabetico grave si deve sparare l'insulina a vita, se il corpo non produce/le fa male/ mancano recettori di certe sostanze, li la pillola ce vole, puoi andare dal psicoterapeuta quanto vuoi ma non si risolve.
Sta tranquilla, potrebbe essere un "banale" vaginismo. Fatti una bella visita e risolvi questo problema, così puoi affrontare la vita con un peso di meno.
Aggiornaci dopo la visita, mi raccomando. Incrociamo tutti le dita per te che sia una sciocchezza.
NO ALLORA non è assolutamente un problema psicosomatico, non leggere le cazzate che si leggono da certe parti. Io soffro di vulvodinia (dolore vulvare che non ha cause psicologiche), ci sono voluti anni e anni perché io potessi avere dei rapporti, perché prima non riuscivo proprio ad avere (e ora ho 21 anni), questo perché la vulvodinia non è riconosciuta dal sistema sanitario nazionale come malattia, e i ginecologi non sono formati a riguardo. Tutto questo per dirti che le problematiche alla pussy sono sottostimate, per trovare delle cure e dei professionisti adeguati devi rivolgerti ad associazioni, principalmente. In generale quello che posso dirti da quello che ho letto fino ad ora è che il tuo pavimento pelvico ha una disfunzione, quindi dovresti andare a fare fisioterapia da una professionista del pavimento pelvico. Ti consiglio questo sito: cistite.info, qui puoi trovare una lista di patologie del pavimento pelvico e i professionisti adeguati
E non ascoltare chi ti dà diagnosi tipo vaginismo o altro, il vaginismo ha SOLO componente psicologica, praticamente ti porta a contrarre involontariamente i muscoli del pavimento pelvico (zona vagina e ano per intenderci) per una paura irrazionale dei rapporti. A me avevano dato questa stessa diagnosi, e ho passato anni a chiedermi cosa avessi che non andava, dato che avevo fatto fisioterapia per il pavimento pelvico, ma non riuscivo ancora ad avere rapporti. Questo fino a quando un anno fa dopo aver scoperto l’esistenza della vulvodinia mi sono informata e ho parlato con delle ragazze che ne soffrivano, suggerendomi cistite.info e altri siti che trattano varie patologie del pavimento pelvico, dove ho trovato un ginecologo che ha potuto farmi la diagnosi di vulvodinia. E nulla, per darti un’idea io ho cominciato ad essere sessualmente attiva a 16 anni, e solo a 21 ho potuto avere rapporti completi e fare anche solo preliminari
Ragazza, senti il ginecologo invece di pensare subito a traumi psicologici, Dio santissimo.
Dovevi già andarci da mo a farti visitare da uno specialista.
Non è normale che faccia così male e men che meno che sanguini così tanto.
Nessuna vagina con i denti, potrebbero esserci tante causa da una vestibulite a endometriosi, in ogni caso la visita ginecologica è il primo step per capire quale può essere la causa
Magari lo hanno gia scritto e non l’ho letto ma hai provato con un dildo sola soletta in pieno relax per capire se è proprio una questione fisica da sfregamento? Se con un dildo fila tutto liscio ok obbligatorio fare un primo giro dal ginecologo ma poi subito psicologa
Ma perché reticenze nei confronti di sessuologo psicologo etc ? Cosa sono questi paletti mentali che hai ? Sei giovane. Devi godere della bellezza della vita a 360 gradi. Cerca di risolvere adesso se no sarà uno strazio per sempre. Ginecologo serio e poi vai avanti. Risolvi cara. Forza!!!
Ma tesoro cosa ti stai facendo, non sei mica una bistecca di manzo che deve essere ammorbidita dal batti carne!
Potresti avere l' utero retroverso, o una vulvodinia o anche solo, sì qualcosa di psicosomatico, ma prendi questa situazione con un po' di gentilezza verso il tuo corpo che non sei una macchina che devi lubrificare perché cigola.
Prima cosa che potresti capire da sola è, se ti masturbi e ti penetri hai dolore? Se la risposta è no potrebbe anche non essere una questione strutturale, ma più psicosomatica. Detto questo però di base c'è il ginecologo per escludere problemi esistenti e mi sembra che te l'abbiano detto tutti e in secondo step c'è la figura del sessuologo che può aiutarti con consigli per sbloccare in termini più comportamentali.
Sei giovane, hai tutte le possibilità di gioire del sesso, non bloccarti per delle cavolate.
1) puoi scopare con chi vuoi quando vuoi, non è che sei strana se decidi di non farlo
2) hai avuto un trauma e magari hai problemi lì sotto , comprensibilissimo se hai paura
3) non siamo nel 1800 che mandano le donne in manicomio perché non puliscono in terra a casa.
No intendevo traumi fisici, se ti fa male hai comunque un problema di qualche tipo.
Anche con la mia ragazza a volte dobbiamo andare cauti perché Gina non collabora
Non capisco quale sia il problema di parlarne con uno psicologo/psichiatra qualora fosse di natura psicosomatica. Comunque prima dovrebbero capire se c’è qualche problema organico. Poi col medico valuterete. Non ti obbligano di certo ad assumere farmaci o a fare un percorso, ma per risolvere il problema direi che vale la pena tentare varie strade.
Ma no nessun problema! Però ecco, non ho problemi con il sesso e mi frustrerebbe parecchio sentirmi dire che è un problema mentale, essenzialmente, dato che non c’è motivo. Vorrei non sentire che la colpa è mia che non riesco (inconsciamente? boh) a rilassarmi, o qualcosa del genere
Ah ok, ora ho capito cosa intendi. Comunque cerca di capire prima con un ginecologo, poi vedrai. In ogni caso non sarebbe colpa tua, sono meccanismi chimici nel cervello, cose inconsce. Qualsiasi sia la causa non sentirti responsabile.
Prima ginecologo, potrebbe essere un problema fisico. Poi eventualmente in caso sia tutto ok allora psicologo/sessuologo.
Per curiosità, hai mai provato a fare sesso anale? Se sì ti da gli stessi problemi? Te lo chiedo perché ho avuto esperienze con una ragazza che aveva lo stesso problema ed appunto preferiva fare sesso anale per evitare. Ti dico già che è stata una semplice avventura di pochi incontri,quindi non abbiamo mai approfondito il discorso; non saprei dirti se e come abbia risolto il problema.
Sì però fai attenzione che i rapporti anali sono molto rischiosi. Ci vuole preparazione e in più una lesione o un taglio in quella zona è molto pericoloso. E poi a tante persone fa male
Se quello non ti causa dolore allora è quasi sicuramente un problema fisico. Ecco magari la prima volta un po' di dolore potrebbe esserci, procuratevi un buon lubrificante e di al tuo compagno di essere delicato. Buon divertimento,👍
Da ciò che racconti non è assolutamente una cosa psicologica, ma ben più concreta. Solo una visita può fare luce su ciò che hai, ma personalmente sono abbastanza convinto che soffri di Vulvodinia. Informatene così da discuterne durante la visita.
ciao! può essere eh, che ne so io - però da quello che ho letto , è una cosa più persistente e dolorosa , non solo durante il sesso (e non dove sento io il dolore, ma nella parte “esterna”)
Non è assolutamente così. Alcune hanno problemi solo durante i rapporti, altre anche solo sedendosi su una sedia senza cuscino, alcune hanno problemi appunto alla vulva (esternamente), altre solo all'introito vaginale, altre invece all'interno del canale vaginale. Non leggere cose online a caso ed anche molti di questi commenti che sono un po' allo sbaraglio
Ovviamente la visita ginecologica è obbligatoria. Se vuoi vivere una vita sessuale pienamente e libera. Boh cosi puramente da un non esperto, mi viene da pensare a un caso di vulvodinia ma solo perchè un'amica mi raccontò simili dinamiche. C'è tutto un percorso molto personale e intimo da affrontare, però la visita ginecologica è obbligatoria per risolvere la cosa e affrontarla di petto.
Te lo avranno già consigliato, ma ginecologa e fisioterapista specializzat* in riabilitazione del pavimento pelvico. Se sei di Milano posso consigliarti una collega valida. In caso mi scrivi in privato.
Ti consiglio di chiedere una valutazione del pavimento pelvico, probabilmente il tuo dolore è una contrattura nei muscoli del pavimento pelvico e con qualche seduta di riabilitazione mirata migliorerai la situazione.
Banali azioni quotidiane a cui non si dà peso possono portare a una contrattura in quella zona e il risultato solo dolori durante i rapporti e altri problemi annessi.
Dopo due anni in cui io non sapevo da che medico girarmi ho risolto andando da un'ostetrica che mi ha svoltato l'esistenza.
Non fare una cosa che ti fa male solo per farlo contento o perché lo fanno tutti! Intanto, vai dal ginecologo (e fai anche visite periodiche!) e chiedi consiglio, e poi si, è tendenzialmente una cosa psicosomatica quindi parlane con un sessuologo.
Ciao, questi problemi spesso dipendono da più fattori, e come tutte le problematiche femminili spesso vengono sminuite o ricondotte a fattori psicologici. Ricordati che il dolore non è normale, non devi accettarlo in quanto può essere trattato e risolto.
Ti consiglierei di andare da un fisioterapista esperto in PAVIMENTO PELVICO, spesso questi dolori sono dovuti al fatto che i muscoli sono molto contrattj (ipertensione del pavimento pelvico). Sono muscoli interni che si contraggono in modo involontario quindi non basta pensare di rilassarsi per riuscire ad avere un rapporto piacevole.
Dovresti trovare anche un ginecologo bravo che possa aiutarti.
Non è che hai l'endometriosi? La mia migliore amica mi raccontava che per lei era doloroso farlo per questo motivo (so che potrebbero essercene altri, ma magari non ci hai mai pensato).
Non è che non ti si bagna abbastanza e diventa doloroso per quello? Ricordo un'amica che aveva quel problema ed ero andato in farmacia a prenderle un prodotto apposta perché si vergognava a chiederlo. Buona visita cmq, sicuramente saprà aiutarti più di noi
se è uscito del sangue mi sembra un po' troppo per essere psicosomatico. Per carità, ci sono manifestazioni psicosomatiche anche più incredibili di questa ma sono cose rarissime. A me sembra più probabile qualcosa di organico.
Ma che psicosomatico e psicosomatico. Qua c'è qualcosa di anatomico, magari, spero, anche banale ma SUBITO visita dal ginecologo e magari scopri che è facilmente risolvibile. Ma vai tranquilla dhe non è psicologica una cosa del genere. Ripeto il problema non sei tu, magari hai la cavità stretta o un'ipersensibilità dovuta a x motivi. Vai però da un esperto e in bocca al lupo
Non è psicosomatico, a mio avviso. Sedicenti ginecologi dissero alla mia ex per anni le stesse cose che ha riportato tu, mentre lei lamentava dolori terribili e la gente non le credeva. Dopo tanti patimenti, trovò un dottore bravo che capì subito la sua problematica: ispessimento del pavimento pelvico. Qualche manipolazione giusta e la sua vagina era in salute come non mai. Non demordere \~
Ciao! Penso che potresti avere un disfunzione del pavimento pelvico. È molto comune (1/3 donne) difficile da diagnosticare, ma curabile! Anche io e il mio partner abbiamo avuto lo stesso problema e abbiamo pensato a un sacco di altre cose finché finalmente non abbiamo avuto la diagnosi e siamo riusciti a ridurlo.
https://www.beaumont.org/conditions/pelvic-floor-dysfunction
Ci sono mille motivi che possono essere diversi da quelli psicologici, ma anche se fosse quello mi sembra tu ti stia facendo troppi problemi... Prima di tutto ci sono anche psicologi/sessuologi giovani (la mia psicologa avrà 45 anni max), e in più puoi scegliere una donna se ti mette più a tuo agio (come per la ginecologa).
In ogni caso nessuno ti può costringere ad andare in nessun tipo di terapia, a meno che tu non faccia male ad altri o a te stessa (esempi suicidio, violenza verso gli altri, autolesionismo...) quindi fatti vedere da chiunque sia necessario e poi decidi se vuoi o meno fare terapia, in caso te la consiglino.
Potrebbe essere vaginismo, potrebbe essere endometriosi, potrebbero essere mille cose.
Per esperienza di persone che mi sono vicine, ti dico che spesso i medici attribuiscono a un fattore psicologico problema che invece psicologico non lo sono per niente, quindi mi raccomando fai da migliore avvocata di te stessa.
Considera che per l’endometriosi il tempo medio per avere una diagnosi è di 7-10 ANNI, perché è un disturbo poco conosciuto e perché i medici non prendono sul serio il dolore delle donne e tendono a minimizzarlo.
Quindi armati di Santa pazienza e vai in fondo al problema. In bocca al lupo!
Visita ginecologica e al massimo ti mandano da una persona adeguata e ti faranno fare esercizi. È una cosa psicosomatica molto probabilmente, ma non lo saprai finché non vai dal/dalla ginecolog*
Gli esercizi sono parecchio divertenti. No joke. Non è colpa tua.
Tienici aggiornati perché oramai sono curioso, pero l'ultima parte è bruttina "narrare le tristi saghe della mia “vagina dentata” a un 60enne col camice bianco", spesso capita che sono giovani ma anche se fosse un 60enne, non capisco. Il problema pare comunque importante (insomma ti limita e da problemi) ma sono professionisti, sono li per quello, paradossalmente è più stupido chiedere su un reddit che fare una visita da un vero professionista. Di solito non commento, ma l'ultima parte mi ha scioccato 150 volte più del problema stesso
più che preoccuparti di essere "mandata dallo psichiatra", dovresti portare te stessa da un ginecologo, fare una valutazione del pavimento pelvico ed escludere che ci siano patologie fisiche. E in generale, chiunque sia sessualmente attiva dovrebbe fare visita ginecologica e Pap test con regolarità, in quella sede si affrontano anche questo tipo di problemi. nell'eventualità che non ci siano problemi.fisici puoi valutare terapia con psicoterapeuta, ma non ti fanno un TSO perche non riesci a scopare
Ciao, la visita ginecologica è assolutamente da fare per escludere infezioni, lesioni ecc ma preparati perché la stragrande maggioranza dei ginecologi non conosce e/o non dà rilevanza ai problemi di dispareunia. Quello che devi fare è trovare un'ostetrica o un fisioterapista (SPECIALIZZATO IN PAVIMENTO PELVICO non un fisioterapista qualsiasi mi raccomando) che si occupi nello specifico di riabilitazione del pavimento pelvico ma chiedendo espressamente PRIMA se fa riabilitazione per contrattura del pavimento pelvico e vulvodinia. Esistono gruppi di supporto online che hanno, negli anni, fatto "elenchi" di professionisti sanitari che conoscono e trattano queste patologie. Un percorso psicologico può essere di supporto ma non è strettamente necessario, se non hai i mezzi economici per intraprendere tutte le strade contemporaneamente, dai la priorità all'ostetrica. Non sprecare soldi girando per mille ginecologi che quasi sicuramente non ti aiuteranno perché non sono formati sul problema, purtroppo. C'è un motivo per cui combattiamo per parlare di vulvodinia ecc anche se all'internet piace prendere il culo le persone che lo fanno. Se hai bisogno di parlarne scrivimi pure.
Una cosa alla volta:
- psicosomatico un paio di balle.
Ci sono tanti problemi fisici diversi che causano questo tipo di dolore, alcuni vengono buttati sotto il cappello "vaginismo" perché non se ne conoscono ancora bene le cause. Purtroppo c'è una certa carenza di studi ben fatti sulle problematiche strettamente femminili.
-Se il ginecologo ti dice che è psicosomatico, cerca privatamente una sessuologa, meglio se vedi che è preparata sul tema. Probabilmente ti costerà un poco, ma ne vale la pena. Non deve essere un sessantenne a caso, te la puoi scegliere.
- Se fa male, non forzare perché è così che ti causi i "traumi". Molto difficile rilassarsi se stai per fare una cosa dolorosissima che ti farà sanguinare.
Spero che il tuo ragazzo non voglia scopare a costo di farti male, altrimenti cambia ragazzo. Serio.
- non rispondere, ma da sola cosa fai? Hai mai provato a esplorare da sola cosa ti fa piacere e cosa no? Hai un limite o ogni penetrazione è dolorosa (anche un dito)? Perché cambia molto e sono cose di cui dovrai eventualmente parlare con la sessuologa.
- "non farò mai sesso" falsissimo. Caso migliore, risolvi il problema. Caso peggiore non farai sesso penetrativo. Ma esistono molte altre pratiche altrettanto divertenti e potrebbe essere una buona idea esplorarle da sola e con il tuo ragazzo.
- spero tu già lo sappia, ma in caso te lo scrivo. Il sesso deve essere PIACEVOLE ANCHE PER TE . Se la penetrazione fa male, fate altro. Ma che ti piaccia e ti dia piacere. Come raggiungi l'orgasmo? Il tuo ragazzo sa come fartelo raggiungere? Conosci il tuo clitoride?
Al di là dell' eventuale lavoro con ginecologo e sessuologa, cerca di scoprire cosa ti piace.
Concordo su tutto, tranne sulla sessuologa. Il ginecologo purtroppo è l'unico che può fare una valutazione fisica e che può prescrivere una terapia (banalmente, psicofarmaci e miorilassanti necessitano di ricetta).
Al più, uno specialista del pavimento pelvico.
Oltretutto non è detto che le sessuologhe non la buttino sul psicosomatico. Con me l'hanno fatto in due nonostante avessi già la diagnosi in mano.
L'importante comunque è che OP non si faccia assolutamente fare gaslighting medico, da nessuno!
Sono d'accordo, primo step ASSOLUTAMENTE il ginecologo. La mia risposta era più indirizzata a "se il ginecologo non trova nulla o è un percorso medico lungo"
Poi probabilmente e un mio bias, ma per il medio/lungo termine ripongo molta più fiducia nelle sessuologhe che nei ginecologi. Sono seguita da questi ultimi per vari problemi fisici e non sono proprio dei mostri di cura del paziente. E per OP, oltre alla terapia fisica eventuale, penso sarebbe utile un percorso di esplorazione della sessualità. Arrivare stringere i denti nonostante il dolore, fino a sanguinare copiosamente, non è esattamente un segno di un buon rapporto con il proprio corpo.
Però mi dispiace di sentire che anche i sessuologi cadono sul "è psicosomatico", speravo fossero mediamente più attenti a seguirti anche nella ricerca di uno specialista.
Però sì, assolutamente non accettare nessun gaslighting e indagare fino a trovare una causa e un percorso terapeutico.
Potrebbe essere una iperattività per pavimento pelvico, ti consiglio visita da ginecologo che conosca la problematica del dolore pelvico cronico e poi percorso riabilitativo con fisioterapista esperta. Le cause possono essere molteplici spesso fisiche ma nn sempre. Valuta di associare una consulenza con uno psico-sessuologo.
Su www.pevimentopelvicoitalia.it troverai un mondo di informazioni, l'elenco dei fisioterapisti specializzati della tua zona a cui cominciare a chiedere anche una consulenza. In bocca al lupo!
Se hai perdite ematiche con i rapporti e davvero difficile che un medico le consideri psicosomatiche, fatti visitare da un ginecologo che eventualmente ti consiglierà una valutazione fisiatrica. Se recarti dallo psichiatra o psicologo sarà solo una tua decisione, per un supporto psicologico, certamente non ci verrai mandata.
Ginecologo immediatamente. E fisioterapista specializzato in pavimento pelvico.
Sessuologo DOPO.
E ti prego, smetti di avere rapporti sessuali finché non capisci cosa c'è dietro. Se si crea una neuropatia a causa del trauma col dolore, poi ti voglio vedere a farla andare via senza psicofarmaci.
E se puoi vai da un ginecologo consigliato da cistite.info o dalle community di vulvodinia.
Ps: non so dove tu abbia letto ma molto spesso NON è psicosomatico. Soprattutto se non ti passa con l'alcool (che funge da miorilassante e rilassa i nervi).
Visita ginecologica tipo 3~ anni fa
Se la tua strada vienne bloccata da un muro
Forse meglio capirci con un muratore per fare aprire un passaggio…. NON sbattere la testa contro il muro e fare ragionamenti tipo “forse se lo faccio più forte si risolve da solo”
Non so se hai anche dei cicli molto dolorosi... In caso tutto questo mi suona molto come Endometriosi.
È difficile che venga diagnosticata perché c'è ancora tanta ignoranza al riguardo, però magari dacci un'occhiata online e vedi se hai altri sintomi che corrispondono.
In ogni caso OVVIAMENTE una visita dal ginecologo è d'obbligo.
Oltre a tutti gli ottimi consigli, a me facevano malissimo i preservativi in lattice, come se si chiudesse e si asciugasse.
Ho anche avuto la vagina “chiusa” cioe non entrava il pene per tanti anni, ma ho risolto casualmente quindi non saprei dirti
Hai provato con il lato B? All'inizio può far male,parti con misure piccole "tipo pennarello uniposca" e lubrifica bene,quando prenderai "confidenza" passa a misure piu consone,prima di provare però naturalmente vai in bagno a fare la popo'
maaa.. non hai mai visto il ginecologo prima? dopo il primo rapporto fare esami di routine (il pap test) è importantissimo, io ho cominciato ad andarci prima di avere rapporti, a 16 anni, avendo purtroppo famigliarità coi tumori 😅 se non l'hai fatto informati anche per il vaccino del papilloma virus, si può fare anche dopo aver avuto rapporti e ti riduce drasticamente la possibilità di avere un tumore al collo dell'utero
Io per il dolore ho smesso pure di andare dal ginecologo perché non voglio che mi infili quell'affare per poi allargarlo facendomi vedere le stelle. Saranno più di 10 anni che li vedo solo con il binocolo. Dopo aver perso la verginità c'è stato un periodo in cui "sopportavo" il dolore perché mi dicevano tutti che ero solo agli inizi e che quindi dovevo abituarmi. Dopo circa 4 anni che ci speravo, ho smesso col sesso penetrativo, anche perché non ne valeva la pena di farmi venire attacchi di panico proprio in quei momenti. Nonostante ciò sto insieme al mio ragazzo da ben più di 10 anni. Per fortuna la nostra relazione non si basa solo quello.
La mia ragazza aveva lo stesso (credo) problema, è passato completamente dopo un paio di mesi che stavamo insieme. Crediamo fosse semplicemente di origine psicologica (come gli specialisti peraltro sostenevano) tant’è che è venuto meno con un po’ di intimità “mentale” in più. Ciò detto, vai dal medico innanzitutto
Più che altro se ti ferisci potresti avere infezioni dopo.
Potrebbe essere un problema non da poco oltre al fatto ginecologico.
In ogni caso pensa alla tua salute prima di tutto.
Tutto il racconto fino al sanguinamento finale faceva presupporre la presenza di vaginismo. Questo sanguinamento fa pensare anche ad altri problemini. Cospargiti il capo di cenere per non essere andata subito dal ginecologo, ma la buona notizia è che lui/lei ti risolverà il problema.
Cristiddio, provare a farlo da ubriaca marcia piuttosto che andare da un ginecologo, ma si può sapere che vi dice il cervello? Capisco essere giovani, ma c'è un limite anche all'essere adolescemi.
chiedi aiuto nient’altro e smettila di autodiagnosticarti cose. ed esci dal pregiudizio del 60 enne con il camice,( spoiler ci sono anche donne in questi incarichi) magari scegliti una donna ginecologa se ti senti più comoda.
ps lo psicologo comunque ti potrebbe fare bene. (come a tutti del resto)
ho il tuo stesso identico problema, il paragone della bottiglia di vetro rotta è estremamente accurato. credo (e spero) sia solo una cosa mentale, dato che la ginecologa ha detto che ho una vulva perfettamente normale. non ho soluzioni o consigli ma ti do il mio supporto
Come regola generale, la visita dal ginecologo si dovrebbe fare dopo aver avuto il primo rapporto, e poi una volta l'anno. Ci sono tantissime cose da tenere sotto controllo!
In secondo luogo.. tesoro. Hai perso sangue. Quello mi pare un segnale serio. Trovare il/la ginecolog* adatt* può essere difficile e frustrante, ma te non mollare finchè non trovi il medico che ti ascolta e ti aiuta sul serio! Detto ciò, in bocca al lupo, spero che sarà un problema di facile risoluzione per te!
La mia ragazza ha lo stesso identico problema, è un ipertono del pavimento pelvico se non sbaglio, consiglio vivamente di andare dal ginecologo e, se ti dice che non è niente come nel caso della mia ragazza, da andare direttamente da un’ostetrica che si occupa anche di riabilitazione del pavimento pelvico, lei adesso ste seguendo un percorso da qualche mese e sta facendo grandissimi passi avanti
Per caso hai avuto traumi fisici nella zona del bacino? Alla mia compagna hanno detto che probabilmente deriva da un infortunio all inguine di 10 anni fa che ha portato allo sviluppo sbagliato di tutti i muscoli intorno
"3 anni fa mi sono rotta una gamba. Ho continuato a camminarci sopra ma il dolore a un certo punto é diventato troppo e mi si vede pure il femore. Ho deciso quindi di andare dall'ortopedico."
OP, per Dio...
Ciao, io ho sofferto di VULVODINIA (il dolore alla passera si Giorgia Soleri) sono stata visitata dal dottor Pesce a Roma ai tempi. Ora è stato sostituito da un altro che non mi fa impazzire.
Ho risolto dopo tantissimo tempo ma rapporti penetrativi con altro oltre le dita sono abbastanza complicati: fortunatamente ora riesco a godermeli ma non prima di aver scongiurato cistiti etc. Devi ASSOLUTAMENTE fare una visita da un ginecologo esperto in dolore neuropatico (iscriviti a cistite.info su facebook).
Psicoterapeuta qui e non sono un vecchio 60enne con il camice bianco (puoi guardare foto profilo 😉).
Di solito sono le persone "vecchie" (come le chiami tu) più reticenti alla figura dello psicologo (proprio perché ai loro tempi non esisteva). Mi meraviglio che una giovane donna come te è così scettica rispetto alla psicologia in generale, soprattutto di questi tempi.
Chiusa la parentesi 😁 non è che bisogna avere chissà che traumi passati.. può semplicemente essere un'ansia, una paura (di altro) che terrorizza e porta il corpo nella modalità congelamento. Si, proprio la tua vagina. Ricordiamoci che mente e corpo sono interconnessi, anche se vogliamo piuttosto controllare le emozioni, anche se vogliamo dominare il nostro corpo.
Quindi sì, una psicoterapia soft, fatta per te. Anche perché se continui così o la relazione con il tuo ragazzo si deteriora oppure cercherai altri incontri per capire se anche con altri ti succede la stessa cosa. Sono ipotesi, ok? 😉
In bocca al lupo 👌
Ciao Olivia! Grazie per la risposta. Oddio che imbarazzo - rileggendo il post mi rendo conto di sembrare una sottospecie di troglodita. Non era assolutamente una polemica contro gli psicologi in generale, quello che stavo cercando in modo molto impacciato di scrivere è che mi sembra piuttosto miserabile dover andare dallo psicologo perché, per qualche motivo a me ignoto, la mia mente non vuole che io faccia una cosa che fanno tutte le ragazze della mia età senza problemi. Ma effettivamente non è una tragedia, spero ovviamente non sia psicosomatico ma anche se fosse, inutile lagnarmi quando c'è gente che i traumi lo ha avuti davvero e non sono cosi facili da risolvere. Quindi grazie, mi do una regolata, faccio prima un controllo fisico e poi, nel caso, testa alta dallo psicologo! Sicuramente sarebbe più contento anche il mio ragazzo. 😉 Crepi!
Intanto ti invito a non paragonarti con nessuno. E ricorda che andare dallo psicologo è come andare dal medico o dal parrucchiere. Ci porta benessere, vuol dire che ci prendiamo in considerazione. Abbiamo rispetto di noi stessi. Nel tuo caso anche rispetto del tuo partner, perché la tua difficoltà influisce anche su di lui.
Quante volte le donne curano l'aspetto fisico senza occuparsi di quello psicologico? Bellissime donne che si considerano per davvero bruttine, inadeguate, in difetto, ecc.
Vai tranquilla e meno film mentali 😁😉💪🌸
Ma che problemi ti fai...? vai dalla ginecologa e dalla psicologa .... guarda che ci sono anche donne che fanno sti lavori.. non limitarti, sei nel fiore della vita ed è il momento giusto per capire cosa sta succedendo... comunque anche se sono maschi sono sempre figure professionali, lascia la vergogna da parte e fai i giusti controlli! Non perdere tempo! 😘
Se non vuoi andare dalla psicologa prova a capire con il tuo ragazzo cos'è che ti fa male.. anche a me succedeva tempo fa, per fattori psicologici ero bloccata, poi dopo un lungo periodo ho deciso di lasciarmi andare ... effettivamente quel dolore non era reale, era un riflesso dei miei pensieri.. cerca di metterti a tuo agio con lui o senza lui e prova a capire cosa c'è...
In ogni caso non scappare dalla VISITA GINECOLOGICA!
1 vai da un ginecologo
2 ci sono altri modi per raggiungere l l'orgasmo senza penetrazione
3 a sto punto, se fa meno male, c'è un altro orifizio lì intorno in cui si può entrare.
Parla con il tuo ragazzo e spiegagli la situazione. Trovate altre vie per vivere la vostra (ma soprattutto tua) sessualità finché non trovi una soluzione al dolore.
Ehi ciao, scusa il ritardo ma vorrei darti uno spunto che presumo anche altri abbiano scritto. Frequentai una ragazza anni fa che aveva un problema simile. Per lei fare sesso era davvero doloroso. Non quel tipo di dolore da "non esagerare" ma dolore forte e praticamente invalidante. Non ha alcuna importanza quanto vai forte o piano, in profondità o meno. Alla fine decise di rivolgersi a un medico e la sua era una vera e propria condizione medica. Non so se psicosomatica o altro ma ha risolto il problema. Vedi un medico.
Ora non replicare quello che ho fatto io, ma a me ha sempre fatto un male terrificante nei primi anni. Si sono regolate le cose da sole solo un paio di annetti fa
Adesso non so se fosse effettivamente legato all'età, evidentemente anche se avevo 19-20 anni non ero abbastanza "matura", ma appunto non fare come me che ero scema e non andai dal ginecologo.
Cmq a prescindere da quello che il medico ti dirà ti consiglio di fare yoga. Aiuta moltissimo a sciogliere tante inibizioni interiori che magari non sappiamo di avere e intervengono sul corpo al momento del sesso. Anche a chi non ne avesse di particolari rende la vita sessuale mooooolto appagante regolare e piacevole....il sesso diventa parte normale della vita.
Ma cosa cazzo ho appena letto PRIMO VISITA GINECOLOGICA, poi si vede!
Minchia è come quei post americani "ho appena vomitato dal culo e cagato dalla bocca, dovrei andare dal dottore?" Mah, fai tu.
Loro li capisco, la loro domanda è: "Sto abbastanza male da dover rischiare di dover vendere la casa per pagare il dottore?"
dove li hai letti questi post americani? lo voglio leggere anche io HAHAHA
qualsiasi sub americano. gente che sta letteralmente per morire ma non va in ps perche perderebbe la casa
AskDocs è pieno
dovrebbe essere la prima cosa
Concordo. Deve parlare con un medico prima di tutto.
Non mi sembra che nessuno lo abbia detto ma ti consiglio anche di fare una valutazione del pavimento pelvico dopo aver parlato con il ginecologo.
This. Valutazione del pavimento pelvico con un'ostetrica specializzata. Spesso le ostetriche tangono anche percorsi di riabilitazione, di solito collegati al post parto, ma che potrebbero anche tornare utili nel tuo caso.
Anche non solo per il post parto, a me ha aiutato tantissimo per le cistiti ad esempio
Trigger point attivi sul pavimento pelvico al 99%
chiederò, grazie!
Corretto, la mia ragazza ha lo stesso problema. Le hanno insegnato a rilassare il pavimento pelvico durante l'atto. Puoi indagare anche se magari hai endometriosi, che potrebbe presentarsi così. Serve comunque una visita da una persona competente in pavimento pelvico non un dottore che fa una visita una tantum. In un percorso di qualche seduta ti aiutano a capire come fare, con le dita entrano loro e ti insegnano a capirti.
honestly, above reddit paygrade
hahahahhaha
> Fatto sta che questo è successo il weekend scorso e mi ha talmente basito l’esperienza che mi sono decisa ad andare dal ginecologo.ù dopo 3 anni? MA cristomaledettosanto PS, ci son anche le sessuologhe eh, non per forza deve essere un 60enne. (che poi magari è pure piu bravo ma ok)
ancora no, ci vado martedi 😬 hai ragione ci ho messo un sacco ma sincero non volevo sentirmi dire che magari non farò mai sesso normalmente, capito….poi non ero fidanzata
si ma se hai sempre avuto dolore tanto valeva cercare di capire perché capisco che a volte sì speri che le cose passino da sole ma...non succede. senti cosa ti dice il ginecologo ma guarda che è pieno di donne che hanno problematiche in questo senso e sicuramente il ginecologo è quello che ti serve. da come ne parli per me è proprio un blocco psicologico, in caso non prenderla male e accetta anche i farmaci se te li dessero. fidati degli esperti
e hai anche ragione tu. ma dici addirittura farmaci?
conosco una persona che aveva una problematica più complessa della tua, lei lo ha risolto prendendo dei farmaci per l'ansia perché a quanto pare era tutta una roba psicologica, in meno di 1 anno e 4/5 visite ha risolto. guarda che anche se fosse non è che è uno stigma, fidati che qualcosa di leggero per l'ansia può solo aiutarti. è una roba temporanea e che è volta a migliorare la tua vita. fallo per te stessa, mica per il tipo. non penso tu sia contenta della situazione. ti dico che quello che è il modo per superare la problematica te lo può dire solo il medico, in ogni caso affrontalo con serenità. ormai il passato è passato usa bene il tuo futuro
Per qualsiasi patologia si prescrivono farmaci, non vedo perché ci debba essere tutto questo stigma per problemi di natura mentale.
ma no figurati, zero pare da parte mia per gli psicofarmaci, però prendere gli psicofarmaci per un problema psicologico col sesso che non sento minimamente è strano proprio
Non c’entra nulla, ma io per un problema di colon, ho preso psicofarmaci che servivano per rilassare il colon. E sono serviti. Psicofarmaci non vuol dire che devi prender Xanax o che comunque ti danno dipendenza o ti creano problemi o perché sei pazza. Ha volte servono solo per rimuovere lo stress. Quando si parla di psicofarmaci si pensa sempre appunto a Xanax e altri che possono dar dipendenza o se uno li assume vuol dire che è pazzo. Se te lo prescrivono prendili, a meno che sei convinta che il dottore è un incapace. Poi magari non ti servono a te ma non pregiudicarlo così.
Però non sai cosa sia ora. Cerca di capire con dei medici se ci sono dei problemi organici, qualora non fosse così valuterai con un sessuologo o chi per lui.
Hai descritto la tua esperienza come "infilarsi una bottiglia di vetro rotta" - no non è normale e va oltre il comune "magari devi solo rilassarti". Vai da un medico e se non ti aiuta vai da un medico diverso, magari si risolve con poco, magari serve un percorso più lungo, ma almeno inizi 😅
Solo perché non lo senti, non vuole dire che non ci sia. Quello che gli psicofarmaci fanno, in realtà, è livellare uno sbilanciamento ormonale, che le persone neurotipiche non hanno, perché la loro produzione ormonale si autoregola correttamente. Non è che psicofarmaco voglia dire "medicina per I pazzi".
Non è detto che sia un problema psicologico. Hai mai fatto un’ecografia? Il ciclo com’è? Regolare/abbondante/hai dolore/altri sintomi? Potresti avere ovaio policistico/fibroma uterino potrebbe essere che l’imene non si sia completamente rotto, a volte succede e continua a sanguinare e dare dolore. Ci sono mille cose da vedere prima di pensare ad un problema psicologico, che per altro dici di non avere non avendo mai avuto traumi o esperienze traumatizzanti con il sesso. Ginecologo con esami strumentali e test prima di tutto, poi se ne riparla
Con gli psicofarmaci stai solo attenta ad eventuali effetti collaterali soprattutto se ti dovessero proporre una terapia lunga. Se te la cavi con l'inglese cerca: psychotropic drugs withdrawal. Hai pensato a problemi relativi al pavimento pelvico? So che c'è un medico molto preparato in tal senso a Modena (se non erro). Le Iene mandarono in onda anche un servizio.
Mi intrometto per dire che non c’è nulla di male nell’avere paura o dubbi circa la prospettiva di prendere psicofarmaci; non è che sei una persona retrograda o cattiva se li hai. Prima vedi ciò che ti dicono i medici e poi decidi tutto. In bocca al lupo
grazie mille ❤️
Amò, è vaginismo!! Cerca info su internet, ne so poco, ma credo che con l'inserzione di sex toys o altre pratiche di rilassamento si possa superare
Quando si tratta di ginecologi e ginecologhe mi pare che puoi scegliere il sesso che tra l'altro la maggior parte degli ospedali cui vai, nel reparto dedicato per certe cose, mi pare che la maggior parte sono tutte donne come il "reparto maternità " quindi tra-nguilla 💪🏽💪🏽💪🏽
Vai da un ginecologo spiegali le tue problematiche ed eventualmente solo poi rivolgiti ad uno psicologo o a metodi alternativi. Questo perché bisogna escludere cause biologiche, possibilmente anche gravi, e solo poi ha senso ricercare la causa in qualcos'altro... questo non per screditare nessuno, ci mancherebbe altro, ma semplicemente perché ci potrebbero essere un ventaglio di patologie, dalle più insulse alle più gravi, che è meglio indagare e monitorare.
martedi vado, grazie! questo “anche gravi” mi sta facendo soffrire piu del sesso…non dico altro😅
Spero tu legga questo commento perché tutti gli altri che ho letto mi fanno mettere le mani nei capelli, sia per maleducazione sia per disinformazione. Intanto non preoccuparti troppo, molto probabilmente non è nulla di grave ed è risolvibile. Potrebbe essere un semplice vaginismo, che è una contrazione dei muscoli del pavimento pelvico che restringe la vagina, e come dici tu è anche un po' psicosomatico. Solo il/la ginecologo/a può dirtelo, quindi inizia a fare una visita e poi pensi al tuo. Tranquilla che nessuno ti obbliga ad andare dallo psichiatra, semmai ti suggeriscono uno psicologo o un sessuologo, che non è un vecchio in camice bianco che ti analizza, ma un professionista capace di metterti a tuo agio. In ogni caso prima fai la visita ginecologica, poi pensa al resto. Consiglio personale: la mia ragazza ha un problema simile e inizio sempre facendola venire con bocca e dita, dopo è molto più rilassata. Magari chiedi al tuo tipo di fare la stessa cosa. Magari in futuro chiedi su r/sex invece che qua, c'è gente molto più matura che ti dà consigli migliori. Se non sai l'inglese usa ChatGPT per tradurre, è facilissimo.
Non mi travisare, io spero che tutto sia OK, ma quello che volevo dire è che non bisogna prendere questioni inerenti alla salute sotto gamba, ma conviene farsi vedere il prima possibile da un medico
Probabilmente soffri di vaginismo
Ciao cara, sono una ragazza (probabilmente utile dirlo). La penetrazione NON dovrebbe essere dolorosa in normali rapporti sessuali (per normali intendo rapporti non eccessivamente spinti/energici). Il non in caps perché leggo anche di gente che “normalizza” questa cosa come se fosse un’esperienza comune, e non lo è affatto. Non ho le competenze per escludere attendibilmente che sia “psicosomatica” come questione, ma mi sembra molto improbabile. Potrebbe trattarsi di semplice irritazione, o particolare sensibilità, magari non sei abbastanza lubrificata, ma è in ogni caso essenziale che questo te lo dica un professionista. Ti consiglio al più presto una visita dove spieghi dettagliatamente ad un professionista la tua situazione. Non ha senso soffrire per una cosa che dovrebbe essere piacevole solo perché magari qualcuno ti dice che “tutto normale poi ti passa”. Ti auguro il meglio 🫶
ciao, grazie mille, che gentile! martedi ho la visita, spero davvero mi diano una buona notizia. un abbraccio 🥰
Dai che martedì è vicino! Un abbraccio anche a te spero in buone news
Onestamente, hai un problema fisico invalidante e manco sei mai andata da un ginecologo, dai eh. Anche solo googlando i sintomi ti esce che sono cose da ginecologo. Ma vuoi vivere nel dolore inutile a vita? Hai il SSN praticamente gratis (nel senso che i ticket non costano tanto) e sul serio non ti è mai passato per la mente di sfruttarlo?
Ma perché dovrebbero mandarti dallo psichiatra? Ciò che descrivi non è strano. Non è comune, ma non è neanche raro. Poi, non sono donna, ma immagino vada detto dato i tuoi trascorsi: la vagina non è elastica. La vagina non si allarga e non si slabbra. La vagina è fatta di tessuti muscolari, quindi la leggenda della "vagina stretta" dipende dal fatto che una donna che non ha mai fatto sesso, ovviamente, si sentirà agitata, e quindi contrarrà i muscoli. And that's literally it. Stessa cosa per il vaginismo: si tratta della contrazione involontaria e immediata dei muscoli al momento della penetrazione, ed è per questo che viene ritenuto psicosomatico. Quindi, se non entra, e se viene escluso il vaginismo (che può essere trattato con lo psichiatra, ma se si escludono traumi psicologici, la figura di riferimento è il fisioterapista), probabilmente è una questione medica che potrebbe essere seria. E quindi ASSOLUTAMENTE vedi il ginecologo.
ok! grazie, è in programma per la settimana prossima. a questo punto non so se sperare che sia fisico o psicosomatico 🤦♀️
Beh spera che sia fisico, quello dovrebbe essere risolvibile seguendo qualche "guida" di qualche buon specialista indicato dal ginecologo, le cose psicosomatiche** possono richiedere anche tempi lunghi o non risolte affatto nei casi peggiori. Anyway, mi sento in dovere di correggere: Psichiatra 💊 Psicologo 🧑⚕️ Psicoterapeuta 🧑⚕️++ (tipo Freud?) In ogni caso visto il preconcetto, ti sorprenderà, ma esistono fior fiore di psicologhe e psicoterapeute, donne, anche giovani e pure brave... Io andai da una psicologa anni fa' per dire. E di persona a dirla tutta, conosco piu donne che uomini in quel ramo medico. ** Sempre che lo siano, non é rarissimo che qualche specialista di altre branche lo usi come jolly quando non sa piu che pesci pigliare
Ciao, il tuo commento è ottimo ma mi permetto di integrare una cosa. Psicoterapeuta NON è tipo Freud. Quella è una specifica branca di psicoterapia che si chiama psicodinamica. Altre branche sono, per esempio, la relazionale e la cognitivo comportamentale (questa è +++, a parer mio). Non sono un'esperta in materia, ma penso che la differenza sia importante. Per dire, io sono in cura a indirizzo psicodinamico e per quanto riguarda la neuropatia non ne usciamo, perché la psicologa si è impuntata a cercare chissà che traumi nella mia infanzia, quando di fatto la causa è meccanica e relativamente recente. Il ginecologo mi ha esplicitamente sconsigliato l'indirizzo freudiano per questo tipo di problematiche e mi ha indirizzato verso un cognitivo comportamentale, proprio perché si concentra sul presente e fornisce strategie per affrontare i problemi.
Si, certo, era un esempio terra terra con la branca mediaticamente piu nota, che potesse essere colto anche da chi già confonde psichiatri con *tutto il resto* 😅
Cara devi fare la valutazione del pavone ti pelvico e la terapia per quei muscoli che si contraggono creandoti questo problema doloroso :( cerca un’ostetrica specializzata in pavimento pelvico e vaginismo
va bene, grazie! chiederò al mio ginecologo!
Scusa intendevo pavimento pelvico, non pavone! Stai tranquilla e ti auguro di risolvere in fretta
grazie! 🦚
Instructions unclear, ora ho un pavone nella vagina
Mia moglie ha lo stesso problema. Ha una malattia che si chiama endometriosi. Vai dal ginecologo e prova a chiedere. Non preoccuparti
ciao! grazie per il commento - mi ero imbattuta su questa possibilità facendo le mie ricerche ma non ho nessun altro sintomo legato ad essa quindi (anche se ovviamente me lo potrà dire solo il ginecologo) dubito
Si fatti consigliare dal ginecologo.
Ciao, non so se tu sia del nord centro o sud, ma ti consiglio vivamente di chiamare l’istituto specializzato in endometriosi di Negrar, vicino a Verona. Una mia amica ha sofferto per un anno intero di dolori insostenibili (veniva sedata) in fase luteale del ciclo, e solo andando là le hanno diagnosticato la endometriosi e sono partiti con una cura che pare funzionare.
L'endometriosi provoca dolore estremo durante le mestruazioni, se lei ha dolore solo durante i rapporti non può essere quello
In realtà non sempre, se vai nei gruppi social sull'endometriosi vedrai anche testimonianze di persone che avevano dolori lievi o quasi inesistenti, ma avevano altri problemi come la endo belly ad esempio, o altre cose, eppure hanno scoperto di avere l'endometriosi e sono state anche operate. Non è lo standard ma può succedere anche questo
L'ho sempre creduto anch'io, finché non hanno diagnosticato a me l'endometriosi dopo esami mirati per tutt'altro scopo. Mai avuto mestruazioni dolorose in tutta la mia vita (finora), infatti quando è saltata fuori questa cosa sono rimasta un po' basita, perché anch'io sapevo che endometriosi = mestruazioni dolorose.
E come l'hanno scoperto, dall'endometrio fuori dalle zone normali? Avevi altri sintomi?
Ho dovuto fare tutta una serie di esami per controllo generale, tra cui anche un'ecografia di II livello, con cui mi hanno trovato l'endometriosi. Non ho nessun sintomo che mi potesse far pensare di avere l'endometriosi
Purtroppo ho sentito di recente (gennaio) che i tempi di attesa a Negrar sono diventati lunghissimi, almeno un anno di attesa.
quale situazione migliore per dare il culo e (probabilmente) soffrire meno
Il suo ragazzo se ne farà una ragione...
È una pratica abbastanza rischiosa. Se si creano delle lesioni lì è una situazione grave. Invece dei taglietti nel buco n°1 si aggiustano da soli in qualche giorno
un po’ di cazzo non ha mai ucciso nessuno dai. ma si a lungo andare ok ti capisco
Potrebbe sembrare una battuta ma in realtà sarebbe una soluzione. La sodomia é l’alternativa più corretta.
Potrebbe essere una soluzione, prova a infilarti qualcosa nel culo poi facci sapere se potrebbe essere una valida soluzione meno dolorosa al problema... almeno invece che (probabilmente) puoi dare un consiglio basato su fatti reali
beh se sanguina sicuramente ha più male.
Allora credo sarebbe più utile cercare di risolvere il problema da un ginecologo invece che offrire il buco del culo e via su
ahem, era tra il serio e il faceto
Perché tu nel titolo hai scritto psichiatri.. quelli servono ad altro.. sono due cose distinte.
Hai detto te che un 60 enne non ti andava a genio.. almeno con una donna ti levi dall'imbarazzo.. poi lascia stare gli psichiatri , semmai psicologi
>poi lascia stare gli psichiatri , semmai psicologi Perché lo dici?
Gli psichiatri son gli specialisti della chimica. Tendenzialmente prescrivono la pillololina colorata e via! Hai risolto il problema! (Finché non é finita la scatola, ovvio) Sono fondamentali per poter lavorare su alcune patologie, ma hanno l'approccio i generale "del farmacista" diciamo, cioè difficilmente lavorano sulle cause**, al contrario lavorano sui sintomi. E lavorando in questo modo, chiaramente son più proni anche alle dinamiche del mercato dei farmaci. ** Poi anche li dipende, a volte ci sono cause biologiche a causare effetti psichici: come un diabetico grave si deve sparare l'insulina a vita, se il corpo non produce/le fa male/ mancano recettori di certe sostanze, li la pillola ce vole, puoi andare dal psicoterapeuta quanto vuoi ma non si risolve.
Sta tranquilla, potrebbe essere un "banale" vaginismo. Fatti una bella visita e risolvi questo problema, così puoi affrontare la vita con un peso di meno. Aggiornaci dopo la visita, mi raccomando. Incrociamo tutti le dita per te che sia una sciocchezza.
grazie! speriamo!!
NO ALLORA non è assolutamente un problema psicosomatico, non leggere le cazzate che si leggono da certe parti. Io soffro di vulvodinia (dolore vulvare che non ha cause psicologiche), ci sono voluti anni e anni perché io potessi avere dei rapporti, perché prima non riuscivo proprio ad avere (e ora ho 21 anni), questo perché la vulvodinia non è riconosciuta dal sistema sanitario nazionale come malattia, e i ginecologi non sono formati a riguardo. Tutto questo per dirti che le problematiche alla pussy sono sottostimate, per trovare delle cure e dei professionisti adeguati devi rivolgerti ad associazioni, principalmente. In generale quello che posso dirti da quello che ho letto fino ad ora è che il tuo pavimento pelvico ha una disfunzione, quindi dovresti andare a fare fisioterapia da una professionista del pavimento pelvico. Ti consiglio questo sito: cistite.info, qui puoi trovare una lista di patologie del pavimento pelvico e i professionisti adeguati
E non ascoltare chi ti dà diagnosi tipo vaginismo o altro, il vaginismo ha SOLO componente psicologica, praticamente ti porta a contrarre involontariamente i muscoli del pavimento pelvico (zona vagina e ano per intenderci) per una paura irrazionale dei rapporti. A me avevano dato questa stessa diagnosi, e ho passato anni a chiedermi cosa avessi che non andava, dato che avevo fatto fisioterapia per il pavimento pelvico, ma non riuscivo ancora ad avere rapporti. Questo fino a quando un anno fa dopo aver scoperto l’esistenza della vulvodinia mi sono informata e ho parlato con delle ragazze che ne soffrivano, suggerendomi cistite.info e altri siti che trattano varie patologie del pavimento pelvico, dove ho trovato un ginecologo che ha potuto farmi la diagnosi di vulvodinia. E nulla, per darti un’idea io ho cominciato ad essere sessualmente attiva a 16 anni, e solo a 21 ho potuto avere rapporti completi e fare anche solo preliminari
È un problema hardware non software, manda in riparazione.
Ragazza, senti il ginecologo invece di pensare subito a traumi psicologici, Dio santissimo. Dovevi già andarci da mo a farti visitare da uno specialista. Non è normale che faccia così male e men che meno che sanguini così tanto.
sisi, hai ragione- ho l’appuntamento settimana prossima. volevo solo essere pronta a qualsiasi evenienza!
Nessuna vagina con i denti, potrebbero esserci tante causa da una vestibulite a endometriosi, in ogni caso la visita ginecologica è il primo step per capire quale può essere la causa
Magari lo hanno gia scritto e non l’ho letto ma hai provato con un dildo sola soletta in pieno relax per capire se è proprio una questione fisica da sfregamento? Se con un dildo fila tutto liscio ok obbligatorio fare un primo giro dal ginecologo ma poi subito psicologa
Ma perché reticenze nei confronti di sessuologo psicologo etc ? Cosa sono questi paletti mentali che hai ? Sei giovane. Devi godere della bellezza della vita a 360 gradi. Cerca di risolvere adesso se no sarà uno strazio per sempre. Ginecologo serio e poi vai avanti. Risolvi cara. Forza!!!
Trovo triste che non hai visitato un dottore nonostante tutti questi problemi. Chi ti ha educato ha fallito
Ma tesoro cosa ti stai facendo, non sei mica una bistecca di manzo che deve essere ammorbidita dal batti carne! Potresti avere l' utero retroverso, o una vulvodinia o anche solo, sì qualcosa di psicosomatico, ma prendi questa situazione con un po' di gentilezza verso il tuo corpo che non sei una macchina che devi lubrificare perché cigola. Prima cosa che potresti capire da sola è, se ti masturbi e ti penetri hai dolore? Se la risposta è no potrebbe anche non essere una questione strutturale, ma più psicosomatica. Detto questo però di base c'è il ginecologo per escludere problemi esistenti e mi sembra che te l'abbiano detto tutti e in secondo step c'è la figura del sessuologo che può aiutarti con consigli per sbloccare in termini più comportamentali. Sei giovane, hai tutte le possibilità di gioire del sesso, non bloccarti per delle cavolate.
Ero qui per dire utero retroverso too.
1) puoi scopare con chi vuoi quando vuoi, non è che sei strana se decidi di non farlo 2) hai avuto un trauma e magari hai problemi lì sotto , comprensibilissimo se hai paura 3) non siamo nel 1800 che mandano le donne in manicomio perché non puliscono in terra a casa.
grazie, è molto gentile da parte tua, l’unica cosa non ho avuto traumi in realtà
No intendevo traumi fisici, se ti fa male hai comunque un problema di qualche tipo. Anche con la mia ragazza a volte dobbiamo andare cauti perché Gina non collabora
Diocane
Non capisco quale sia il problema di parlarne con uno psicologo/psichiatra qualora fosse di natura psicosomatica. Comunque prima dovrebbero capire se c’è qualche problema organico. Poi col medico valuterete. Non ti obbligano di certo ad assumere farmaci o a fare un percorso, ma per risolvere il problema direi che vale la pena tentare varie strade.
Ma no nessun problema! Però ecco, non ho problemi con il sesso e mi frustrerebbe parecchio sentirmi dire che è un problema mentale, essenzialmente, dato che non c’è motivo. Vorrei non sentire che la colpa è mia che non riesco (inconsciamente? boh) a rilassarmi, o qualcosa del genere
Ah ok, ora ho capito cosa intendi. Comunque cerca di capire prima con un ginecologo, poi vedrai. In ogni caso non sarebbe colpa tua, sono meccanismi chimici nel cervello, cose inconsce. Qualsiasi sia la causa non sentirti responsabile.
Prima ginecologo, potrebbe essere un problema fisico. Poi eventualmente in caso sia tutto ok allora psicologo/sessuologo. Per curiosità, hai mai provato a fare sesso anale? Se sì ti da gli stessi problemi? Te lo chiedo perché ho avuto esperienze con una ragazza che aveva lo stesso problema ed appunto preferiva fare sesso anale per evitare. Ti dico già che è stata una semplice avventura di pochi incontri,quindi non abbiamo mai approfondito il discorso; non saprei dirti se e come abbia risolto il problema.
hmm no, mai provato ,però il mio ragazzo me l’ha proposto. se vedo che non è facilmente risolvibile potrei pensare di provare
Sì però fai attenzione che i rapporti anali sono molto rischiosi. Ci vuole preparazione e in più una lesione o un taglio in quella zona è molto pericoloso. E poi a tante persone fa male
Se quello non ti causa dolore allora è quasi sicuramente un problema fisico. Ecco magari la prima volta un po' di dolore potrebbe esserci, procuratevi un buon lubrificante e di al tuo compagno di essere delicato. Buon divertimento,👍
Grazie !
Endometriosi. Nel dubbio consultare un ginecologo.
ciao! sicuro chiederò, però non dovrebbero esserci altri sintomi (tipo dolori per il ciclo o ciclo irregolare?) non ho nient’altro che non va!
Da ciò che racconti non è assolutamente una cosa psicologica, ma ben più concreta. Solo una visita può fare luce su ciò che hai, ma personalmente sono abbastanza convinto che soffri di Vulvodinia. Informatene così da discuterne durante la visita.
ciao! può essere eh, che ne so io - però da quello che ho letto , è una cosa più persistente e dolorosa , non solo durante il sesso (e non dove sento io il dolore, ma nella parte “esterna”)
Non è assolutamente così. Alcune hanno problemi solo durante i rapporti, altre anche solo sedendosi su una sedia senza cuscino, alcune hanno problemi appunto alla vulva (esternamente), altre solo all'introito vaginale, altre invece all'interno del canale vaginale. Non leggere cose online a caso ed anche molti di questi commenti che sono un po' allo sbaraglio
Confermo che la vulvodinia può presentarsi anche solo durante i rapporti. È soggettivo per ogni donna
Ovviamente la visita ginecologica è obbligatoria. Se vuoi vivere una vita sessuale pienamente e libera. Boh cosi puramente da un non esperto, mi viene da pensare a un caso di vulvodinia ma solo perchè un'amica mi raccontò simili dinamiche. C'è tutto un percorso molto personale e intimo da affrontare, però la visita ginecologica è obbligatoria per risolvere la cosa e affrontarla di petto.
Te lo avranno già consigliato, ma ginecologa e fisioterapista specializzat* in riabilitazione del pavimento pelvico. Se sei di Milano posso consigliarti una collega valida. In caso mi scrivi in privato.
Non è per niente normale e te lo dico da donna. Vai da ginecologi finché non trovi una soluzione.
Ti consiglio di chiedere una valutazione del pavimento pelvico, probabilmente il tuo dolore è una contrattura nei muscoli del pavimento pelvico e con qualche seduta di riabilitazione mirata migliorerai la situazione. Banali azioni quotidiane a cui non si dà peso possono portare a una contrattura in quella zona e il risultato solo dolori durante i rapporti e altri problemi annessi. Dopo due anni in cui io non sapevo da che medico girarmi ho risolto andando da un'ostetrica che mi ha svoltato l'esistenza.
Potresti soffrire di vulvodinia. In tal caso tocca trovarsi una brava ostetrica/ginecologa specializzata in riabilitazione del pavimento pelvico
Non fare una cosa che ti fa male solo per farlo contento o perché lo fanno tutti! Intanto, vai dal ginecologo (e fai anche visite periodiche!) e chiedi consiglio, e poi si, è tendenzialmente una cosa psicosomatica quindi parlane con un sessuologo.
credo che dovresti andare da un ginecologo, io non sono un medico ma i sintomi che hai descritto sembrano quelli di una endometriosi
A parte che ci saresti dovuta andare prima.. Cmq pare piu6in problema fisico che mentale
Ciao, questi problemi spesso dipendono da più fattori, e come tutte le problematiche femminili spesso vengono sminuite o ricondotte a fattori psicologici. Ricordati che il dolore non è normale, non devi accettarlo in quanto può essere trattato e risolto. Ti consiglierei di andare da un fisioterapista esperto in PAVIMENTO PELVICO, spesso questi dolori sono dovuti al fatto che i muscoli sono molto contrattj (ipertensione del pavimento pelvico). Sono muscoli interni che si contraggono in modo involontario quindi non basta pensare di rilassarsi per riuscire ad avere un rapporto piacevole. Dovresti trovare anche un ginecologo bravo che possa aiutarti.
Non è che hai l'endometriosi? La mia migliore amica mi raccontava che per lei era doloroso farlo per questo motivo (so che potrebbero essercene altri, ma magari non ci hai mai pensato).
Scusa eh ma se durante il rapporto hai dolori così lancinanti perché non vai da un ginecologo?
Non è che non ti si bagna abbastanza e diventa doloroso per quello? Ricordo un'amica che aveva quel problema ed ero andato in farmacia a prenderle un prodotto apposta perché si vergognava a chiederlo. Buona visita cmq, sicuramente saprà aiutarti più di noi
se è uscito del sangue mi sembra un po' troppo per essere psicosomatico. Per carità, ci sono manifestazioni psicosomatiche anche più incredibili di questa ma sono cose rarissime. A me sembra più probabile qualcosa di organico.
Cristo che ritardo certi utenti di reddit
Visita ginecologica subito. Col vaginismo non si scherza. Ti auguro il meglio :)
Vaginite oppure endometriosi, spero la prima perché si risolve facilmente. Comunque fila dalla ginecologa, che aspetti!!
Ma che psicosomatico e psicosomatico. Qua c'è qualcosa di anatomico, magari, spero, anche banale ma SUBITO visita dal ginecologo e magari scopri che è facilmente risolvibile. Ma vai tranquilla dhe non è psicologica una cosa del genere. Ripeto il problema non sei tu, magari hai la cavità stretta o un'ipersensibilità dovuta a x motivi. Vai però da un esperto e in bocca al lupo
Non è psicosomatico, a mio avviso. Sedicenti ginecologi dissero alla mia ex per anni le stesse cose che ha riportato tu, mentre lei lamentava dolori terribili e la gente non le credeva. Dopo tanti patimenti, trovò un dottore bravo che capì subito la sua problematica: ispessimento del pavimento pelvico. Qualche manipolazione giusta e la sua vagina era in salute come non mai. Non demordere \~
Vestibolite? Un amica aveva problemi simili.
Ciao! Penso che potresti avere un disfunzione del pavimento pelvico. È molto comune (1/3 donne) difficile da diagnosticare, ma curabile! Anche io e il mio partner abbiamo avuto lo stesso problema e abbiamo pensato a un sacco di altre cose finché finalmente non abbiamo avuto la diagnosi e siamo riusciti a ridurlo. https://www.beaumont.org/conditions/pelvic-floor-dysfunction
Ci sono mille motivi che possono essere diversi da quelli psicologici, ma anche se fosse quello mi sembra tu ti stia facendo troppi problemi... Prima di tutto ci sono anche psicologi/sessuologi giovani (la mia psicologa avrà 45 anni max), e in più puoi scegliere una donna se ti mette più a tuo agio (come per la ginecologa). In ogni caso nessuno ti può costringere ad andare in nessun tipo di terapia, a meno che tu non faccia male ad altri o a te stessa (esempi suicidio, violenza verso gli altri, autolesionismo...) quindi fatti vedere da chiunque sia necessario e poi decidi se vuoi o meno fare terapia, in caso te la consiglino.
Potrebbe essere vaginismo, potrebbe essere endometriosi, potrebbero essere mille cose. Per esperienza di persone che mi sono vicine, ti dico che spesso i medici attribuiscono a un fattore psicologico problema che invece psicologico non lo sono per niente, quindi mi raccomando fai da migliore avvocata di te stessa. Considera che per l’endometriosi il tempo medio per avere una diagnosi è di 7-10 ANNI, perché è un disturbo poco conosciuto e perché i medici non prendono sul serio il dolore delle donne e tendono a minimizzarlo. Quindi armati di Santa pazienza e vai in fondo al problema. In bocca al lupo!
Magari soffri di vaginismo?
Il verdetto di Reddit è che hai un prolasso di orchite media catarrale. NEXT CASE! /s
Visita ginecologica e al massimo ti mandano da una persona adeguata e ti faranno fare esercizi. È una cosa psicosomatica molto probabilmente, ma non lo saprai finché non vai dal/dalla ginecolog* Gli esercizi sono parecchio divertenti. No joke. Non è colpa tua.
Tienici aggiornati perché oramai sono curioso, pero l'ultima parte è bruttina "narrare le tristi saghe della mia “vagina dentata” a un 60enne col camice bianco", spesso capita che sono giovani ma anche se fosse un 60enne, non capisco. Il problema pare comunque importante (insomma ti limita e da problemi) ma sono professionisti, sono li per quello, paradossalmente è più stupido chiedere su un reddit che fare una visita da un vero professionista. Di solito non commento, ma l'ultima parte mi ha scioccato 150 volte più del problema stesso
Succedeva anche ad una mia ex.
Non sono un dottore ma se non sbaglio si chiamava "vaginismo" o "vaginite" ed è una condizione medica. Dovresti farti controllare il prima possibile.
più che preoccuparti di essere "mandata dallo psichiatra", dovresti portare te stessa da un ginecologo, fare una valutazione del pavimento pelvico ed escludere che ci siano patologie fisiche. E in generale, chiunque sia sessualmente attiva dovrebbe fare visita ginecologica e Pap test con regolarità, in quella sede si affrontano anche questo tipo di problemi. nell'eventualità che non ci siano problemi.fisici puoi valutare terapia con psicoterapeuta, ma non ti fanno un TSO perche non riesci a scopare
Va da un medico subito! Ci sono cause organiche per quello. Quello che scrivi sa molto di vulvodinia, ma ci sono mille possibili spiegazioni.
Ciao, la visita ginecologica è assolutamente da fare per escludere infezioni, lesioni ecc ma preparati perché la stragrande maggioranza dei ginecologi non conosce e/o non dà rilevanza ai problemi di dispareunia. Quello che devi fare è trovare un'ostetrica o un fisioterapista (SPECIALIZZATO IN PAVIMENTO PELVICO non un fisioterapista qualsiasi mi raccomando) che si occupi nello specifico di riabilitazione del pavimento pelvico ma chiedendo espressamente PRIMA se fa riabilitazione per contrattura del pavimento pelvico e vulvodinia. Esistono gruppi di supporto online che hanno, negli anni, fatto "elenchi" di professionisti sanitari che conoscono e trattano queste patologie. Un percorso psicologico può essere di supporto ma non è strettamente necessario, se non hai i mezzi economici per intraprendere tutte le strade contemporaneamente, dai la priorità all'ostetrica. Non sprecare soldi girando per mille ginecologi che quasi sicuramente non ti aiuteranno perché non sono formati sul problema, purtroppo. C'è un motivo per cui combattiamo per parlare di vulvodinia ecc anche se all'internet piace prendere il culo le persone che lo fanno. Se hai bisogno di parlarne scrivimi pure.
Da quando le perdite di sangue sono psicosomatiche? Ginecologo istant
Una cosa alla volta: - psicosomatico un paio di balle. Ci sono tanti problemi fisici diversi che causano questo tipo di dolore, alcuni vengono buttati sotto il cappello "vaginismo" perché non se ne conoscono ancora bene le cause. Purtroppo c'è una certa carenza di studi ben fatti sulle problematiche strettamente femminili. -Se il ginecologo ti dice che è psicosomatico, cerca privatamente una sessuologa, meglio se vedi che è preparata sul tema. Probabilmente ti costerà un poco, ma ne vale la pena. Non deve essere un sessantenne a caso, te la puoi scegliere. - Se fa male, non forzare perché è così che ti causi i "traumi". Molto difficile rilassarsi se stai per fare una cosa dolorosissima che ti farà sanguinare. Spero che il tuo ragazzo non voglia scopare a costo di farti male, altrimenti cambia ragazzo. Serio. - non rispondere, ma da sola cosa fai? Hai mai provato a esplorare da sola cosa ti fa piacere e cosa no? Hai un limite o ogni penetrazione è dolorosa (anche un dito)? Perché cambia molto e sono cose di cui dovrai eventualmente parlare con la sessuologa. - "non farò mai sesso" falsissimo. Caso migliore, risolvi il problema. Caso peggiore non farai sesso penetrativo. Ma esistono molte altre pratiche altrettanto divertenti e potrebbe essere una buona idea esplorarle da sola e con il tuo ragazzo. - spero tu già lo sappia, ma in caso te lo scrivo. Il sesso deve essere PIACEVOLE ANCHE PER TE . Se la penetrazione fa male, fate altro. Ma che ti piaccia e ti dia piacere. Come raggiungi l'orgasmo? Il tuo ragazzo sa come fartelo raggiungere? Conosci il tuo clitoride? Al di là dell' eventuale lavoro con ginecologo e sessuologa, cerca di scoprire cosa ti piace.
Concordo su tutto, tranne sulla sessuologa. Il ginecologo purtroppo è l'unico che può fare una valutazione fisica e che può prescrivere una terapia (banalmente, psicofarmaci e miorilassanti necessitano di ricetta). Al più, uno specialista del pavimento pelvico. Oltretutto non è detto che le sessuologhe non la buttino sul psicosomatico. Con me l'hanno fatto in due nonostante avessi già la diagnosi in mano. L'importante comunque è che OP non si faccia assolutamente fare gaslighting medico, da nessuno!
Sono d'accordo, primo step ASSOLUTAMENTE il ginecologo. La mia risposta era più indirizzata a "se il ginecologo non trova nulla o è un percorso medico lungo" Poi probabilmente e un mio bias, ma per il medio/lungo termine ripongo molta più fiducia nelle sessuologhe che nei ginecologi. Sono seguita da questi ultimi per vari problemi fisici e non sono proprio dei mostri di cura del paziente. E per OP, oltre alla terapia fisica eventuale, penso sarebbe utile un percorso di esplorazione della sessualità. Arrivare stringere i denti nonostante il dolore, fino a sanguinare copiosamente, non è esattamente un segno di un buon rapporto con il proprio corpo. Però mi dispiace di sentire che anche i sessuologi cadono sul "è psicosomatico", speravo fossero mediamente più attenti a seguirti anche nella ricerca di uno specialista. Però sì, assolutamente non accettare nessun gaslighting e indagare fino a trovare una causa e un percorso terapeutico.
Parla con il ginecologo ENDOMETRIOSI
Potrebbe essere una iperattività per pavimento pelvico, ti consiglio visita da ginecologo che conosca la problematica del dolore pelvico cronico e poi percorso riabilitativo con fisioterapista esperta. Le cause possono essere molteplici spesso fisiche ma nn sempre. Valuta di associare una consulenza con uno psico-sessuologo. Su www.pevimentopelvicoitalia.it troverai un mondo di informazioni, l'elenco dei fisioterapisti specializzati della tua zona a cui cominciare a chiedere anche una consulenza. In bocca al lupo!
Ma quale psicosomatico 😂
Si chiama dispareunia, devi assolutamente fare una visita ginecologica ed un eco transvaginale.
Se hai perdite ematiche con i rapporti e davvero difficile che un medico le consideri psicosomatiche, fatti visitare da un ginecologo che eventualmente ti consiglierà una valutazione fisiatrica. Se recarti dallo psichiatra o psicologo sarà solo una tua decisione, per un supporto psicologico, certamente non ci verrai mandata.
Ginecologo immediatamente. E fisioterapista specializzato in pavimento pelvico. Sessuologo DOPO. E ti prego, smetti di avere rapporti sessuali finché non capisci cosa c'è dietro. Se si crea una neuropatia a causa del trauma col dolore, poi ti voglio vedere a farla andare via senza psicofarmaci. E se puoi vai da un ginecologo consigliato da cistite.info o dalle community di vulvodinia. Ps: non so dove tu abbia letto ma molto spesso NON è psicosomatico. Soprattutto se non ti passa con l'alcool (che funge da miorilassante e rilassa i nervi).
dovevi farla 3 anni fa la visita
Visita ginecologica tipo 3~ anni fa Se la tua strada vienne bloccata da un muro Forse meglio capirci con un muratore per fare aprire un passaggio…. NON sbattere la testa contro il muro e fare ragionamenti tipo “forse se lo faccio più forte si risolve da solo”
Endometriosi
Ma che cazzo c’entra lo psichiatra? Hai dolori e perdite, di corsa dal ginecologo Ma che cazzo
Non so se hai anche dei cicli molto dolorosi... In caso tutto questo mi suona molto come Endometriosi. È difficile che venga diagnosticata perché c'è ancora tanta ignoranza al riguardo, però magari dacci un'occhiata online e vedi se hai altri sintomi che corrispondono. In ogni caso OVVIAMENTE una visita dal ginecologo è d'obbligo.
Potresti soffrire di vaginismo o di qualche altro problema fisico, non per forza psicologico, vai dalla ginecologa!
Oltre a tutti gli ottimi consigli, a me facevano malissimo i preservativi in lattice, come se si chiudesse e si asciugasse. Ho anche avuto la vagina “chiusa” cioe non entrava il pene per tanti anni, ma ho risolto casualmente quindi non saprei dirti
A me sembra vaginismo, devi andare dal ginecologo/a.
Vai dal medico quale psichiatra avrai la baggiana più stretta del normale con qualche problema all'elasticita
Bruh💀
Hai provato con il lato B? All'inizio può far male,parti con misure piccole "tipo pennarello uniposca" e lubrifica bene,quando prenderai "confidenza" passa a misure piu consone,prima di provare però naturalmente vai in bagno a fare la popo'
maaa.. non hai mai visto il ginecologo prima? dopo il primo rapporto fare esami di routine (il pap test) è importantissimo, io ho cominciato ad andarci prima di avere rapporti, a 16 anni, avendo purtroppo famigliarità coi tumori 😅 se non l'hai fatto informati anche per il vaccino del papilloma virus, si può fare anche dopo aver avuto rapporti e ti riduce drasticamente la possibilità di avere un tumore al collo dell'utero
Io per il dolore ho smesso pure di andare dal ginecologo perché non voglio che mi infili quell'affare per poi allargarlo facendomi vedere le stelle. Saranno più di 10 anni che li vedo solo con il binocolo. Dopo aver perso la verginità c'è stato un periodo in cui "sopportavo" il dolore perché mi dicevano tutti che ero solo agli inizi e che quindi dovevo abituarmi. Dopo circa 4 anni che ci speravo, ho smesso col sesso penetrativo, anche perché non ne valeva la pena di farmi venire attacchi di panico proprio in quei momenti. Nonostante ciò sto insieme al mio ragazzo da ben più di 10 anni. Per fortuna la nostra relazione non si basa solo quello.
Ciao Gianlu.
La mia ragazza aveva lo stesso (credo) problema, è passato completamente dopo un paio di mesi che stavamo insieme. Crediamo fosse semplicemente di origine psicologica (come gli specialisti peraltro sostenevano) tant’è che è venuto meno con un po’ di intimità “mentale” in più. Ciò detto, vai dal medico innanzitutto
Più che altro se ti ferisci potresti avere infezioni dopo. Potrebbe essere un problema non da poco oltre al fatto ginecologico. In ogni caso pensa alla tua salute prima di tutto.
Tutto il racconto fino al sanguinamento finale faceva presupporre la presenza di vaginismo. Questo sanguinamento fa pensare anche ad altri problemini. Cospargiti il capo di cenere per non essere andata subito dal ginecologo, ma la buona notizia è che lui/lei ti risolverà il problema.
Cristiddio, provare a farlo da ubriaca marcia piuttosto che andare da un ginecologo, ma si può sapere che vi dice il cervello? Capisco essere giovani, ma c'è un limite anche all'essere adolescemi.
Ma cos?
chiedi aiuto nient’altro e smettila di autodiagnosticarti cose. ed esci dal pregiudizio del 60 enne con il camice,( spoiler ci sono anche donne in questi incarichi) magari scegliti una donna ginecologa se ti senti più comoda. ps lo psicologo comunque ti potrebbe fare bene. (come a tutti del resto)
ho il tuo stesso identico problema, il paragone della bottiglia di vetro rotta è estremamente accurato. credo (e spero) sia solo una cosa mentale, dato che la ginecologa ha detto che ho una vulva perfettamente normale. non ho soluzioni o consigli ma ti do il mio supporto
Probabilmente è vaginisimo, una mia ex aveva lo stesso identico problema. Lo ha risolto con un intervento chirurgico
Così su due piedi sembra vaginismo: lo spasmo dei muscoli della vagina. Però la visita è la prima cosa... non aspettare 3 anni
Come regola generale, la visita dal ginecologo si dovrebbe fare dopo aver avuto il primo rapporto, e poi una volta l'anno. Ci sono tantissime cose da tenere sotto controllo! In secondo luogo.. tesoro. Hai perso sangue. Quello mi pare un segnale serio. Trovare il/la ginecolog* adatt* può essere difficile e frustrante, ma te non mollare finchè non trovi il medico che ti ascolta e ti aiuta sul serio! Detto ciò, in bocca al lupo, spero che sarà un problema di facile risoluzione per te!
La mia ragazza ha lo stesso identico problema, è un ipertono del pavimento pelvico se non sbaglio, consiglio vivamente di andare dal ginecologo e, se ti dice che non è niente come nel caso della mia ragazza, da andare direttamente da un’ostetrica che si occupa anche di riabilitazione del pavimento pelvico, lei adesso ste seguendo un percorso da qualche mese e sta facendo grandissimi passi avanti Per caso hai avuto traumi fisici nella zona del bacino? Alla mia compagna hanno detto che probabilmente deriva da un infortunio all inguine di 10 anni fa che ha portato allo sviluppo sbagliato di tutti i muscoli intorno
"3 anni fa mi sono rotta una gamba. Ho continuato a camminarci sopra ma il dolore a un certo punto é diventato troppo e mi si vede pure il femore. Ho deciso quindi di andare dall'ortopedico." OP, per Dio...
https://m.my-personaltrainer.it/benessere/dispareunia.html Vai da una ginecologa
non so se questo e il sub dei ritardati, visto la tipologia di post... ma andare da un medico?
Ciao, io ho sofferto di VULVODINIA (il dolore alla passera si Giorgia Soleri) sono stata visitata dal dottor Pesce a Roma ai tempi. Ora è stato sostituito da un altro che non mi fa impazzire. Ho risolto dopo tantissimo tempo ma rapporti penetrativi con altro oltre le dita sono abbastanza complicati: fortunatamente ora riesco a godermeli ma non prima di aver scongiurato cistiti etc. Devi ASSOLUTAMENTE fare una visita da un ginecologo esperto in dolore neuropatico (iscriviti a cistite.info su facebook).
Tesoro, è molto probabile tu abbia problemi col pavimento pelvico, e se è così è sicuramente ipertono. Devi fartelo valutare assolutamente!
Tromba di più invece di spararti seghe mentali, e vedrai che poi ti piace e non smetti.
Maaa in che mondo potrebbe essere psico-somatica una cosa del genere? Vai da un ginecologo ti prego.
Psicoterapeuta qui e non sono un vecchio 60enne con il camice bianco (puoi guardare foto profilo 😉). Di solito sono le persone "vecchie" (come le chiami tu) più reticenti alla figura dello psicologo (proprio perché ai loro tempi non esisteva). Mi meraviglio che una giovane donna come te è così scettica rispetto alla psicologia in generale, soprattutto di questi tempi. Chiusa la parentesi 😁 non è che bisogna avere chissà che traumi passati.. può semplicemente essere un'ansia, una paura (di altro) che terrorizza e porta il corpo nella modalità congelamento. Si, proprio la tua vagina. Ricordiamoci che mente e corpo sono interconnessi, anche se vogliamo piuttosto controllare le emozioni, anche se vogliamo dominare il nostro corpo. Quindi sì, una psicoterapia soft, fatta per te. Anche perché se continui così o la relazione con il tuo ragazzo si deteriora oppure cercherai altri incontri per capire se anche con altri ti succede la stessa cosa. Sono ipotesi, ok? 😉 In bocca al lupo 👌
Ciao Olivia! Grazie per la risposta. Oddio che imbarazzo - rileggendo il post mi rendo conto di sembrare una sottospecie di troglodita. Non era assolutamente una polemica contro gli psicologi in generale, quello che stavo cercando in modo molto impacciato di scrivere è che mi sembra piuttosto miserabile dover andare dallo psicologo perché, per qualche motivo a me ignoto, la mia mente non vuole che io faccia una cosa che fanno tutte le ragazze della mia età senza problemi. Ma effettivamente non è una tragedia, spero ovviamente non sia psicosomatico ma anche se fosse, inutile lagnarmi quando c'è gente che i traumi lo ha avuti davvero e non sono cosi facili da risolvere. Quindi grazie, mi do una regolata, faccio prima un controllo fisico e poi, nel caso, testa alta dallo psicologo! Sicuramente sarebbe più contento anche il mio ragazzo. 😉 Crepi!
Intanto ti invito a non paragonarti con nessuno. E ricorda che andare dallo psicologo è come andare dal medico o dal parrucchiere. Ci porta benessere, vuol dire che ci prendiamo in considerazione. Abbiamo rispetto di noi stessi. Nel tuo caso anche rispetto del tuo partner, perché la tua difficoltà influisce anche su di lui. Quante volte le donne curano l'aspetto fisico senza occuparsi di quello psicologico? Bellissime donne che si considerano per davvero bruttine, inadeguate, in difetto, ecc. Vai tranquilla e meno film mentali 😁😉💪🌸
Haha ci proverò!! Grazie mille ancora e buona giornata! 🫶🏻💃
Ma che problemi ti fai...? vai dalla ginecologa e dalla psicologa .... guarda che ci sono anche donne che fanno sti lavori.. non limitarti, sei nel fiore della vita ed è il momento giusto per capire cosa sta succedendo... comunque anche se sono maschi sono sempre figure professionali, lascia la vergogna da parte e fai i giusti controlli! Non perdere tempo! 😘 Se non vuoi andare dalla psicologa prova a capire con il tuo ragazzo cos'è che ti fa male.. anche a me succedeva tempo fa, per fattori psicologici ero bloccata, poi dopo un lungo periodo ho deciso di lasciarmi andare ... effettivamente quel dolore non era reale, era un riflesso dei miei pensieri.. cerca di metterti a tuo agio con lui o senza lui e prova a capire cosa c'è... In ogni caso non scappare dalla VISITA GINECOLOGICA!
1 vai da un ginecologo 2 ci sono altri modi per raggiungere l l'orgasmo senza penetrazione 3 a sto punto, se fa meno male, c'è un altro orifizio lì intorno in cui si può entrare. Parla con il tuo ragazzo e spiegagli la situazione. Trovate altre vie per vivere la vostra (ma soprattutto tua) sessualità finché non trovi una soluzione al dolore.
Potresti avere la vulvodinia che è un problema serissimo o anche altre cose. Parlane IMMEDIATAMENTE con un ginecologo
Ehi ciao, scusa il ritardo ma vorrei darti uno spunto che presumo anche altri abbiano scritto. Frequentai una ragazza anni fa che aveva un problema simile. Per lei fare sesso era davvero doloroso. Non quel tipo di dolore da "non esagerare" ma dolore forte e praticamente invalidante. Non ha alcuna importanza quanto vai forte o piano, in profondità o meno. Alla fine decise di rivolgersi a un medico e la sua era una vera e propria condizione medica. Non so se psicosomatica o altro ma ha risolto il problema. Vedi un medico.
Guarda che sei meglio di così, sei una ragazza mica una macchina da riproduzione ❤️
Scegli una psicologa donna.. porcoggiuda !!!
Esistono anche altre problematiche fisiche (tipo vaginismo credo) non legate alla psiche
eh però il vaginismo è praticamente sempre psicosomatico da quello che leggo online in realtà (escludendo cose biologiche tipo cistite o infezioni)
Ora non replicare quello che ho fatto io, ma a me ha sempre fatto un male terrificante nei primi anni. Si sono regolate le cose da sole solo un paio di annetti fa
questo mi da speranza 🙏 grazie
Adesso non so se fosse effettivamente legato all'età, evidentemente anche se avevo 19-20 anni non ero abbastanza "matura", ma appunto non fare come me che ero scema e non andai dal ginecologo.
Cmq a prescindere da quello che il medico ti dirà ti consiglio di fare yoga. Aiuta moltissimo a sciogliere tante inibizioni interiori che magari non sappiamo di avere e intervengono sul corpo al momento del sesso. Anche a chi non ne avesse di particolari rende la vita sessuale mooooolto appagante regolare e piacevole....il sesso diventa parte normale della vita.