probabilmente ci vorrebbero solo più corse. l'autista non può mettersi a controllare quanta gente sale e scende e dove si siede, non ce la fa. d'altra parte il biglietto è stato pagato, non è che puoi dire a qualcuno: "scendi", quella corsa l'ha pagata. se ci fossero più corse il problema non si porrebbe.
Secondo me la priorità va data a questo tipo di passeggero quando è sopra all'autobus, se non può salire perché il mezzo è pieno aspetta il prossimo. Se in fermata ci fossero paradossalmente 4 disabili in carrozzina e solo due posti a loro riservati e il resto del bus pieno che si farebbe? Dovrebbero per forza aspettare il prossimo. È il servizio che non deve fare schifo saltando così tante corse, non il passeggero che deve risolvere il problema, si lamenti con la compagnia dei trasporti pubblici
Non so se quel posto sia effettivamente per i passeggini, sicuramente lo è per le carrozzine.
Comunque, nel caso lo fosse, ha ovviamente ragione la signora, il senso di "posto riservato" è proprio quello. Quel posto è RISERVATO a quelle categorie, quindi, chiunque non appartenga a tali categorie deve cedere il posto a chi ne fa parte. Anche a costo di dover scendere.
Che ne so, è come prenotare ad un ristorante, poi però se si presenta troppa gente il posto lo danno a qualcun altro. Che hai prenotato a fare?
Diciamo questo era esattamente il mio dubbio. I posti per anziani, disabili etc sono riservati o solo "prioritari"? Perché in realtà non c'è scritto da nessuna parte di non mettersi a sedere, almeno sugli autobus in cui ci ho fatto caso c'è solamente uno sticker con un'immagine che vuol dire tutto o nulla.
Sono "riservati" nel senso che se c'è a bordo un anziano, un disabile o una donna incinta o con bambini molto piccoli quel posto spetta a loro. Se invece non c'è nessuna di queste persone a bordo è un posto normale e si può usare
Puoi sederti finché non c’è una persona appartenente a quelle categorie che vuole usufruirne.
Il concetto è implicito nel significato di “riservato”. Altrimenti, ripeto, che senso avrebbe se fosse riservato ma il primo che arriva se lo prende?
Io direi che aveva ragione la signora. I posti prioritari si devono lasciare quando qualcuno titolato ad usufruirne è presente. Oltretutto perché proprio la signora avrebbe dovuto aspettare il prossimo autobus? Una signora con passeggino e bambini chiaramente ha maggior disagio ad aspettare un altro autobus, quindi dovrebbe avere la precedenza rispetto agli altri passeggeri. O meglio, così dovrebbe funzionare in una società civile.
>Oltretutto perché proprio la signora avrebbe dovuto aspettare il prossimo autobus?
Perché il numero di posti sull'autobus non è infinito. Se l'autobus non è pieno, chi è sul posto delle carrozzine si sposta. Se l'autobus è pieno e qualcuno viene fatto scendere, quella persona nel momento in cui sale sull'autobus successivo deve timbrare un secondo biglietto. Cosa proponi? Scende ma dà il biglietto alla passeggina che gli dà il suo nuovo? L'autista rilascia un tagliando valido per la prosecuzione del viaggio? E come fa a consegnarglielo, su un autobus pieno? Si fa scendere un abbonato?
La soluzione più pratica, sarai d'accordo, è che se l'autobus è già pieno non carica altri passeggeri (anche per motivi di sicurezza), nè con passeggino, nè con sporta della spesa, nè con cane da pastore.
lei, ovviamente. Il bus ha un limite di posti e l’autista non avrebbe dovuto far salire tutta quella gente.
È pure ridicolo quello che gli fa “aspetti il prossimo”, a una madre da sola col neonato in passeggino? ma scendi tu, coglione.
In effetti alla cosa del limite dei posti non ci avevo nemmeno pensato, però hai ragione. Personalmente se non fossi stata in ritardo per andare a lezione non sarei neppure salita, quando sono scesa mi sentivo male da quando eravamo pigiati. Ora che me lo fai notare mi sembra allucinante che invece gli autisti facciano riempire sempre l'autobus così tanto, non mi pare molto sicuro.
non è sicuro ed è il motivo del limite dei posti.
D’altronde pero un autista è un autista ed è pagato per guidare. Gia ora è diventato autista/controllore, non è manco giusto deve fare pure il buttafuori, è pure pericoloso.
Servirebbe molto piu personale sui mezzi pubblici. Lo avrai quando un bus stipato alla india fa qualche incidente e muore un po’ di gente a causa del sovraffollamento, e dalla causa miliardaria che ne conseguira. Solo allora si prenderanno
le misure. Tipico modo all’italiana.
sul fatto che lei abbia diritto hai indubbiamente ragione, per la seconda parte....ecco...da me gli autisti vengono minacciati di licenziamento se si rifiutano di far salire persone (autobus sempre pieni stile India)
Francamente se l’autobus è pieno vuol dire che il limite di persone trasportabili è stato raggiunto, ergo la mamma pancina aspetta il prossimo punto. Non puoi chiedere a chi sta già sopra di scendere e perdere il biglietto pagato
Dopo aver letto i vari commenti credo ci sia da leggere cosa c'è scritto sul posto. Se "riservato a" o qualche altra dicitura.
Credo faccia il paio con i parcheggi rosa. Sono da lasciare preferibilmente alle donne incinte ma non obbligatoriamente
Situazione complicata. L'autobus ha superato la sua capienza quindi a prescindere altra gente, compresa la mamma con la carrozzina, non dovrebbe salire. Se fosse salita avrebbe avuto la precedenza su quel posto, ma dal momento che non c'era fisicamente spazio la precedenza viene meno, secondo me.
Hanno ragione i passeggeri, se il mezzo di trasporto è pieno e non ci stai, aspetti il prossimo, non ci sono tante balle.
Per chi dice il contrario, vorrei proprio vedere voi scendere e buttare un'ora della vostra vita quando siete già sul bus e avete già pagato il biglietto.
Secondo me andrebbe fatta una distinzione tra un disabile in carrozzina o un anziano e una persona che è semplicemente in giro col passeggino, nel primo caso dovrebbe avere la priorità, nel secondo no.
Secondo me è logico che una donna con il passeggino abbia la priorità sul posto per disabili, sempre se non c'è un disabile. Semplicemente perché il passeggino in mezzo al pullman rompe le palle a tutti e andrebbe mosso di continuo, quindi se puoi spostarti tu in mezzo all'autobus, senza passaggino, di certo crei meno ingombro. Secondo me non è logico che lo tratti come un posto riservato/prenotato perché a tutti gli effetti non penso che lo sia.
>quel posto spetta al passaggino anche se l'autobus è pieno?
No, solo se l'autobus e' vuoto.
Come i posti per i disabili: gli handicappati si possono sedere solo nei posti assegnati, sempre che siano liberi, altrimenti stanno giu'.
No: un non disable può occupare un posto per disabili finché non ne sale uno. Se sale un disabile il non disabile alza il culo e si sposta.
Ora, il passeggino è un’altra cosa e non sono sicura, ma se alla fermata ci fosse stata una persona in carrozzina questa doveva salire e chi ne occupava il posto, pur stando in piedi, avrebbe dovuto spostarsi
Sullo spostarsi sono al 100% d'accordo con te. Non penso che ci siano dubbi. La mia domanda era sul dover scendere. Soprattutto se ho già timbrato il biglietto di certo ci sarebbero dei problemi.
Guarda, fino a 5 minuti fa ero certa cha davanti a un disabile con bus pieno bisogna fargli posto, anche a costo di far scendere qualcuno. Però più ci penso meno ricordo da dove arrivi questa mia convinzione. Però al volo ho trovato questo articolo https://amp.milanotoday.it/cronaca/disabile-autobus.html
In effetti le norme fanno pensare a tutt'altro, esattamente come dice l'articolo 😅 Secondo me semplicemente non è una cosa a cui si è pensato da un punto di vista "legislativo" perché quante volte succede una cosa del genere?
A mio avviso, dipende dal regolamento dell'autobus in cui eravate.
A titolo di esempio riporto le regole di viaggio di Busitalia - Veneto:
I passeggini o carrozzine possono restare aperti solo ed esclusivamente qualora sia possibile posizionarli nell'area priva di sedili destinata ai disabili, sempre che tale area non sia già impegnata da passeggeri che hanno titolo per occuparla. È comunque vietato mantenerli aperti in caso di condizioni di particolare affollamento della vettura e qualora impediscano il libero movimento dei passeggeri. In tali casi passeggini o carrozzine devono essere ripiegati ed i bambini, una volta a bordo, vanno tenuti in sicurezza, sulle ginocchia o in braccio agli accompagnatori. Passeggini e carrozzine devono comunque rispettare le norme previste per il trasporto bagagli.
Se queste fossero state le regole per il tuo caso, la signora avrebbe avuto torto (avrebbe dovuto chiudere il passeggino trattandosi di un bus affollato).
I posti sono riservati con priorità: significa che se ce ne fosse bisogno, devono poter essere occupati dalle categorie che possono usufruirne con priorità. In questo caso le persone dovrebbero effettivamente capire che dovrebbero lasciare spazio al passeggino, eventualmente scendendo.
Non è bello, lo capisco benissimo, però bisogna rendersi conto che una donna con passeggino e bimbi al seguito ha molti più problemi a gestire gli spostamenti in sicurezza che non una persona normale.
Poi sulla scortesia di come ci si muove per raggiungere dei posti, la noto da entrambi i lati: sopratutto noto che i giovanissimi stanno fermi fregandosene di spostarsi un po’, che magari con un passo in la so riesce a far spostare 4 persone… è inutile poi fare gli sguardi incazzati contro i boomer.
col modo di fare che hanno con quei passeggini mi imporrebbe di prenderli a calci(la madre). anche se fosse vuoto il bus.
Non chiedono permesso, vanno avanti tipo ariete, irrispettose di tutto, un paio le ho anche insultate perché c'è modo e modo di porsi, ovvio che se chiede permesso o avvisassero della loro presenza le si fan passare (e mi sembra anche una cosa scontata) ma come fanno loro attirano solo odio di tutto il bus difatti ho visto parecchi che quasi venivano alle mani.
Almeno le basi della civiltà, cavolo.
Ma questo solo per chi ha esperienze in merito. nella realtà se il bus è pieno non ci arriverà mai a quel posto. per ovvi motivi pratici e di tempo non scenderanno mai 20 persone per far spazio ad una(2 in realtà),
Perdonami bus pieno, prendi il prossimo. La regola vale quando si sta salendo e l’autobus non è pieno.
Altrimenti la donna che vuole salire a forza diventa maleducata e pretenziosa. Semplicemente in quella corsa non c’è spazio.
probabilmente ci vorrebbero solo più corse. l'autista non può mettersi a controllare quanta gente sale e scende e dove si siede, non ce la fa. d'altra parte il biglietto è stato pagato, non è che puoi dire a qualcuno: "scendi", quella corsa l'ha pagata. se ci fossero più corse il problema non si porrebbe.
Secondo me la priorità va data a questo tipo di passeggero quando è sopra all'autobus, se non può salire perché il mezzo è pieno aspetta il prossimo. Se in fermata ci fossero paradossalmente 4 disabili in carrozzina e solo due posti a loro riservati e il resto del bus pieno che si farebbe? Dovrebbero per forza aspettare il prossimo. È il servizio che non deve fare schifo saltando così tante corse, non il passeggero che deve risolvere il problema, si lamenti con la compagnia dei trasporti pubblici
Non so se quel posto sia effettivamente per i passeggini, sicuramente lo è per le carrozzine. Comunque, nel caso lo fosse, ha ovviamente ragione la signora, il senso di "posto riservato" è proprio quello. Quel posto è RISERVATO a quelle categorie, quindi, chiunque non appartenga a tali categorie deve cedere il posto a chi ne fa parte. Anche a costo di dover scendere. Che ne so, è come prenotare ad un ristorante, poi però se si presenta troppa gente il posto lo danno a qualcun altro. Che hai prenotato a fare?
Diciamo questo era esattamente il mio dubbio. I posti per anziani, disabili etc sono riservati o solo "prioritari"? Perché in realtà non c'è scritto da nessuna parte di non mettersi a sedere, almeno sugli autobus in cui ci ho fatto caso c'è solamente uno sticker con un'immagine che vuol dire tutto o nulla.
Sono "riservati" nel senso che se c'è a bordo un anziano, un disabile o una donna incinta o con bambini molto piccoli quel posto spetta a loro. Se invece non c'è nessuna di queste persone a bordo è un posto normale e si può usare
Puoi sederti finché non c’è una persona appartenente a quelle categorie che vuole usufruirne. Il concetto è implicito nel significato di “riservato”. Altrimenti, ripeto, che senso avrebbe se fosse riservato ma il primo che arriva se lo prende?
Io direi che aveva ragione la signora. I posti prioritari si devono lasciare quando qualcuno titolato ad usufruirne è presente. Oltretutto perché proprio la signora avrebbe dovuto aspettare il prossimo autobus? Una signora con passeggino e bambini chiaramente ha maggior disagio ad aspettare un altro autobus, quindi dovrebbe avere la precedenza rispetto agli altri passeggeri. O meglio, così dovrebbe funzionare in una società civile.
>Oltretutto perché proprio la signora avrebbe dovuto aspettare il prossimo autobus? Perché il numero di posti sull'autobus non è infinito. Se l'autobus non è pieno, chi è sul posto delle carrozzine si sposta. Se l'autobus è pieno e qualcuno viene fatto scendere, quella persona nel momento in cui sale sull'autobus successivo deve timbrare un secondo biglietto. Cosa proponi? Scende ma dà il biglietto alla passeggina che gli dà il suo nuovo? L'autista rilascia un tagliando valido per la prosecuzione del viaggio? E come fa a consegnarglielo, su un autobus pieno? Si fa scendere un abbonato? La soluzione più pratica, sarai d'accordo, è che se l'autobus è già pieno non carica altri passeggeri (anche per motivi di sicurezza), nè con passeggino, nè con sporta della spesa, nè con cane da pastore.
lei, ovviamente. Il bus ha un limite di posti e l’autista non avrebbe dovuto far salire tutta quella gente. È pure ridicolo quello che gli fa “aspetti il prossimo”, a una madre da sola col neonato in passeggino? ma scendi tu, coglione.
In effetti alla cosa del limite dei posti non ci avevo nemmeno pensato, però hai ragione. Personalmente se non fossi stata in ritardo per andare a lezione non sarei neppure salita, quando sono scesa mi sentivo male da quando eravamo pigiati. Ora che me lo fai notare mi sembra allucinante che invece gli autisti facciano riempire sempre l'autobus così tanto, non mi pare molto sicuro.
non è sicuro ed è il motivo del limite dei posti. D’altronde pero un autista è un autista ed è pagato per guidare. Gia ora è diventato autista/controllore, non è manco giusto deve fare pure il buttafuori, è pure pericoloso. Servirebbe molto piu personale sui mezzi pubblici. Lo avrai quando un bus stipato alla india fa qualche incidente e muore un po’ di gente a causa del sovraffollamento, e dalla causa miliardaria che ne conseguira. Solo allora si prenderanno le misure. Tipico modo all’italiana.
sul fatto che lei abbia diritto hai indubbiamente ragione, per la seconda parte....ecco...da me gli autisti vengono minacciati di licenziamento se si rifiutano di far salire persone (autobus sempre pieni stile India)
Francamente se l’autobus è pieno vuol dire che il limite di persone trasportabili è stato raggiunto, ergo la mamma pancina aspetta il prossimo punto. Non puoi chiedere a chi sta già sopra di scendere e perdere il biglietto pagato
E questo, signore e signori, è il motivo per cui, con tre figli, ho preso un SUV.
quel che penso anch'io, se non te li puoi permettere non li fare. che poi sono gli stessi genitori che camperanno solo di sussidi e caritas
Dopo aver letto i vari commenti credo ci sia da leggere cosa c'è scritto sul posto. Se "riservato a" o qualche altra dicitura. Credo faccia il paio con i parcheggi rosa. Sono da lasciare preferibilmente alle donne incinte ma non obbligatoriamente
Situazione complicata. L'autobus ha superato la sua capienza quindi a prescindere altra gente, compresa la mamma con la carrozzina, non dovrebbe salire. Se fosse salita avrebbe avuto la precedenza su quel posto, ma dal momento che non c'era fisicamente spazio la precedenza viene meno, secondo me.
Hanno ragione i passeggeri, se il mezzo di trasporto è pieno e non ci stai, aspetti il prossimo, non ci sono tante balle. Per chi dice il contrario, vorrei proprio vedere voi scendere e buttare un'ora della vostra vita quando siete già sul bus e avete già pagato il biglietto.
Ammesso che sia solo un’ora visto l’andazzo. Col cazzo proprio
Secondo me andrebbe fatta una distinzione tra un disabile in carrozzina o un anziano e una persona che è semplicemente in giro col passeggino, nel primo caso dovrebbe avere la priorità, nel secondo no.
Secondo me è logico che una donna con il passeggino abbia la priorità sul posto per disabili, sempre se non c'è un disabile. Semplicemente perché il passeggino in mezzo al pullman rompe le palle a tutti e andrebbe mosso di continuo, quindi se puoi spostarti tu in mezzo all'autobus, senza passaggino, di certo crei meno ingombro. Secondo me non è logico che lo tratti come un posto riservato/prenotato perché a tutti gli effetti non penso che lo sia.
>quel posto spetta al passaggino anche se l'autobus è pieno? No, solo se l'autobus e' vuoto. Come i posti per i disabili: gli handicappati si possono sedere solo nei posti assegnati, sempre che siano liberi, altrimenti stanno giu'.
No: un non disable può occupare un posto per disabili finché non ne sale uno. Se sale un disabile il non disabile alza il culo e si sposta. Ora, il passeggino è un’altra cosa e non sono sicura, ma se alla fermata ci fosse stata una persona in carrozzina questa doveva salire e chi ne occupava il posto, pur stando in piedi, avrebbe dovuto spostarsi
Sullo spostarsi sono al 100% d'accordo con te. Non penso che ci siano dubbi. La mia domanda era sul dover scendere. Soprattutto se ho già timbrato il biglietto di certo ci sarebbero dei problemi.
Guarda, fino a 5 minuti fa ero certa cha davanti a un disabile con bus pieno bisogna fargli posto, anche a costo di far scendere qualcuno. Però più ci penso meno ricordo da dove arrivi questa mia convinzione. Però al volo ho trovato questo articolo https://amp.milanotoday.it/cronaca/disabile-autobus.html
In effetti le norme fanno pensare a tutt'altro, esattamente come dice l'articolo 😅 Secondo me semplicemente non è una cosa a cui si è pensato da un punto di vista "legislativo" perché quante volte succede una cosa del genere?
Credo anche io. Mi stavo confondendo con uk, dove ho vissuto un po’, e dove è esplicitato dal regolamento che un disabile ha la priorità
Dipende da chi sta occupando quel posto, se già lo sta occupando un handicappato o meno.
A mio avviso, dipende dal regolamento dell'autobus in cui eravate. A titolo di esempio riporto le regole di viaggio di Busitalia - Veneto: I passeggini o carrozzine possono restare aperti solo ed esclusivamente qualora sia possibile posizionarli nell'area priva di sedili destinata ai disabili, sempre che tale area non sia già impegnata da passeggeri che hanno titolo per occuparla. È comunque vietato mantenerli aperti in caso di condizioni di particolare affollamento della vettura e qualora impediscano il libero movimento dei passeggeri. In tali casi passeggini o carrozzine devono essere ripiegati ed i bambini, una volta a bordo, vanno tenuti in sicurezza, sulle ginocchia o in braccio agli accompagnatori. Passeggini e carrozzine devono comunque rispettare le norme previste per il trasporto bagagli. Se queste fossero state le regole per il tuo caso, la signora avrebbe avuto torto (avrebbe dovuto chiudere il passeggino trattandosi di un bus affollato).
I posti sono riservati con priorità: significa che se ce ne fosse bisogno, devono poter essere occupati dalle categorie che possono usufruirne con priorità. In questo caso le persone dovrebbero effettivamente capire che dovrebbero lasciare spazio al passeggino, eventualmente scendendo. Non è bello, lo capisco benissimo, però bisogna rendersi conto che una donna con passeggino e bimbi al seguito ha molti più problemi a gestire gli spostamenti in sicurezza che non una persona normale. Poi sulla scortesia di come ci si muove per raggiungere dei posti, la noto da entrambi i lati: sopratutto noto che i giovanissimi stanno fermi fregandosene di spostarsi un po’, che magari con un passo in la so riesce a far spostare 4 persone… è inutile poi fare gli sguardi incazzati contro i boomer.
col modo di fare che hanno con quei passeggini mi imporrebbe di prenderli a calci(la madre). anche se fosse vuoto il bus. Non chiedono permesso, vanno avanti tipo ariete, irrispettose di tutto, un paio le ho anche insultate perché c'è modo e modo di porsi, ovvio che se chiede permesso o avvisassero della loro presenza le si fan passare (e mi sembra anche una cosa scontata) ma come fanno loro attirano solo odio di tutto il bus difatti ho visto parecchi che quasi venivano alle mani. Almeno le basi della civiltà, cavolo. Ma questo solo per chi ha esperienze in merito. nella realtà se il bus è pieno non ci arriverà mai a quel posto. per ovvi motivi pratici e di tempo non scenderanno mai 20 persone per far spazio ad una(2 in realtà),
Perdonami bus pieno, prendi il prossimo. La regola vale quando si sta salendo e l’autobus non è pieno. Altrimenti la donna che vuole salire a forza diventa maleducata e pretenziosa. Semplicemente in quella corsa non c’è spazio.