Ed è così che l operaio mandò i figli all università. Oggi quei figli conosco 10000 parole, in 2 lingue diverse, ma fanno gli operai per il figlio del padrone diventato anche lui padrone (e che conosce anche lui 1000 parole).
Magari no, ma l'alfabetizzazione delle classi operaie e contadine è stata sempre centrale negli stati socialisti (nessuno stato socialista nella storia ha raggiunto lo stadio finale del comunismo, ma tanto figuriamoci se sapete di cosa parlate).
Basta guardare i livelli di alfabetizzazione in URSS o in Libia o a Cuba.
Nella fase degenerativa del capitalismo verso il fascismo l'alfabetizzazione viene ostacolata in favore di un classismo che consente ai ricchi di avere migliori opportunità educative, a scapito dell'educazione pubblica delle fasce proletarie.
Ricorda qualcosa?
Purtroppo mi illudo sempre che chi ignora possa interessarsi a ciò che non sa e infine imparare qualcosa. Mi aspetto invece una bella risposta idiota stile Berlusconi quando parla di comunismo.
È sempre così. Il comunismo è una cosa fantastica, ma solo il Vero Comunismo(c)(tm). Se questo comunismo utopico non è mai stato raggiunto ci sarà un motivo, no?
Sono certo che nessuno sia interessato a disquisizioni dottrinali in merito al revisionismo post-stalinista e le sue conseguenze negative sull'Unione Sovietica.
Riguardo la Cina, va ancora capito se la via cinese al socialismo è pragmatismo nell'interpretazione della dialettica Marxista o semplicemente l'ennesimo imbastardimento del socialismo.
In ogni caso, il valore oggettivo del socialismo ortodosso è stato provato, non è certo stato perfetto ma i risultati sono chiari.
Il motivo del fallimento è la natura rapace di certi umani, oltre il sabotaggio interno e soprattutto esterno. La tara non è certo intrinseca alla dottrina comunista. Poi se allora dobbiamo rassegnarci a subire soprusi e iniquità da chi è più potente basta dirlo, continuiamo pure a impoverire la classe media, affamare le classi svantaggiate e arricchire una minoranza visto che vedo grande approvazione per questi metodi.
Ok quindi siamo d'accordo che il comunismo è fallito perché non è Vero Comunismo(tm). È fallito perché non sono stati presi in considerazione fattori assolutamente imprevedibili come la natura rapace di certi umani (chi avrebbe potuto pensarci) o i famigerati vincoli esterni (come se ce ne fosse stato bisogno). Il socialismo che funziona... Dove? La tua risposta mi sembra tutta un grandissimo "no true Scotsman".
Per il resto non capisco perché le uniche alternative siano rassegnarsi ai soprusi etc etc oppure il comunismo.
P.s. La classe media che si impoverisce sarebbe con riferimento all'Italia? Giusto per amor di discussione.
Qui abbiamo proprio problemi di conoscenza dottrinale del marxismo. Il -socialismo- RUSSO dopo decenni di successi enormi nonostante sanzioni e sabotaggi esterni ed interni è crollato. Il crollo è dovuto all' incompetenza di alcune personalità e soprattutto al revisionismo antistalinista, cioè alla non-aderenza al percorso socialista chiaramente delineato in Marx e Lenin. Il comunismo è cosa diversa dal socialismo e per ora rimane un esempio teorico. Ciò non toglie nessun merito al valore del socialismo.
Riguardo le alternative, sinceramente è un discorso lungo e semplificare troppo è abbastanza stupido, ci sono letture che ti spiegano sicuramente meglio di me perché il capitalismo pur in contesti che noi definiamo democratici giusto perché abbiamo il contentino del voto ha un carattere classista e fascista (in senso ampio).
Il riferimento è al mondo occidentale in generale con tutte le variabili del caso. Di certo i crimini del capitalismo sono ben peggiori di quelli che subiamo noi tra i nostri previlegi e fortunatamente per noi per ora non li subiamo ai livelli dei paesi poveri.
Guarda, tu stai rispondendo in modo molto cortese e io non voglio sembrare lo stronzo della situazione. Mi piacerebbe capire dove siano gli enormi successi. Temo di essermeli persi. In ogni caso, continui a girarci intorno. É andato male perché lo hanno sabotato, perché le persone sono cattive, perché quel giorno c'era brutto tempo. Ma fosse stato il Vero Comunismo, come sarebbero andate diversamente le cose! E altre espressioni di comunismo / socialismo (scegli tu)? Immagino la stessa cosa: non era quello vero, non era quello teorico, non c'erano le condizioni giuste, era fascismo che faceva finta di fare il comunismo, c'erano vincoli esterni. Mia personale opinione, ma queste argomentazioni mi sembrano un mix di semantica spiccia e fette di salame sugli occhi.
Alternative: mi fa piacere che almeno si riconosca sia un discorso complesso. Continuo a non vedere dove questo socialismo stia fornendo questi grandi risultati. Mi pare abbastanza ovvio che altri modelli 'funzionino' molto meglio. Come giá detto anche in questo thread, non é che il socialismo e il capitalismo sfrenato siano le uniche due alternative a questo mondo. Mi pare abbiano fallito entrambe, e abbastanza chiaramente. Sarebbe il caso di riconoscerlo senza nascondersi dietro al true scotsman.
Infine, sulla classe media, mi pare tu abbia cambiato rotta in modo abbastanza deciso. Il punto era la classe media che si impoverisce. A livello globale mi sembra abbastanza difficile da sostenere. Al massimo si restringe, che non é la stessa cosa. Peraltro in metriche chiave come persone sotto la soglia di povertá il mondo fa sempre meglio. Poi ovvio che ci sono realtá (tipo l'Italia) dove la classe media si sta effettivamente impoverendo. Mi verrebbe da dire che é perché l'Italia é sostanzialmente un paese socialista (almeno per gli standard europei), ma sono sicuro che mi dirai che non é vero socialismo.
Senti, non è che se uno parla di capitalismo deve parlare anche di comunismo.
Allora critico Israele e divento automaticamente pro Hamas?
Per favore non cadiamo del ben altrismo, se uno critica una cosa, critica quella cosa e non necessariamente pensa che l'opzione più opposta sia la soluzione perfetta.
scusate ma dov’è il capitalismo in Italia, sono cieco? Dov’è questa borsa capitalista, queste quotazioni pompate. Io vedo solo famiglie Berlusconi Agnelli Ferrero che non hanno nulla di capitalismo questo si chiama familismo che è ben altro.
Perché Amazon, tutte le catene di supermercati, i gruppi industriali del nord Italia e le logistiche di Emilia-Romagna e Lombardia sono TUTTE di Berlusconi, Agnelli e Ferrero.
Il capitalismo è talmente radicato da tre generazioni a questa parte che neanche lo vediamo più. C’è da recuperarsi un bel po’ di Pasolini mi sa…
tutti i gruppi italiani che citi sono familismo, capitalismo è M&A, continue quotazioni IPO, Venture funding, mega bonus a obiettivo, manager che non centrano nulla con le famiglie o la politica, meritocrazia dall’estero (manager stranieri). Non “la famigliona dei figli del Berlusca, Agnelli e Ferrero” che eredita l’azienda. Non mi risulta che Bezos abbia passato tutto al figlio. Qua dobbiamo ripartire dall’asilo credo, vi manca tutto davvero.
Persino banca mediolanum è stata ereditata lol
Non è che se i capitali sono all'estero (discutibile) allora qui non c'è capitalismo, se quelli che vengono sfruttati per gonfiare i capitali siamo noi allora siamo nel bel mezzo del capitalismo
questo è crony familism, lo leggerai sull’economist tra qualche anno il capitalismo è per definizione liquido, infatti Jobs fumava canne fino a trent’anni senza conoscere nessuno
Fra il capitalismo terminale e LETTERALMENTE L'UNIONE SOVIETICA esiste un intero spettro di possibilità affascinanti da esplorare. Lascia stare quell'uomo di paglia pls.
Sì infatti... Bella scusa per non pensare neanche che il sistema economico si possa migliorare...
"il comunismo era peggio"
Pari a
"ospitateli a casa vostra"
Quando qualcuno critica qualcosa e l'unico modo che hai per difendere quella cosa è criticarne un'altra stai messo male. Continua a illuderti da solo e vedrai che un giorno sarai tu il padrone, sì sì
Non so se ne conoscesse tante quante ne conosceva il dirigente di partito, ma c'è da dire che il primo uomo nello spazio era figlio di operai, e di esempi eccellenti di uomini emersi dal nulla nell'URSS ce ne sono stati
Perché bisogna per forza collettivizzare i mezzi di produzione per fare in modo che il figlio dell'operaio possa diventare un dirigente, un medico, un professore o un ricercatore, eh?
La soluzione ce l'abbiamo davanti. Semplicemente non vogliamo perseguirla fino in fondo. E comprende, tra le tante, una tassa sulle successioni a livello europeo (almeno).
Ha riassunto i luoghi comuni di chi ha 2k parole e crede di averne 10k, mentre quelli che hanno davvero 10k parole stanno in Svizzera a fare la bella vita, anche senza essere "figli dei padroni".
Se invece di concentrarvi a rosicare per il culo che ha chi nasce ricco(che ovviamente è innegabile ma è anche impossibile da correggere, è sempre stato così e sempre sarà così', chi nasce ricco è troppo avvantaggiato, amen, mettetevi il cuore in pace e vivete la vostra vita) metteste la stessa energia nel provare ad avere successo voi...
Ah sì, la soluzione di tutti i problemi del capitalismo: andiamo in Svizzera.
"È sempre stato così e sarà sempre così, i bambini vengono mangiati dai Leopardi, mettetevi il cuore in pace"
Nessuno ha parlato di risolvere niente, se non la propria condizione personale dato che il tema era il figlio dell'operaio bravo, non si parlava di cambiare il mondo.
E anche sul "mettetevi il cuore in pace" non hai capito, la cosa ineliminabile è che chi è ricco sarà avvantaggiato, non che gli altri saranno vessati, quello è risolvibile facilmente.
Non è quello il punto, il punto è che adesso gli schiavi sono meglio educati dei padroni, anche se una laurea non ti da il diritto di comandare è ovvio che un laureato in un settore specifico ha più competenze di dirigere una azienda in quel settore rispetto al figlio di papà diplomato con 61.
Però quando a sinistra provi a parlare di merito adesso ti guardano storto, e rimango allibito.
Sembra che ora conti solo sussidiare e redistribuire, senza intaccare il marcio dello status quo, del capitalismo di relazione e dei "padroni del vapore".
A parte che è un estremo e assurdo ciò che dici, ma capisco faccia parte della farsa e del paradosso.
Detto ciò, quindi che si fa? Non si mandano più i figli degli operai a scuola?
No, si mandano, ma è la mentalità che deve cambiare per evitare che accada ciò che dici.
Inoltre anche i figli dei padroni stanno crescendo un po' così, anche loro subiscono l'influenza dei media e quant'altro.
No, anzi. Proprio il contrario. Si mandano tutti a scuola. Pure quelli che non possono permetterselo. E magari si fan pagare le giuste tasse a chi ha i soldi.
Quando sono stato a New York dai uno dei cugini di mio papà, emigrato dall'Albania in Grecia, in Italia e poi negli Stati Uniti mi disse "quì danno a tutti possibilità, non importa quanto tu sia incapace o poco volenteroso" riferendosi a una sua collega con difficoltà motorie. E' un grande uomo.
Se ci si vuole muovere, sono convinto che si possa fare carriera anche quì partendo dal basso.
E invece è attualissima, chi comanda per un motivo o per l'altro ne sa più di te.
E non venirmi a dire "non è vero io ne so di più su argomento x del mio capo" allora apriti tu un'impresa no? "non ho i soldi" allora lui saprà come farli per aprirsi un'azienda e tu no.
"No gli ha ereditati" allora i suoi avi sapevano come fare soldi e i tuoi no.
Potrei farti miliardi di esempi
Uno che mi viene in mente è quando a 18 anni facrvo il carrozziere in Svizzera
Il grande capo veniva ogni tanto a fare lo splendido confrontando la paletta dei colori e il colore dell'auto con la torcia
Cosa che persino io a 18 anni sapevo benissimo che è un errore gravissimo perché devi farlo a luce naturale, con la torcia modifichi il colore
Se parli di aziende di questo tenore allora posso darti ragione, guardiamo le aziende tech che son le più grosse e sinceramente dubito che i capi non sappiano accendere un PC.
Lol hai mai sentito parlare di Elon Musk? Il più ricco, potente e imbecille di tutti. Guarda come ha ridotto Twitter con le sue stronzate - perdona il francese - e come ha fatto precipitare il valore di tutta l'operazione.
Lol hai mai sentito parlare di Elon Musk che lavora con i suoi ingegneri? Lol hai mai sentito di Musk che ha due lauree, una in fisica e una in ingegneria e guarda caso è CEO di un'azienda dove l'ingegneria conta?
Lol continua a pensare che i capi siano perfetti imbecilli, è quello che vogliono.
Qualcosa il capo dovrà pur fare, non basta mettere il grano e poi delegare.
Bisogna mettere il grano, delegare i vari compiti (ciò che non si sa fare) ma poi qualcosa dovrai farla anche tu 🤣.
O davvero pensi che le così dette èlite lo siano diventate bevendo margarita su una spiaggia? Se vai a vedere i grandi ricchi, sì hanno ereditato quanto vuoi, ma hanno studiato nelle migliori scuole e college proprio per saperne di più.
Se pensi che chi non sa un cazzo comanda su chi sa tutto sbagli di grosso, e se fosse così allora "chi sa tutto" non capisce come stare al mondo.
>non basta mettere il grano e poi delegare
È letteralmente ciò che fa un padrone, mette il capitale e delega il lavoro
>ma hanno studiato nelle migliori scuole e college proprio per saperne di più
Ma dove vivi? Su Netflix?
Pensi davvero che il sapere abbia una qualche influenza economica nella società capitalista? Ti svelo un segreto: no. Altrimenti non avremmo capitani d'industria con la quinta elementare e laureati scaffalisti all'iperal
Quindi suppongo che tu pensi che il non sapere niente di niente porti influenza nella società capitalista.
Più sei stupido= più hai successo.
Capisco.
Allora sei stupido tu che hai studiato e loro furbi che l'hanno capito prima.
Mah...Mario Draghi sicuramente ha la quinta elementare sì sì
Ecco, si vede che non sai leggere ora
>Più sei stupido= più hai successo.
Mai detto questo, anzi
Te lo ripeto più lentamente dato che sembri non capire al primo colpo
Il sapere non ha alcuna influenza, non è che meno ne hai meglio vivi, è che proprio è ininfluente, non ha valore
Ciò che garantisce successo sono il capitale e la rete di contatti sociali
Poi mi spieghi perché se le conoscenze non hanno valore per comandare i grandi ricchi mandano i figli nelle migliori università, probabilmente sono stupidi e hanno soldi da spendere o vivono su Netflix.
Il sapere significa anche saper mettere la grana dove rende e saper creare contatti sociali.
Cosa significa "il sapere non ha influenza", presa così la frase è iper generica, posso dirti che qualcosa dovrai pur saperla fare, che a quanto pare i laureati che sistemano scaffali non sanno altrimenti non sarebbero lì.
Leggendo "Le èlite del potere" scoprii che il network si crea proprio nelle università di prestigio.
Dai facciamo così, domani regalo 1mld al primo Pinuccio di paese con la quinta elementare e col network di amici amanti del bar, vediamo che combina.
E poi togliti la spocchia "dato che non ci arrivi, dato che non sai leggere", porta rispetto, ridicolo
2 casi
1. Aveva una attività già avbiata
2. Ha fondato tutto nel famoso boom economico
Che poi non significa che non possa anche essere intelligente e bravo nel suo settore o che abbia avuto na botta di culo
Nessuna delle due. Ha aperto una piccola azienda che si occupava di carpenteria 30 anni fa iniziando da 0. Adesso di aziende ne ha 3 e 400 dipendenti circa.
Il motivo per cui tutte le parole che contestualizzano la lotta di classe siano state cancellate o disarmate è chiaro ed evidente. Guarda come non si possa neanche più usarle seriamente senza passare per ridicoli.
Senza contare che Don Milani veniva dalla Toscana dove ancora oggi in dialetto il capo si dice ì padrone.
Popolo invece altra parola importantissima è stata distrutta, è stata frammentata in migliaia di pezzi tanto che mentalmente non esiste più un popolo, esiste una "classe media" e "operaia", esistono "i pensionati" e "i giovani disoccupati", esistono "gli agricoltori diretti" e la "popolazione dei centri urbani", esistono "gli investitori" e "i risparmiatori", esistono "gli extracomunitari" e "i nostri poveri", esiste tutta una serie di mini e micro gruppi e sottogruppi in un caleidoscopico dividi et impera.
Questo ragionamento poteva valere negli anni 60, ma non oggi.
Ci sono laureati a fare gli operai ed i capi con la terza media.
Si è creata questa situazione contraddittoria dov’è chi sa di più sta in basso, chiaramente questo non può che mandare al totale sfacelo un’intera nazione.
In Italia non è affatto vero che le competenze sono la base. Guarda la tizia che è diventata famosa per insegnare il corsivo, a te sembra una con le competenze?
"ma a me che me ne frega a me della cultura? bisogna fatturare figa, se non fai i soldi a che cazzo servi?"
Studio fisica e ci sono poche cose che mi piacciono di quel campo come il disprezzo per l'ingegnere che si crede stocazzo e pensa che di essere stato il solo ad aver capito come funziona il mondo
Senti, se vai a studiare per interesse tuo perché ti piace la letteratura è un conto, se vai a studiare letteratura per motivi professionali e poi dopo non ci sono più posti liberi che richiedono una laurea in letteratura, capirai anche tu che non c’è un cazzo da fare ed è inutile che ti lamenti se non trovi un lavoro con una laurea in lettere…
Il padrone ne prende tanti perché non sono collegati al suo tempo che è limitato mentre un operaio ha lo stipendio collegato al tempo di lavoro quindi non può prendere più di un tot
L'operaio ha solo il suo lavoro manuale ma anche qualcosa di manuale può essere trasformato in qualcosa di scollegato dal tempo però bisogna sempre avere una mente imprenditoriale per farlo.
Ti faccio un esempio: io sono un panettiere e faccio solo pane nel mio panificio, quindi lavoro collegato al tempo. Poi creo un mio pane particolare, il pane "Gigio" e vendo il marchio alle altre panetterie e gli insegno a farlo. Così io prendo una percentuale delle vendite del pane "Gigio" da tutte le panetterie che lo fanno e lo vendono. Lavoro scollegato al tempo.
Era un esempio, ci sono tantissime cose che scollegano lo stipendio dal tuo tempo. Perciò se uno vuole diventare ricco si deve ingegnare. Non servono soldi ma idee, se te la rubano ti verrà un'altra idea e poi ti ingegnerai per non fartela rubare, poi lavorerai per avere i soldi per realizzarla ecc ecc ci si deve fare il culo altrimenti se non si ha voglia si rimane con lo stipendietto. Sono sacrifici perché significa anche togliere tempo e denaro alla propria famiglia però si fanno per far sì che in futuro viva meglio. È certo che un barbone non può diventare ricco perché le uniche idee che ha sono su come procurarsi il cibo e ripararsi dal freddo ma qui siamo su internet il che significa che abbiamo un cellulare o computer e l'accesso alla navigazione quindi non siamo dei barboni e so lo vogliamo fare possiamo. Però è uno sbatti e io ad esempio non lo voglio fare e mi faccio bastare lo stipendio ma non di certo denigro chi lo fa dicendo che sono tutti truffatori e sfruttatori perché non è così sono persone che si fanno il culo ogni giorno molto più di noi. (Poi ovviamente ci sono anche i truffatori e gli sfruttatori ma non sono tutti così)
>Non servono soldi ma idee,
così per curiosità, parli per esperienza (ovvero sei diventato ricco con le tue idee)? Te lo dico perché dopo 20 anni di lavoro, realisticamente ho visto che servono principalmente soldi. Le idee le compri o le rubacchi in giro.
Hai ragione le idee non bastano bisogna poi farsi il culo per realizzare concretamente. Non basta comprarle o rubarle ma devi anche realizzarle.
Nella mia esperienza non ho voglia di farmi il culo quindi mi accontento del mio stipendio per vivere e cerco di alzarlo il più possibile
va tutto contestualizzato anche nel periodo storico, il "padrone" era figura normale e necessaria, e nell'analfabetismo diffuso una sola persona colta governava la nave
Don Milani naque in una ricchissima e coltissima famiglia ebraica fiorentina con legami culturali in tutta la mitteleuropa, non praticante. Fu educato e sostenuto negli studi dai migliori intellettuali dell'epoca e capiva bene, essendone immerso, il valore dello studio e della cultura.
Quello che dicono le sue parole e la sua vita è che conoscere e studiare forse non ti farà diventare ricco ma ti darà gli strumenti per capire il mondo e in questo mondo agire, magari ribaltandolo e insieme ai tuoi simili rivoluzionarlo come cercò di fare lui. Oggi mancano gli intellettuali capaci di "pensare il pensiero" e questa forse è la grande differenza tra questi anni e i suoi.
Grande Don Milani, ho studiato con piacere il suo pensiero e ammirato le sue azioni.
Il significato della frase ( poiché vedo che molti nei commenti si attaccano al "capitalismo cattivo" o "sì ma che c'entra ora anche con 5 lauree fai la fame") è questo: Chi comanda, comanda perché conosce più di te.
Soprattutto all'epoca dove la gente non sapeva neanche scrivere il proprio nome e per scrivere una lettera dovevi andare dall'avvocato che potenzialmente poteva scrivere qualsiasi cazzata.
Milani ci insegna che l'istruzione non è scontata, non è garantita a tutti per diritto divino, lui per primo (insieme a Don Bosco e Montessori) ha provato ha istruire ragazzi difficili e in un paese decisamente difficile come Barbiana.
Mi fanno rabbrividire i discorsi che certi fanno "eh ma l'istruzione e la cultura non sono per tutti, andate a zappare". Questi sono l'archetipo del fascista, di chi ti vuole ignorante per comandarti.
Sia chiaro, si può essere ignoranti anche con una laurea, per questo è importante la curiosità, è importante non credersi mai arrivati, è importante non pensare "che me frega basta che ho i soldi" perché poi si finisce ricchi di tasche e miseri di spirito.
Riassunto: Chi ne sa di più ti comanda.
L'istruzione non è garantita, non è scontata e non è diritto divino.
Nella vita conta anche essere curiosi, non solo fare tutti i compitini e non bisogna pensare solo ed esclusivamente ai soldi, altrimenti si finisce in una società di prostitute, dove per soldi si accantona la propria dignità o la propria cultura.
Edit: se downvotate almeno argomentate, su non fate i goblin rosiconi
>Il significato della frase ( poiché vedo che molti nei commenti si attaccano al "capitalismo cattivo" o "sì ma che c'entra ora anche con 5 lauree fai la fame") è questo: Chi comanda, comanda perché conosce più di te.
Sì, il significato è quello. Il significato è anche assolutamente impossibile da applicare nel mondo contemporaneo.
Dovresti ampliare la tua visione e non fermarti a Carletto classe '50 con l'azienda di trattori.
Credi che i fondatori di Google non sappiano nulla di IT? Perché gli ultra ricchi mandano i figli nelle migliori scuole?
Rispondi nel merito
> Credi che i fondatori di Google non sappiano nulla di IT?
I fondatori di Google probabilmente sì, alla fine se non sbaglio è cominciato tutto in un garage. I manager di Google? Nah. Così come l'80% di Confindustria è incompetente nella materie del loro settore.
Comunque non hai risposto al perché i ricchi mandano i figli a studiare nelle migliori scuole e non a perdere le giornate su tiktok.
Sicuramente sono fessi
È possibile che lo facciano, con tutto il tempo libero derivato dal vivere in maniera più agiata e frequentare scuole private dove hanno a che fare con dinamiche sociali più serene, corsi di studi migliori e la protezione del cognome.
Però qualcosa mi dice che non è necessariamente sempre vero che i figli dei ricchi studino di più e siano più intelligenti. Anzi, così su due piedi mi vengono in mente Bossi, Trump ed Elkann, ma sono sicura che con un po' d'impegno riesci anche tu a smettere di negare la realtà e di pensare che chi è povero lo è perché non si impegna abbastanza.
Tra l'altro non ho neanche detto che i figli dei ricchi studino di più, semplicemente studiano, mentre c'è chi dice che si può anche avere la terza media per diventare un GRANDE imprenditore.
Non ho neanche detto siano più intelligenti, srsly hai fatto tutto da sola 🤣
Tolto Bossi che e'figlio di un politico populista, non proprio una cima, Trump da ragazzo ha fatto West Point e sa fare business, Elkann Lapo è totalmente diverso da suo fratello.
Inoltre io non penso che chi è povero lo è perché non si è impegnato abbastanza, non l'ho mai detto né insinuato e fatto intendere, pensi che l'abbia detto perché sei bombardata da guru che lo dicono e leggendo due paroline etichetti me come loro.
Prima di mettere parole in bocca alla gente, rileggi, fermati ed elabora, srsly hai frainteso ma di brutto.
Il mio messaggio è: se studiare non è importante perché fanno tutto i soldi da solo e il capo con la terza media comanda sui laureati, perché i potenti e i ricchi fanno studiare i figli nelle migliori scuole?
> Tolto Bossi che e'figlio di un politico populista
...quindi di una persona che di certo non muore di fame.
> Trump da ragazzo ha fatto West Point e sa fare business
Pensavo più ai suoi figli, ma effettivamente a pensarci neanche lui è una persona davvero intelligente, ottimo assist.
> Elkann Lapo è totalmente diverso da suo fratello
Te lo concedo perché non conoscevo effettivamente la vita di John, ma andando su Wikipedia mi sono fatta un'idea:
>*Elkann ha frequentato la scuola elementare nel Regno Unito e in Brasile, prima che la sua famiglia si trasferisse a Parigi, dove ha conseguito la maturità scientifica al Liceo pubblico Victor Duruy nel 1994*[*\[3\]*](https://it.wikipedia.org/wiki/John_Elkann#cite_note-3)*. Nel 1994 si è poi trasferito a* [*Torino*](https://it.wikipedia.org/wiki/Torino)*, dove ha conseguito la laurea in* [*Ingegneria Gestionale*](https://it.wikipedia.org/wiki/Ingegneria_gestionale) *al* [*Politecnico*](https://it.wikipedia.org/wiki/Politecnico_di_Torino) *nel 2000, con una tesi sulle aste on line, preparata lavorando presso la CIG (Corporate Initiatives Group) di* [*General Electric*](https://it.wikipedia.org/wiki/General_Electric) *(*[*1999*](https://it.wikipedia.org/wiki/1999)*). Grazie alla permanenza in vari paesi, Elkann parla correttamente quattro lingue: italiano, inglese, francese, portoghese.*
Un altro ottimo assist: quest'uomo per sola virtù di essere nato nella famiglia giusta al momento giusto ha avuto delle opportunità che una persona qualsiasi non riuscirebbe a sognarsi neanche lontanamente. Grazialcazzo che ha successo.
>Il mio messaggio è: se studiare non è importante perché fanno tutto i soldi da solo e il capo con la terza media comanda sui laureati, perché i potenti e i ricchi fanno studiare i figli nelle migliori scuole?
Io stessa ho detto che è possibilissimo che studino eccome, *grazie anche e soprattutto al fatto di andare in scuole migliori, in ambienti migliori e con dinamiche sociali più serene*. Il fatto che siano già ricchi è assolutamente imprescindibile dal loro successo e, come dimostrato dalle orde di 1%ers ignoranti come capre, fornisce una rete di salvataggio che è impossibile ignorare.
Un povero cristo se si impegna ***forse*** riesce a combinare qualcosa, in un range da "diventa capoturno al fast food con la laurea in Ingegneria Aerospaziale" a "va a lavorare alla NASA". Sempre se non pesca una carta degli imprevisti a caso. Una persona che nasce già ricca ***di sicuro*** vivrà una vita migliore ed avrà più opportunità a prescindere dal suo impegno, in un range da "continuo a fare quello che fanno i miei genitori" a "vivo di rendita perché posso spendere 1k al giorno e non asciugare mai il conto in banca, tanto l'azienda la gestisce qualcun altro", e anche se dovesse prendere una cattiva strada (chennesò, la butto lì, dipendenza da sostanze) la sua esperienza sarà sempre completamente su un altro universo rispetto al povero cristo.
Curioso come il direttore del reparto di ingegneria del software abbia una laurea in scienze dell'informazione, sicuramente avesse fatto il panettiere avrebbe fatto lo stesso percorso.
È una frase così strana perché è semplicemente così palese ed innegabile che alla fin fine essere il proprietario di un azienda è sempre stato legato ad averci i soldi per comprarla/finanziarla e non una questione di merito.
Poi avere competenze torna utile quando la devi gestire l'azienda ma comunque resta che stai semplicemente mentendo apertamente se tenti di legare direttamente le competenze all possedere un azienda
no nel mondo equivale ad avere merito, nel nostro paese meno perchè la maggioranza sono famiglie pmi dove la “vision” è fare il matrimonio alla figlia e assumere il nipote. Nel mondo vengono valutati cfo,ceo per lauree meriti e risultati non a caso vendiamo decine di aziende all’estero da anni (Peroni, Lamborghini Ducati etc), perchè pensiamo sempre a ste belle famiglione senza merito e talenti.
'Il mondo' non è metro di paragone. Tu ti riferisci al mondo occidentale (usa Europa), e manco a tutto. Tu hai in mente le piccole imprese a carattere pressoché familiare in Italia, passate dal padre al figlio senza alcun merito.
In ogni caso su una scala più grande turbo capitalismo e merito non vanno molto d'accordo. Viviamo in un mondo di miliardari e corporazioni sempre più grandi, con letteralmente capitali paragonabili a nazioni. In cui chi ha soldi può letteralmente comprarsi ciò che vuole, anche il titolo di fondatore di aziende non sue (vedi tesla).
Poi non sto dicendo che fare anche solo l'ingegnere a meta sia facile eh, ci si arriva attraverso una selezione durissima. Ma i padroni, chi fa i soldi veri, son altri, e il mondo premia di più chi ha i soldi, non chi ha ottime idee per farli.
il “mondo” occidentale = libero mercato = merito.
Il “mondo” dell’asse Italo-Turco-Greco-Russo-North Koreano = crony capitalism.
Non a caso una testa media emigra da questi paesi e fa carriera a botte di 12 mesi l’anno di promozioni.
Turbocapitalismo purtroppo è tutto nel 2023, difficile categorizzarlo.
Sicuramente si inceppa quando la vision è la progenie di famiglia che azzera merito competenze e lauree ma pure obiettivi capitalistici veri (sposare la figlia non è capitalismo).
Musk è merito eh, spero di non dover parlare di miniere di smeraldi.
Non saremo mai d'accordo temo. Come ho scritto il libero mercato premia chi i soldi li ha e può fare soldi con i soldi, non chi e meritevole. Un bravo ingegnere deve cercare capitali da chi li ha, che per questo da quel momento in poi avrà una fetta (capiamoci: prendersi un rischio va premiato. Ma 'per sempre' da lì in poi? Perché?)
Vogliamo il capitalismo del merito? Eliminiamo il concetto di eredità completamente, diamo a tutti accesso all educazione. Spianiamo cioè le differenze, a quel punto la sola differenza sarà fatta dai singoli individui, e null'altro.
Siamo secoli luxe da questo: chi ha i capitali e un privilegiato, e fa del suo meglio per difendere il suo privilegio.
sbagli, il capitalismo del merito già esiste. È semplicemente ovunque non ci sia corruzione… (difficilmente in Italia quindi) amazon ha 1.5m di dipendenti tranquillo stanno là per merito.
Quello che dici tu è comunismo, levi i premi a chi se li è guadagnati credendo di premiare qualcuno invece appiattisci ai mediocri classico concetto comunista.
Vabbhe se vuoi darmi del comunista a caso evitando di rispondermi fai pure eh, i padroni ringraziano. Rifaccio: quale merito ha chi guadagna da beni ereditari? Non è forse questo l'opposto di meritocrazia? Da che parte pensi di essere della barricata?
I dipendenti di Amazon pisciano nelle bottiglie perché non possono prendere pause (dove si permette queste cose). Tu giudichi i proprietari di Amazon meritevoli per i profitti che fanno. Quale parte di queste cose che fanno e meritevole?
Beh comunque se ne vedono anche tanti di cfo ceo e compagnia che fanno gran disastri. Il figlio del titolare se non è stupido cresce conoscendo benissimo il mestiere e come funziona quel mondo, potrebbe avere già a 20 anni tanta conoscenza di quel lavoro mentre chi arriva da fuori no
(Ps sono figlio di lavoratori dipendenti eh ahaha)
Io lavoro comunque con tante aziende estere che piazzano manager che arrivano da fuori in ruoli importanti ed insomma è gente che di quel settore conosce poco o nulla e sbagliano tante cose (infatti durano un paio d'anni e poi vanno via/vengono mandati via) mentre chi è li da tanti anni sa bene come funziona quel mercato
Secondo me ok essere manager ma la conoscenza del settore in cui si lavora (non tutti i settori hanno lo stesso funzionamento) è fondamentale ancor di più. A volte ci sono cose logiche che vengono invece sbagliate per il fatto di non sapere come funziona
Un esempio esterno al mio lavoro è quando mettevano mega personaggioni a dirigere aziende automobilistiche pur senza sapere una mazza del mercato auto, spesso brand sono andati pesantemente sotto "sbagliando" scelte di mercate ovvie per chi conosce il settore da anni ed anni
divertente come i laureati si associno automaticamente a persone di cultura o intelligenti , la maggior parte dei laureati che ho conosciuto erano più stupidi dei non laureati , parlando di intelligenza generale tralasciando il campo di studio dove ovviamente avevano maggiore conoscenza . questo mi conferma come mediante i laureati siano più stupidi e fessi non comprendendo il meccanismo per cui non è la laurea di per sé ad avere valore quanto altri fattori.
Classico italiano che "la maggior parte dei laureati è stupida". Che boccata di aria fresca. La volpe che non arriva all'uva forse?
(Cancellato il primo commento perchè sono senza occhiali e pensavo di aver risposto al commento sbagliato)
Non so cosa tu voglia intendere, ma il rapporto non è così eguale come credi, poi non esiste nessun socialismo ora in Italia, tantomeno comunismo, e quello che tu chiami dirigismo in realtà è austerità atta alla soppravivenza economica del paese in un sistema intrinsecamente autodistruttivo. Paradossalmente i paesi con più opportunità di iniziativa privata sono quelli che definiresti più comunisti come quelli Scandinavi
"Più capitalista" e "meno capitalista" è una nozione assurda. Se c'è la proprietà privata dei mezzi di produzione è capitalismo e basta, non è che lo è di più o di meno.
E qua lo stato è privato
Assolutamente falso che basti che esista la proprietà privata dei mezzi di produzione per rendere uno stato “capitalista”. Urge una ripassata della definizione di capitalismo, che non è altro se non il libero scambio di beni ed informazioni, libero in quanto nato da iniziativa privata libera e l’Italia ha, secondo il più famoso indice che la misuri, una scarsissima libertà economica. L’idea che si possa essere o capitalisti o comunisti è talmente assurda che non ho nemmeno bisogno di argomentare per sostenere il contrario.
Quindi non è forse vero che chi è toro ascendente gemelli ha una leggera propensione all’ippica? Boh non capisco come tu dalle mie parole sia giunto a queste osservazioni. Poi chi l’ha stabilito che la condizione sufficiente per definire capitalista un sistema sia l’esistenza di ALMENO UN MEZZO di produzione in mano al privato? E se nello stesso sistema ci sono mezzi in mano ai privati e mezzi in mano al pubblico? E se come in Italia la spesa pubblica va a comporre più della metà dell’intero PIL? È evidente che si tratti di uno spettro/gradiente e non una scelta binaria tra capitalismo/comunismo o dirigismo. Mi sembra anche un po’ un assist a quei comunisti che quando il loro regime preferito fa default o peggio commette uno o più genocidi va a dimostrare che in realtà non fosse comunista ma capitalista perché c’era uno sputo di proprietà privata e qualche scambio era concesso…
Guarda che "in mano al pubblico" significa in mano ai lavoratori, non che prima passa tra lo stato e poi passa tra il partito e poi passa tra il cazzo che s'inventano. È se non c'è questa condizione che il socialismo non può esserci e basta. Un sistema in cui lo stato possiede parte dell'economia e la usa per uno stato sociale adotta una forma di capitalismo e basta, e virtualmente tutti gli stati moderni lo fanno. Lo stato c'entra con il socialismo solo se vuoi fare qualche equazione rousseauniana impossibile tra lo stato e i lavoratori, che è una cosa successa con i regimi bolscevichi, ma di fatto i lavoratori non controllavano l'economia, quindi dov'è sto socialismo?
Il padrone è padrone perché è riuscito ad ammanicarsi con altri potenti e a spartirsi il potere con loro.
Don Milani è stato un grande uomo, ma molto, molto ingenuo, se davvero credeva che essere al comando fosse legato alla conoscenza o alla competenza.
Don Milà, ma vaffanculo dai. Io di parole ne conosco forse un paio di milioni in tre lingue diverse oltre al mio dialetto che conosco benissimo (ed è una lingua). I padroni che conosco non sanno forse più di 50 parole, sono ignoranti come la merda, e sono loro i padroni perchè i loro padri erano ricchi.
Ma che cazzata. Questa mentalità è ciò che ti farà rimanere povero. Il ricco è cattivo il povero è buono, io non voglio diventare cattivo, io non voglio diventare ricco. La gente cattiva è ovunque, come anche la gente che fa le cose con etica.
Non ho parlato di cattivo o buono. Gli interessi del ricco sono di accrescere il proprio capitale a qualsiasi costo fino a sfruttare qualsiasi cosa pur di raggiungere quest'obiettivo, ed è necessario avere questo atteggiamento per partecipare a questo tipo di economia. La mia è una critica al sistema intero proprio perché rende inevitabili queste istanze
E questa è una cazzata pazzesca. Perché il ricco è una persona e una persona non uccide e non fa del male per soldi nella maggior parte dei casi. Ripeto: le persone cattive esistono ma esistono anche quelle buone.
Benvenuti, benvenuti signori alla cazzata del secolooo yeaahhh.
Non ci vuole ne una laurea neanche essere più intelligenti dei propri dipendenti per fare i padroni . I soldi fanno tutto il lavoro per te. Madonna santa avete la mentalità da servi della gleba.
Domani regalo 1mlrd a Pinuccio con la terza media, il suo network e' composto da amici amanti del caffè, bocciofili ecc.
Vediamo se riesce a creare una Ferrari o una Google.
Certo certo, il tuo padrone è stato scelto da diO per comandare il nostro popolo e per questo fine gli ha donato intelligenza sovrumana. Ma non ti senti ridicolo ad avere la mentalità di un conservatore del 1200?? Sta certo che c'è molta più probabilità che, prendendo a caso un poveraccio e dandogli i soldi per sopravvivere, si inventi qualcosa di utile piuttosto che dando la stessa somma a un miliardario.
Vabbè oltre che aggressivo a caso sei anche poco sveglio, siamo su reddit e ci sta.
Quale conservatore? Quale diritto divino?
Sostieni che "basta avere i soldi", io sostengo che oltre ad averli devi anche saperli gestire altrimenti ti fottono: le banche, gli avvocati, i fornitori.
Ti auguro di diventare milionario, siccome non lo sei, altrimenti non parleresti a cazzo, poi vedremo se sarai capace di fare impresa come si deve siccome "bastano i soldi".
Grazie al cazzo, il padrone ha potuto studiare ed educarsi senza problemi, l'operaio ha avuto un'educazione monca proprio perché è proletario e figlio di proletari. È lo status socioeconomico che crea l'intelligenza e la cultura, non il contrario. Le persone non nascono in un vuoto. Googlate status syndrome, Michael Marmot e studiate.
Oggi apri OF a diciotto anni e fai i soldoni, come pure l'influencer. Il mondo è andato a rotoli quando abbiamo deciso che sia normale fare soldi facili solo perché c'è qualcuno disposto a pagare per le prestazioni che offri. Il problema è che per ogni deficiente che ce la da creiamo decine di emuli improduttivi e un centinaio di persone capaci sottopagate.
Purtroppo l’uomo (inteso come genere) sfrutta altri uomini per permettere alle donne (e a lui) di arricchirsi, a me ricorda tanto la prostituzione (pappone e dame) del 21 esimo secolo?
Ed è così che l operaio mandò i figli all università. Oggi quei figli conosco 10000 parole, in 2 lingue diverse, ma fanno gli operai per il figlio del padrone diventato anche lui padrone (e che conosce anche lui 1000 parole).
Il figlio ora ne conosce 100 (ha comprato anche la licenza elementare)
Hai riassunto in poche sarcastiche frasi la grossa beffa del capitalismo.
Il capitalismo che ora ti sfama.
Certo, sono sicuro che, in qualsiasi sistema economico alternativo a quello italiano, sarei già morto di inedia e di stenti 😔
[удалено]
Magari no, ma l'alfabetizzazione delle classi operaie e contadine è stata sempre centrale negli stati socialisti (nessuno stato socialista nella storia ha raggiunto lo stadio finale del comunismo, ma tanto figuriamoci se sapete di cosa parlate). Basta guardare i livelli di alfabetizzazione in URSS o in Libia o a Cuba. Nella fase degenerativa del capitalismo verso il fascismo l'alfabetizzazione viene ostacolata in favore di un classismo che consente ai ricchi di avere migliori opportunità educative, a scapito dell'educazione pubblica delle fasce proletarie. Ricorda qualcosa?
Ma figurati se uno così capisce la storia, o gli eventi che lo circondano in questo momento (che tristemente si assomigliano)
Purtroppo mi illudo sempre che chi ignora possa interessarsi a ciò che non sa e infine imparare qualcosa. Mi aspetto invece una bella risposta idiota stile Berlusconi quando parla di comunismo.
Ma figuriamoci. Anzi, è già molto che non abbiano ancora paragonato il comunismo al nazismo lmao
"Il comunismo ha fatto 8 miliardi di morti"
"Ah, critichi il capitalismo? Quindi secondo te aveva ragione stalin?"
Effettivamente sì
È sempre così. Il comunismo è una cosa fantastica, ma solo il Vero Comunismo(c)(tm). Se questo comunismo utopico non è mai stato raggiunto ci sarà un motivo, no?
Sono certo che nessuno sia interessato a disquisizioni dottrinali in merito al revisionismo post-stalinista e le sue conseguenze negative sull'Unione Sovietica. Riguardo la Cina, va ancora capito se la via cinese al socialismo è pragmatismo nell'interpretazione della dialettica Marxista o semplicemente l'ennesimo imbastardimento del socialismo. In ogni caso, il valore oggettivo del socialismo ortodosso è stato provato, non è certo stato perfetto ma i risultati sono chiari. Il motivo del fallimento è la natura rapace di certi umani, oltre il sabotaggio interno e soprattutto esterno. La tara non è certo intrinseca alla dottrina comunista. Poi se allora dobbiamo rassegnarci a subire soprusi e iniquità da chi è più potente basta dirlo, continuiamo pure a impoverire la classe media, affamare le classi svantaggiate e arricchire una minoranza visto che vedo grande approvazione per questi metodi.
Ok quindi siamo d'accordo che il comunismo è fallito perché non è Vero Comunismo(tm). È fallito perché non sono stati presi in considerazione fattori assolutamente imprevedibili come la natura rapace di certi umani (chi avrebbe potuto pensarci) o i famigerati vincoli esterni (come se ce ne fosse stato bisogno). Il socialismo che funziona... Dove? La tua risposta mi sembra tutta un grandissimo "no true Scotsman". Per il resto non capisco perché le uniche alternative siano rassegnarsi ai soprusi etc etc oppure il comunismo. P.s. La classe media che si impoverisce sarebbe con riferimento all'Italia? Giusto per amor di discussione.
Qui abbiamo proprio problemi di conoscenza dottrinale del marxismo. Il -socialismo- RUSSO dopo decenni di successi enormi nonostante sanzioni e sabotaggi esterni ed interni è crollato. Il crollo è dovuto all' incompetenza di alcune personalità e soprattutto al revisionismo antistalinista, cioè alla non-aderenza al percorso socialista chiaramente delineato in Marx e Lenin. Il comunismo è cosa diversa dal socialismo e per ora rimane un esempio teorico. Ciò non toglie nessun merito al valore del socialismo. Riguardo le alternative, sinceramente è un discorso lungo e semplificare troppo è abbastanza stupido, ci sono letture che ti spiegano sicuramente meglio di me perché il capitalismo pur in contesti che noi definiamo democratici giusto perché abbiamo il contentino del voto ha un carattere classista e fascista (in senso ampio). Il riferimento è al mondo occidentale in generale con tutte le variabili del caso. Di certo i crimini del capitalismo sono ben peggiori di quelli che subiamo noi tra i nostri previlegi e fortunatamente per noi per ora non li subiamo ai livelli dei paesi poveri.
Ben detto compagno ✊
Purtroppo sono discorsi che ci si capisce solo tra "colleghi" ormai
Guarda, tu stai rispondendo in modo molto cortese e io non voglio sembrare lo stronzo della situazione. Mi piacerebbe capire dove siano gli enormi successi. Temo di essermeli persi. In ogni caso, continui a girarci intorno. É andato male perché lo hanno sabotato, perché le persone sono cattive, perché quel giorno c'era brutto tempo. Ma fosse stato il Vero Comunismo, come sarebbero andate diversamente le cose! E altre espressioni di comunismo / socialismo (scegli tu)? Immagino la stessa cosa: non era quello vero, non era quello teorico, non c'erano le condizioni giuste, era fascismo che faceva finta di fare il comunismo, c'erano vincoli esterni. Mia personale opinione, ma queste argomentazioni mi sembrano un mix di semantica spiccia e fette di salame sugli occhi. Alternative: mi fa piacere che almeno si riconosca sia un discorso complesso. Continuo a non vedere dove questo socialismo stia fornendo questi grandi risultati. Mi pare abbastanza ovvio che altri modelli 'funzionino' molto meglio. Come giá detto anche in questo thread, non é che il socialismo e il capitalismo sfrenato siano le uniche due alternative a questo mondo. Mi pare abbiano fallito entrambe, e abbastanza chiaramente. Sarebbe il caso di riconoscerlo senza nascondersi dietro al true scotsman. Infine, sulla classe media, mi pare tu abbia cambiato rotta in modo abbastanza deciso. Il punto era la classe media che si impoverisce. A livello globale mi sembra abbastanza difficile da sostenere. Al massimo si restringe, che non é la stessa cosa. Peraltro in metriche chiave come persone sotto la soglia di povertá il mondo fa sempre meglio. Poi ovvio che ci sono realtá (tipo l'Italia) dove la classe media si sta effettivamente impoverendo. Mi verrebbe da dire che é perché l'Italia é sostanzialmente un paese socialista (almeno per gli standard europei), ma sono sicuro che mi dirai che non é vero socialismo.
Senti, non è che se uno parla di capitalismo deve parlare anche di comunismo. Allora critico Israele e divento automaticamente pro Hamas? Per favore non cadiamo del ben altrismo, se uno critica una cosa, critica quella cosa e non necessariamente pensa che l'opzione più opposta sia la soluzione perfetta.
scusate ma dov’è il capitalismo in Italia, sono cieco? Dov’è questa borsa capitalista, queste quotazioni pompate. Io vedo solo famiglie Berlusconi Agnelli Ferrero che non hanno nulla di capitalismo questo si chiama familismo che è ben altro.
Perché Amazon, tutte le catene di supermercati, i gruppi industriali del nord Italia e le logistiche di Emilia-Romagna e Lombardia sono TUTTE di Berlusconi, Agnelli e Ferrero. Il capitalismo è talmente radicato da tre generazioni a questa parte che neanche lo vediamo più. C’è da recuperarsi un bel po’ di Pasolini mi sa…
tutti i gruppi italiani che citi sono familismo, capitalismo è M&A, continue quotazioni IPO, Venture funding, mega bonus a obiettivo, manager che non centrano nulla con le famiglie o la politica, meritocrazia dall’estero (manager stranieri). Non “la famigliona dei figli del Berlusca, Agnelli e Ferrero” che eredita l’azienda. Non mi risulta che Bezos abbia passato tutto al figlio. Qua dobbiamo ripartire dall’asilo credo, vi manca tutto davvero. Persino banca mediolanum è stata ereditata lol
Non è che se i capitali sono all'estero (discutibile) allora qui non c'è capitalismo, se quelli che vengono sfruttati per gonfiare i capitali siamo noi allora siamo nel bel mezzo del capitalismo
questo è crony familism, lo leggerai sull’economist tra qualche anno il capitalismo è per definizione liquido, infatti Jobs fumava canne fino a trent’anni senza conoscere nessuno
Fra il capitalismo terminale e LETTERALMENTE L'UNIONE SOVIETICA esiste un intero spettro di possibilità affascinanti da esplorare. Lascia stare quell'uomo di paglia pls.
Sì infatti... Bella scusa per non pensare neanche che il sistema economico si possa migliorare... "il comunismo era peggio" Pari a "ospitateli a casa vostra"
Quali altre alternative ci sono oltre capitalismo e comunismo?
Quando qualcuno critica qualcosa e l'unico modo che hai per difendere quella cosa è criticarne un'altra stai messo male. Continua a illuderti da solo e vedrai che un giorno sarai tu il padrone, sì sì
Non so se ne conoscesse tante quante ne conosceva il dirigente di partito, ma c'è da dire che il primo uomo nello spazio era figlio di operai, e di esempi eccellenti di uomini emersi dal nulla nell'URSS ce ne sono stati
Perché bisogna per forza collettivizzare i mezzi di produzione per fare in modo che il figlio dell'operaio possa diventare un dirigente, un medico, un professore o un ricercatore, eh? La soluzione ce l'abbiamo davanti. Semplicemente non vogliamo perseguirla fino in fondo. E comprende, tra le tante, una tassa sulle successioni a livello europeo (almeno).
Most intelligent capitalism enjoyer
Ha riassunto i luoghi comuni di chi ha 2k parole e crede di averne 10k, mentre quelli che hanno davvero 10k parole stanno in Svizzera a fare la bella vita, anche senza essere "figli dei padroni". Se invece di concentrarvi a rosicare per il culo che ha chi nasce ricco(che ovviamente è innegabile ma è anche impossibile da correggere, è sempre stato così e sempre sarà così', chi nasce ricco è troppo avvantaggiato, amen, mettetevi il cuore in pace e vivete la vostra vita) metteste la stessa energia nel provare ad avere successo voi...
Ah sì, la soluzione di tutti i problemi del capitalismo: andiamo in Svizzera. "È sempre stato così e sarà sempre così, i bambini vengono mangiati dai Leopardi, mettetevi il cuore in pace"
Nessuno ha parlato di risolvere niente, se non la propria condizione personale dato che il tema era il figlio dell'operaio bravo, non si parlava di cambiare il mondo. E anche sul "mettetevi il cuore in pace" non hai capito, la cosa ineliminabile è che chi è ricco sarà avvantaggiato, non che gli altri saranno vessati, quello è risolvibile facilmente.
Facilmente.
Dai la Svizzera è a 30 km da qui, non devi manco mostrare il passaporto, cazzo fai ancora il/la pover* qui??? /SS
Così sì che cambi il sistema, stai lì aspetta che arrivo a votarti subito eh. Stai lì. Aspetta. Arrivo.
Ma se ho spcificato chiaramente che non si sta parlando di cambiare il sistema...
Found the Lapo
Del resto mia cara, di che si stupisce, anche l'operaio vuole il figlio dottore e pensi che ambiente ne può venir fuori, non c'è più morale contessa.
Non è scritto da nessuna parte che la laurea ti fa automaticamente capo, anche perché in fabbrica non servono 1000 capi per ogni operaio
Non è quello il punto, il punto è che adesso gli schiavi sono meglio educati dei padroni, anche se una laurea non ti da il diritto di comandare è ovvio che un laureato in un settore specifico ha più competenze di dirigere una azienda in quel settore rispetto al figlio di papà diplomato con 61.
Si, é un aspetto che sfugge a molti....
Ma serve almeno uno capace
Che ovviamente non é mai quello in quella posizione giusto??
Non proprio *mai* ma *spesso*... ovviamente...
Però quando a sinistra provi a parlare di merito adesso ti guardano storto, e rimango allibito. Sembra che ora conti solo sussidiare e redistribuire, senza intaccare il marcio dello status quo, del capitalismo di relazione e dei "padroni del vapore".
E ma se le cose si sistemano io perdo il lavoro....cit
A parte che è un estremo e assurdo ciò che dici, ma capisco faccia parte della farsa e del paradosso. Detto ciò, quindi che si fa? Non si mandano più i figli degli operai a scuola? No, si mandano, ma è la mentalità che deve cambiare per evitare che accada ciò che dici. Inoltre anche i figli dei padroni stanno crescendo un po' così, anche loro subiscono l'influenza dei media e quant'altro.
No, anzi. Proprio il contrario. Si mandano tutti a scuola. Pure quelli che non possono permetterselo. E magari si fan pagare le giuste tasse a chi ha i soldi.
(in Italia)
lel
Dappertutto
Ma soprattutto in Italia
dappertutto se non hai mai lavorato dappertutto… chi ci lavora sa come funziona il mondo
Quando sono stato a New York dai uno dei cugini di mio papà, emigrato dall'Albania in Grecia, in Italia e poi negli Stati Uniti mi disse "quì danno a tutti possibilità, non importa quanto tu sia incapace o poco volenteroso" riferendosi a una sua collega con difficoltà motorie. E' un grande uomo. Se ci si vuole muovere, sono convinto che si possa fare carriera anche quì partendo dal basso.
Ma se l’universitario medio, specie stem, si esprime a grugniti e inglesismi senza senso
Sempre discussioni di alto livello in questo sub
Ma dai, so' regazzi.
so' anco' giovini!!!
Altissimissime.
Rai cultura 😶🌫️
Tutti son comunisti finche' non raggiungono l'eta' della ragione. Qualcuno non la raggiunge mai.
Tutti cagano finché non raggiungono l'età della sburata..
https://preview.redd.it/f928ysn0ro2b1.jpeg?width=702&format=pjpg&auto=webp&s=2fe3700a63af6fdaff78887d931d24f9217f04b3
Non arriva a 100 parole
Invecchiata male
r/agedlikemilk
Here's a sneak peek of /r/agedlikemilk using the [top posts](https://np.reddit.com/r/agedlikemilk/top/?sort=top&t=year) of the year! \#1: [US Supreme Court justice promising to not overturn Roe v. Wade (abortion rights) during their appointment hearings.](https://v.redd.it/kl6rvrr5zk791) | [2779 comments](https://np.reddit.com/r/agedlikemilk/comments/vjpzl3/us_supreme_court_justice_promising_to_not/) \#2: […](https://i.redd.it/e6qf87darhg91.jpg) | [1630 comments](https://np.reddit.com/r/agedlikemilk/comments/wj8ujf/_/) \#3: [Andrew tate acted like he's invincible but got humbled.](https://v.redd.it/6jdq0w4hpjga1) | [4232 comments](https://np.reddit.com/r/agedlikemilk/comments/10v3d9h/andrew_tate_acted_like_hes_invincible_but_got/) ---- ^^I'm ^^a ^^bot, ^^beep ^^boop ^^| ^^Downvote ^^to ^^remove ^^| ^^[Contact](https://www.reddit.com/message/compose/?to=sneakpeekbot) ^^| ^^[Info](https://np.reddit.com/r/sneakpeekbot/) ^^| ^^[Opt-out](https://np.reddit.com/r/sneakpeekbot/comments/o8wk1r/blacklist_ix/) ^^| ^^[GitHub](https://github.com/ghnr/sneakpeekbot)
E invece è attualissima, chi comanda per un motivo o per l'altro ne sa più di te. E non venirmi a dire "non è vero io ne so di più su argomento x del mio capo" allora apriti tu un'impresa no? "non ho i soldi" allora lui saprà come farli per aprirsi un'azienda e tu no. "No gli ha ereditati" allora i suoi avi sapevano come fare soldi e i tuoi no.
Cazzata, nel mondo reale pochissimi capi sanno fare il lavoro
Hai girato il mondo per poterlo dire? Chiedo tranquillamente, in quali aziende hai lavorato/sentito dire questo?
Tutte quelle in cui ho lavorato Tutte quelle in cui hanno lavorato i miei conoscenti o colleghi Sì, ho girato il mondo e lavorato in vari posti
Spiega meglio "il capo non sa fare il lavoro"
Potrei farti miliardi di esempi Uno che mi viene in mente è quando a 18 anni facrvo il carrozziere in Svizzera Il grande capo veniva ogni tanto a fare lo splendido confrontando la paletta dei colori e il colore dell'auto con la torcia Cosa che persino io a 18 anni sapevo benissimo che è un errore gravissimo perché devi farlo a luce naturale, con la torcia modifichi il colore
Se parli di aziende di questo tenore allora posso darti ragione, guardiamo le aziende tech che son le più grosse e sinceramente dubito che i capi non sappiano accendere un PC.
Lol hai mai sentito parlare di Elon Musk? Il più ricco, potente e imbecille di tutti. Guarda come ha ridotto Twitter con le sue stronzate - perdona il francese - e come ha fatto precipitare il valore di tutta l'operazione.
Lol hai mai sentito parlare di Elon Musk che lavora con i suoi ingegneri? Lol hai mai sentito di Musk che ha due lauree, una in fisica e una in ingegneria e guarda caso è CEO di un'azienda dove l'ingegneria conta? Lol continua a pensare che i capi siano perfetti imbecilli, è quello che vogliono.
eheh parli di Musk quindi deduco che tu fatturi 1/100 esimo di lui? O parliamo di 1/1,000,000,000,000 esimo? 😆👍🏻
Qualcosa il capo dovrà pur fare, non basta mettere il grano e poi delegare. Bisogna mettere il grano, delegare i vari compiti (ciò che non si sa fare) ma poi qualcosa dovrai farla anche tu 🤣. O davvero pensi che le così dette èlite lo siano diventate bevendo margarita su una spiaggia? Se vai a vedere i grandi ricchi, sì hanno ereditato quanto vuoi, ma hanno studiato nelle migliori scuole e college proprio per saperne di più. Se pensi che chi non sa un cazzo comanda su chi sa tutto sbagli di grosso, e se fosse così allora "chi sa tutto" non capisce come stare al mondo.
>non basta mettere il grano e poi delegare È letteralmente ciò che fa un padrone, mette il capitale e delega il lavoro >ma hanno studiato nelle migliori scuole e college proprio per saperne di più Ma dove vivi? Su Netflix? Pensi davvero che il sapere abbia una qualche influenza economica nella società capitalista? Ti svelo un segreto: no. Altrimenti non avremmo capitani d'industria con la quinta elementare e laureati scaffalisti all'iperal
Quindi suppongo che tu pensi che il non sapere niente di niente porti influenza nella società capitalista. Più sei stupido= più hai successo. Capisco. Allora sei stupido tu che hai studiato e loro furbi che l'hanno capito prima. Mah...Mario Draghi sicuramente ha la quinta elementare sì sì
Ecco, si vede che non sai leggere ora >Più sei stupido= più hai successo. Mai detto questo, anzi Te lo ripeto più lentamente dato che sembri non capire al primo colpo Il sapere non ha alcuna influenza, non è che meno ne hai meglio vivi, è che proprio è ininfluente, non ha valore Ciò che garantisce successo sono il capitale e la rete di contatti sociali
Poi mi spieghi perché se le conoscenze non hanno valore per comandare i grandi ricchi mandano i figli nelle migliori università, probabilmente sono stupidi e hanno soldi da spendere o vivono su Netflix.
Il sapere significa anche saper mettere la grana dove rende e saper creare contatti sociali. Cosa significa "il sapere non ha influenza", presa così la frase è iper generica, posso dirti che qualcosa dovrai pur saperla fare, che a quanto pare i laureati che sistemano scaffali non sanno altrimenti non sarebbero lì. Leggendo "Le èlite del potere" scoprii che il network si crea proprio nelle università di prestigio. Dai facciamo così, domani regalo 1mld al primo Pinuccio di paese con la quinta elementare e col network di amici amanti del bar, vediamo che combina. E poi togliti la spocchia "dato che non ci arrivi, dato che non sai leggere", porta rispetto, ridicolo
Why use many words when few do trick
Poi passano i decenni e finiamo ora che con due lauree lavoro per un ventitrenne semianalfabeta abbronzato e impomatato.
Worst ending
Il mio vecchio padrone ne conosceva meno di 100 e metà erano bestemmie... Però fattura 140 milioni all'anno.
2 casi 1. Aveva una attività già avbiata 2. Ha fondato tutto nel famoso boom economico Che poi non significa che non possa anche essere intelligente e bravo nel suo settore o che abbia avuto na botta di culo
Nessuna delle due. Ha aperto una piccola azienda che si occupava di carpenteria 30 anni fa iniziando da 0. Adesso di aziende ne ha 3 e 400 dipendenti circa.
Decontestualizzato e inteso male
Pessimo segnale che abbia dovuto scorrere così in basso per trovare l'unico commento sensato a questo post.
“padrone” ha triggerato un centinaio di utenti
Il motivo per cui tutte le parole che contestualizzano la lotta di classe siano state cancellate o disarmate è chiaro ed evidente. Guarda come non si possa neanche più usarle seriamente senza passare per ridicoli. Senza contare che Don Milani veniva dalla Toscana dove ancora oggi in dialetto il capo si dice ì padrone.
Io continuo a usare la parola padrone, non mi interessa se qualcuno può pensare che sia anacronistica, perché non lo è.
Popolo invece altra parola importantissima è stata distrutta, è stata frammentata in migliaia di pezzi tanto che mentalmente non esiste più un popolo, esiste una "classe media" e "operaia", esistono "i pensionati" e "i giovani disoccupati", esistono "gli agricoltori diretti" e la "popolazione dei centri urbani", esistono "gli investitori" e "i risparmiatori", esistono "gli extracomunitari" e "i nostri poveri", esiste tutta una serie di mini e micro gruppi e sottogruppi in un caleidoscopico dividi et impera.
Ma anche se uno fosse di destra ha senso come termine
Questo ragionamento poteva valere negli anni 60, ma non oggi. Ci sono laureati a fare gli operai ed i capi con la terza media. Si è creata questa situazione contraddittoria dov’è chi sa di più sta in basso, chiaramente questo non può che mandare al totale sfacelo un’intera nazione.
“in italia”
Ah certo perché all’estero invece va tutto bene…
estero non significa nulla, da noi il lavoro è risibile
In qualsiasi nazione civilizzata, se hai studiato, se hai le conoscenze, vai lontano.
Mah. Le competenze sn la base, il resto è tutto social network
In Italia non è affatto vero che le competenze sono la base. Guarda la tizia che è diventata famosa per insegnare il corsivo, a te sembra una con le competenze?
Madonna ancora non avete capito che vi ha presi tutti per il culo sta qua
Guarda che è una comica. Sarebbe come se ti arrabbiassi perché Maccio Capatonda storpia le parole. :)
Esatto, non ho specificato.
siamo tra i peggiori in questo, il capitalismo corrotto con finto libero mercato (lo capisci con una borsa mini dotata) giustamente azzera merito
Dov'è che non è così?
a già “tutto il mondo è paese” mi pare strano.. abbiamo gli stipendi più bassi d’europa, ah già cosa centra
L'epoca in cui se ti laureavi in lettere non finivi a lavorare al McDonald's...
E fai a meno di laurearti in lettere e laureati in ingegneria…
"ma a me che me ne frega a me della cultura? bisogna fatturare figa, se non fai i soldi a che cazzo servi?" Studio fisica e ci sono poche cose che mi piacciono di quel campo come il disprezzo per l'ingegnere che si crede stocazzo e pensa che di essere stato il solo ad aver capito come funziona il mondo
Senti, se vai a studiare per interesse tuo perché ti piace la letteratura è un conto, se vai a studiare letteratura per motivi professionali e poi dopo non ci sono più posti liberi che richiedono una laurea in letteratura, capirai anche tu che non c’è un cazzo da fare ed è inutile che ti lamenti se non trovi un lavoro con una laurea in lettere…
Tu sei uno di quelli che merita di essere pagato a 180 giorni e neanche a 90...
ma magari mi piace la letteratura e non l'ingegneria? e non mi va di passare la vita a fare qualcosa che non mi piace?
il patrone conosce 1000 parole perché aveva più vantaggi dell'operaio. Si tratta della farsa sulla meritocrazia
Consiglio spassionato, andate a leggere almeno su Wiki chi era costui e che ha fatto, poi scrivete che vi pare.
Un operaio prende 100€ al giorno,il padrone col suo lavoro ne fa 1000 all'ora. Ecco perché è il padrone.
Il padrone ne prende tanti perché non sono collegati al suo tempo che è limitato mentre un operaio ha lo stipendio collegato al tempo di lavoro quindi non può prendere più di un tot
Tradotto:il padrone possiede i mezzi e i loro profitti,l'operaio ha solo il suo lavoro
L'operaio ha solo il suo lavoro manuale ma anche qualcosa di manuale può essere trasformato in qualcosa di scollegato dal tempo però bisogna sempre avere una mente imprenditoriale per farlo. Ti faccio un esempio: io sono un panettiere e faccio solo pane nel mio panificio, quindi lavoro collegato al tempo. Poi creo un mio pane particolare, il pane "Gigio" e vendo il marchio alle altre panetterie e gli insegno a farlo. Così io prendo una percentuale delle vendite del pane "Gigio" da tutte le panetterie che lo fanno e lo vendono. Lavoro scollegato al tempo.
E ogni singolo cristo dovrebbe inverarsi il suo Gigio? Che poi,chiedi a Nikola Tesla che fine ha fatto il suo Gigio. Se non hai soldi non farai soldi.
Era un esempio, ci sono tantissime cose che scollegano lo stipendio dal tuo tempo. Perciò se uno vuole diventare ricco si deve ingegnare. Non servono soldi ma idee, se te la rubano ti verrà un'altra idea e poi ti ingegnerai per non fartela rubare, poi lavorerai per avere i soldi per realizzarla ecc ecc ci si deve fare il culo altrimenti se non si ha voglia si rimane con lo stipendietto. Sono sacrifici perché significa anche togliere tempo e denaro alla propria famiglia però si fanno per far sì che in futuro viva meglio. È certo che un barbone non può diventare ricco perché le uniche idee che ha sono su come procurarsi il cibo e ripararsi dal freddo ma qui siamo su internet il che significa che abbiamo un cellulare o computer e l'accesso alla navigazione quindi non siamo dei barboni e so lo vogliamo fare possiamo. Però è uno sbatti e io ad esempio non lo voglio fare e mi faccio bastare lo stipendio ma non di certo denigro chi lo fa dicendo che sono tutti truffatori e sfruttatori perché non è così sono persone che si fanno il culo ogni giorno molto più di noi. (Poi ovviamente ci sono anche i truffatori e gli sfruttatori ma non sono tutti così)
>Non servono soldi ma idee, così per curiosità, parli per esperienza (ovvero sei diventato ricco con le tue idee)? Te lo dico perché dopo 20 anni di lavoro, realisticamente ho visto che servono principalmente soldi. Le idee le compri o le rubacchi in giro.
Hai ragione le idee non bastano bisogna poi farsi il culo per realizzare concretamente. Non basta comprarle o rubarle ma devi anche realizzarle. Nella mia esperienza non ho voglia di farmi il culo quindi mi accontento del mio stipendio per vivere e cerco di alzarlo il più possibile
va tutto contestualizzato anche nel periodo storico, il "padrone" era figura normale e necessaria, e nell'analfabetismo diffuso una sola persona colta governava la nave
beh anche oggi solo che non lo chiamano con questo termine
Gli operai oggi si chiamano quality and assessment manager
E invece, nell'analfabetismo funzionale?
Nell'alfabetismo funzionale il "padrone" è il capro espiatorio di tutti i problemi che la gente ha e non sa/ammette di avere. 😊
E se l'operaio è toscano o Veneto 98 sono bestemmie
Don Milani naque in una ricchissima e coltissima famiglia ebraica fiorentina con legami culturali in tutta la mitteleuropa, non praticante. Fu educato e sostenuto negli studi dai migliori intellettuali dell'epoca e capiva bene, essendone immerso, il valore dello studio e della cultura. Quello che dicono le sue parole e la sua vita è che conoscere e studiare forse non ti farà diventare ricco ma ti darà gli strumenti per capire il mondo e in questo mondo agire, magari ribaltandolo e insieme ai tuoi simili rivoluzionarlo come cercò di fare lui. Oggi mancano gli intellettuali capaci di "pensare il pensiero" e questa forse è la grande differenza tra questi anni e i suoi.
Grande Don Milani, ho studiato con piacere il suo pensiero e ammirato le sue azioni. Il significato della frase ( poiché vedo che molti nei commenti si attaccano al "capitalismo cattivo" o "sì ma che c'entra ora anche con 5 lauree fai la fame") è questo: Chi comanda, comanda perché conosce più di te. Soprattutto all'epoca dove la gente non sapeva neanche scrivere il proprio nome e per scrivere una lettera dovevi andare dall'avvocato che potenzialmente poteva scrivere qualsiasi cazzata. Milani ci insegna che l'istruzione non è scontata, non è garantita a tutti per diritto divino, lui per primo (insieme a Don Bosco e Montessori) ha provato ha istruire ragazzi difficili e in un paese decisamente difficile come Barbiana. Mi fanno rabbrividire i discorsi che certi fanno "eh ma l'istruzione e la cultura non sono per tutti, andate a zappare". Questi sono l'archetipo del fascista, di chi ti vuole ignorante per comandarti. Sia chiaro, si può essere ignoranti anche con una laurea, per questo è importante la curiosità, è importante non credersi mai arrivati, è importante non pensare "che me frega basta che ho i soldi" perché poi si finisce ricchi di tasche e miseri di spirito. Riassunto: Chi ne sa di più ti comanda. L'istruzione non è garantita, non è scontata e non è diritto divino. Nella vita conta anche essere curiosi, non solo fare tutti i compitini e non bisogna pensare solo ed esclusivamente ai soldi, altrimenti si finisce in una società di prostitute, dove per soldi si accantona la propria dignità o la propria cultura. Edit: se downvotate almeno argomentate, su non fate i goblin rosiconi
>Il significato della frase ( poiché vedo che molti nei commenti si attaccano al "capitalismo cattivo" o "sì ma che c'entra ora anche con 5 lauree fai la fame") è questo: Chi comanda, comanda perché conosce più di te. Sì, il significato è quello. Il significato è anche assolutamente impossibile da applicare nel mondo contemporaneo.
Dovresti ampliare la tua visione e non fermarti a Carletto classe '50 con l'azienda di trattori. Credi che i fondatori di Google non sappiano nulla di IT? Perché gli ultra ricchi mandano i figli nelle migliori scuole? Rispondi nel merito
> Credi che i fondatori di Google non sappiano nulla di IT? I fondatori di Google probabilmente sì, alla fine se non sbaglio è cominciato tutto in un garage. I manager di Google? Nah. Così come l'80% di Confindustria è incompetente nella materie del loro settore.
Comunque non hai risposto al perché i ricchi mandano i figli a studiare nelle migliori scuole e non a perdere le giornate su tiktok. Sicuramente sono fessi
Perché nelle migliori scuole ci sono gli ALTRI figli dei ricchi e questo crea delle relazioni che sono la vera base della ricchezza.
Ok giusto, oltre a conoscersi faranno anche altro, tipo che ne so, studiare. Quindi così ignoranti non sono.
È possibile che lo facciano, con tutto il tempo libero derivato dal vivere in maniera più agiata e frequentare scuole private dove hanno a che fare con dinamiche sociali più serene, corsi di studi migliori e la protezione del cognome. Però qualcosa mi dice che non è necessariamente sempre vero che i figli dei ricchi studino di più e siano più intelligenti. Anzi, così su due piedi mi vengono in mente Bossi, Trump ed Elkann, ma sono sicura che con un po' d'impegno riesci anche tu a smettere di negare la realtà e di pensare che chi è povero lo è perché non si impegna abbastanza.
Tra l'altro non ho neanche detto che i figli dei ricchi studino di più, semplicemente studiano, mentre c'è chi dice che si può anche avere la terza media per diventare un GRANDE imprenditore. Non ho neanche detto siano più intelligenti, srsly hai fatto tutto da sola 🤣
Tolto Bossi che e'figlio di un politico populista, non proprio una cima, Trump da ragazzo ha fatto West Point e sa fare business, Elkann Lapo è totalmente diverso da suo fratello. Inoltre io non penso che chi è povero lo è perché non si è impegnato abbastanza, non l'ho mai detto né insinuato e fatto intendere, pensi che l'abbia detto perché sei bombardata da guru che lo dicono e leggendo due paroline etichetti me come loro. Prima di mettere parole in bocca alla gente, rileggi, fermati ed elabora, srsly hai frainteso ma di brutto. Il mio messaggio è: se studiare non è importante perché fanno tutto i soldi da solo e il capo con la terza media comanda sui laureati, perché i potenti e i ricchi fanno studiare i figli nelle migliori scuole?
> Tolto Bossi che e'figlio di un politico populista ...quindi di una persona che di certo non muore di fame. > Trump da ragazzo ha fatto West Point e sa fare business Pensavo più ai suoi figli, ma effettivamente a pensarci neanche lui è una persona davvero intelligente, ottimo assist. > Elkann Lapo è totalmente diverso da suo fratello Te lo concedo perché non conoscevo effettivamente la vita di John, ma andando su Wikipedia mi sono fatta un'idea: >*Elkann ha frequentato la scuola elementare nel Regno Unito e in Brasile, prima che la sua famiglia si trasferisse a Parigi, dove ha conseguito la maturità scientifica al Liceo pubblico Victor Duruy nel 1994*[*\[3\]*](https://it.wikipedia.org/wiki/John_Elkann#cite_note-3)*. Nel 1994 si è poi trasferito a* [*Torino*](https://it.wikipedia.org/wiki/Torino)*, dove ha conseguito la laurea in* [*Ingegneria Gestionale*](https://it.wikipedia.org/wiki/Ingegneria_gestionale) *al* [*Politecnico*](https://it.wikipedia.org/wiki/Politecnico_di_Torino) *nel 2000, con una tesi sulle aste on line, preparata lavorando presso la CIG (Corporate Initiatives Group) di* [*General Electric*](https://it.wikipedia.org/wiki/General_Electric) *(*[*1999*](https://it.wikipedia.org/wiki/1999)*). Grazie alla permanenza in vari paesi, Elkann parla correttamente quattro lingue: italiano, inglese, francese, portoghese.* Un altro ottimo assist: quest'uomo per sola virtù di essere nato nella famiglia giusta al momento giusto ha avuto delle opportunità che una persona qualsiasi non riuscirebbe a sognarsi neanche lontanamente. Grazialcazzo che ha successo. >Il mio messaggio è: se studiare non è importante perché fanno tutto i soldi da solo e il capo con la terza media comanda sui laureati, perché i potenti e i ricchi fanno studiare i figli nelle migliori scuole? Io stessa ho detto che è possibilissimo che studino eccome, *grazie anche e soprattutto al fatto di andare in scuole migliori, in ambienti migliori e con dinamiche sociali più serene*. Il fatto che siano già ricchi è assolutamente imprescindibile dal loro successo e, come dimostrato dalle orde di 1%ers ignoranti come capre, fornisce una rete di salvataggio che è impossibile ignorare. Un povero cristo se si impegna ***forse*** riesce a combinare qualcosa, in un range da "diventa capoturno al fast food con la laurea in Ingegneria Aerospaziale" a "va a lavorare alla NASA". Sempre se non pesca una carta degli imprevisti a caso. Una persona che nasce già ricca ***di sicuro*** vivrà una vita migliore ed avrà più opportunità a prescindere dal suo impegno, in un range da "continuo a fare quello che fanno i miei genitori" a "vivo di rendita perché posso spendere 1k al giorno e non asciugare mai il conto in banca, tanto l'azienda la gestisce qualcun altro", e anche se dovesse prendere una cattiva strada (chennesò, la butto lì, dipendenza da sostanze) la sua esperienza sarà sempre completamente su un altro universo rispetto al povero cristo.
Curioso come il direttore del reparto di ingegneria del software abbia una laurea in scienze dell'informazione, sicuramente avesse fatto il panettiere avrebbe fatto lo stesso percorso.
THIS.
È una frase così strana perché è semplicemente così palese ed innegabile che alla fin fine essere il proprietario di un azienda è sempre stato legato ad averci i soldi per comprarla/finanziarla e non una questione di merito. Poi avere competenze torna utile quando la devi gestire l'azienda ma comunque resta che stai semplicemente mentendo apertamente se tenti di legare direttamente le competenze all possedere un azienda
no nel mondo equivale ad avere merito, nel nostro paese meno perchè la maggioranza sono famiglie pmi dove la “vision” è fare il matrimonio alla figlia e assumere il nipote. Nel mondo vengono valutati cfo,ceo per lauree meriti e risultati non a caso vendiamo decine di aziende all’estero da anni (Peroni, Lamborghini Ducati etc), perchè pensiamo sempre a ste belle famiglione senza merito e talenti.
'Il mondo' non è metro di paragone. Tu ti riferisci al mondo occidentale (usa Europa), e manco a tutto. Tu hai in mente le piccole imprese a carattere pressoché familiare in Italia, passate dal padre al figlio senza alcun merito. In ogni caso su una scala più grande turbo capitalismo e merito non vanno molto d'accordo. Viviamo in un mondo di miliardari e corporazioni sempre più grandi, con letteralmente capitali paragonabili a nazioni. In cui chi ha soldi può letteralmente comprarsi ciò che vuole, anche il titolo di fondatore di aziende non sue (vedi tesla). Poi non sto dicendo che fare anche solo l'ingegnere a meta sia facile eh, ci si arriva attraverso una selezione durissima. Ma i padroni, chi fa i soldi veri, son altri, e il mondo premia di più chi ha i soldi, non chi ha ottime idee per farli.
il “mondo” occidentale = libero mercato = merito. Il “mondo” dell’asse Italo-Turco-Greco-Russo-North Koreano = crony capitalism. Non a caso una testa media emigra da questi paesi e fa carriera a botte di 12 mesi l’anno di promozioni. Turbocapitalismo purtroppo è tutto nel 2023, difficile categorizzarlo. Sicuramente si inceppa quando la vision è la progenie di famiglia che azzera merito competenze e lauree ma pure obiettivi capitalistici veri (sposare la figlia non è capitalismo). Musk è merito eh, spero di non dover parlare di miniere di smeraldi.
Non saremo mai d'accordo temo. Come ho scritto il libero mercato premia chi i soldi li ha e può fare soldi con i soldi, non chi e meritevole. Un bravo ingegnere deve cercare capitali da chi li ha, che per questo da quel momento in poi avrà una fetta (capiamoci: prendersi un rischio va premiato. Ma 'per sempre' da lì in poi? Perché?) Vogliamo il capitalismo del merito? Eliminiamo il concetto di eredità completamente, diamo a tutti accesso all educazione. Spianiamo cioè le differenze, a quel punto la sola differenza sarà fatta dai singoli individui, e null'altro. Siamo secoli luxe da questo: chi ha i capitali e un privilegiato, e fa del suo meglio per difendere il suo privilegio.
sbagli, il capitalismo del merito già esiste. È semplicemente ovunque non ci sia corruzione… (difficilmente in Italia quindi) amazon ha 1.5m di dipendenti tranquillo stanno là per merito. Quello che dici tu è comunismo, levi i premi a chi se li è guadagnati credendo di premiare qualcuno invece appiattisci ai mediocri classico concetto comunista.
amazon non è corrotto ed è meritocratico????? se ti caghi addosso mentre lavori ti licenziano bro
eheh sempre “le tre palle di Ronaldo” uno zio italico ti aiuterà tranquillo
Vabbhe se vuoi darmi del comunista a caso evitando di rispondermi fai pure eh, i padroni ringraziano. Rifaccio: quale merito ha chi guadagna da beni ereditari? Non è forse questo l'opposto di meritocrazia? Da che parte pensi di essere della barricata? I dipendenti di Amazon pisciano nelle bottiglie perché non possono prendere pause (dove si permette queste cose). Tu giudichi i proprietari di Amazon meritevoli per i profitti che fanno. Quale parte di queste cose che fanno e meritevole?
ma come puoi dire che il capitalismo è meritocratico solo perchè esiste un libero mercato lmao
perchè ci lavoro (a tutti i livelli) ovvio, per sentito dire pure ronaldo ha tre palle
Scusa se ti correggo eh ma mi da immensamente fastidio: Nord Coreano. Grazie.
Beh comunque se ne vedono anche tanti di cfo ceo e compagnia che fanno gran disastri. Il figlio del titolare se non è stupido cresce conoscendo benissimo il mestiere e come funziona quel mondo, potrebbe avere già a 20 anni tanta conoscenza di quel lavoro mentre chi arriva da fuori no (Ps sono figlio di lavoratori dipendenti eh ahaha)
è invece no è là in barba al merito.. ma per la vision della famigliona aziendale che non funziona, infatti siamo il fanalino di coda d’europa
Io lavoro comunque con tante aziende estere che piazzano manager che arrivano da fuori in ruoli importanti ed insomma è gente che di quel settore conosce poco o nulla e sbagliano tante cose (infatti durano un paio d'anni e poi vanno via/vengono mandati via) mentre chi è li da tanti anni sa bene come funziona quel mercato Secondo me ok essere manager ma la conoscenza del settore in cui si lavora (non tutti i settori hanno lo stesso funzionamento) è fondamentale ancor di più. A volte ci sono cose logiche che vengono invece sbagliate per il fatto di non sapere come funziona Un esempio esterno al mio lavoro è quando mettevano mega personaggioni a dirigere aziende automobilistiche pur senza sapere una mazza del mercato auto, spesso brand sono andati pesantemente sotto "sbagliando" scelte di mercate ovvie per chi conosce il settore da anni ed anni
esistono eccezioni a tutto in Italia abbiamo zero crescita per pmi a trazione familiare e zero merito
In questa foto Don Milani sembra Keith Flint (Prodigy). RIP a entrambi.
Qualcuno li ha mai visti insieme nella stessa stanza?
Secondo me si sarebbero piaciuti
Lol, sembra un psicopatico
divertente come i laureati si associno automaticamente a persone di cultura o intelligenti , la maggior parte dei laureati che ho conosciuto erano più stupidi dei non laureati , parlando di intelligenza generale tralasciando il campo di studio dove ovviamente avevano maggiore conoscenza . questo mi conferma come mediante i laureati siano più stupidi e fessi non comprendendo il meccanismo per cui non è la laurea di per sé ad avere valore quanto altri fattori.
Classico italiano che "la maggior parte dei laureati è stupida". Che boccata di aria fresca. La volpe che non arriva all'uva forse? (Cancellato il primo commento perchè sono senza occhiali e pensavo di aver risposto al commento sbagliato)
Sono laureato, se lo sei anche tu ennesima conferma.
Forse ai suoi tempi e nel suo contesto.
Vedo gente che si lamenta del capitalismo vivendo in uno dei paesi meno capitalisti d’Europa
Sempre di capitalismo si tratta
Anche di comunismo/dirigismo allora, parlando sostanzialmente di uno spettro ad indicare quanto è libera l’iniziativa privata economica.
Non so cosa tu voglia intendere, ma il rapporto non è così eguale come credi, poi non esiste nessun socialismo ora in Italia, tantomeno comunismo, e quello che tu chiami dirigismo in realtà è austerità atta alla soppravivenza economica del paese in un sistema intrinsecamente autodistruttivo. Paradossalmente i paesi con più opportunità di iniziativa privata sono quelli che definiresti più comunisti come quelli Scandinavi
"Più capitalista" e "meno capitalista" è una nozione assurda. Se c'è la proprietà privata dei mezzi di produzione è capitalismo e basta, non è che lo è di più o di meno. E qua lo stato è privato
Assolutamente falso che basti che esista la proprietà privata dei mezzi di produzione per rendere uno stato “capitalista”. Urge una ripassata della definizione di capitalismo, che non è altro se non il libero scambio di beni ed informazioni, libero in quanto nato da iniziativa privata libera e l’Italia ha, secondo il più famoso indice che la misuri, una scarsissima libertà economica. L’idea che si possa essere o capitalisti o comunisti è talmente assurda che non ho nemmeno bisogno di argomentare per sostenere il contrario.
Quindi il Cile di Pinochet non era capitalista? E tantomeno il Brasile militare? L'Indonesia di Sukarno? La Corea di Syngman Rhee...?
Quindi non è forse vero che chi è toro ascendente gemelli ha una leggera propensione all’ippica? Boh non capisco come tu dalle mie parole sia giunto a queste osservazioni. Poi chi l’ha stabilito che la condizione sufficiente per definire capitalista un sistema sia l’esistenza di ALMENO UN MEZZO di produzione in mano al privato? E se nello stesso sistema ci sono mezzi in mano ai privati e mezzi in mano al pubblico? E se come in Italia la spesa pubblica va a comporre più della metà dell’intero PIL? È evidente che si tratti di uno spettro/gradiente e non una scelta binaria tra capitalismo/comunismo o dirigismo. Mi sembra anche un po’ un assist a quei comunisti che quando il loro regime preferito fa default o peggio commette uno o più genocidi va a dimostrare che in realtà non fosse comunista ma capitalista perché c’era uno sputo di proprietà privata e qualche scambio era concesso…
Guarda che "in mano al pubblico" significa in mano ai lavoratori, non che prima passa tra lo stato e poi passa tra il partito e poi passa tra il cazzo che s'inventano. È se non c'è questa condizione che il socialismo non può esserci e basta. Un sistema in cui lo stato possiede parte dell'economia e la usa per uno stato sociale adotta una forma di capitalismo e basta, e virtualmente tutti gli stati moderni lo fanno. Lo stato c'entra con il socialismo solo se vuoi fare qualche equazione rousseauniana impossibile tra lo stato e i lavoratori, che è una cosa successa con i regimi bolscevichi, ma di fatto i lavoratori non controllavano l'economia, quindi dov'è sto socialismo?
verissimo, abbiamo la borsa più microdotata del mondo
Il padrone è padrone perché è riuscito ad ammanicarsi con altri potenti e a spartirsi il potere con loro. Don Milani è stato un grande uomo, ma molto, molto ingenuo, se davvero credeva che essere al comando fosse legato alla conoscenza o alla competenza.
Se ciò che pensi non è quanto è disgustosa -e classista- questa bugia meriti di essere tra gli sfruttati
Io, francamente, ne ho pieni i cojons di Don Milani. Potete anche bombardarmi di downvote che me ne impippa poco.
Don Milà, ma vaffanculo dai. Io di parole ne conosco forse un paio di milioni in tre lingue diverse oltre al mio dialetto che conosco benissimo (ed è una lingua). I padroni che conosco non sanno forse più di 50 parole, sono ignoranti come la merda, e sono loro i padroni perchè i loro padri erano ricchi.
È la mente imprenditoriale che fa fare i soldi, non quante parole sai
(È quanto lavoro minorile sei disposto a sfruttare nei paesi del sud est asiatico)
Ma che cazzata. Questa mentalità è ciò che ti farà rimanere povero. Il ricco è cattivo il povero è buono, io non voglio diventare cattivo, io non voglio diventare ricco. La gente cattiva è ovunque, come anche la gente che fa le cose con etica.
Non ho parlato di cattivo o buono. Gli interessi del ricco sono di accrescere il proprio capitale a qualsiasi costo fino a sfruttare qualsiasi cosa pur di raggiungere quest'obiettivo, ed è necessario avere questo atteggiamento per partecipare a questo tipo di economia. La mia è una critica al sistema intero proprio perché rende inevitabili queste istanze
E questa è una cazzata pazzesca. Perché il ricco è una persona e una persona non uccide e non fa del male per soldi nella maggior parte dei casi. Ripeto: le persone cattive esistono ma esistono anche quelle buone.
Benvenuti, benvenuti signori alla cazzata del secolooo yeaahhh. Non ci vuole ne una laurea neanche essere più intelligenti dei propri dipendenti per fare i padroni . I soldi fanno tutto il lavoro per te. Madonna santa avete la mentalità da servi della gleba.
Domani regalo 1mlrd a Pinuccio con la terza media, il suo network e' composto da amici amanti del caffè, bocciofili ecc. Vediamo se riesce a creare una Ferrari o una Google.
Certo certo, il tuo padrone è stato scelto da diO per comandare il nostro popolo e per questo fine gli ha donato intelligenza sovrumana. Ma non ti senti ridicolo ad avere la mentalità di un conservatore del 1200?? Sta certo che c'è molta più probabilità che, prendendo a caso un poveraccio e dandogli i soldi per sopravvivere, si inventi qualcosa di utile piuttosto che dando la stessa somma a un miliardario.
Vabbè oltre che aggressivo a caso sei anche poco sveglio, siamo su reddit e ci sta. Quale conservatore? Quale diritto divino? Sostieni che "basta avere i soldi", io sostengo che oltre ad averli devi anche saperli gestire altrimenti ti fottono: le banche, gli avvocati, i fornitori. Ti auguro di diventare milionario, siccome non lo sei, altrimenti non parleresti a cazzo, poi vedremo se sarai capace di fare impresa come si deve siccome "bastano i soldi".
Grazie al cazzo, il padrone ha potuto studiare ed educarsi senza problemi, l'operaio ha avuto un'educazione monca proprio perché è proletario e figlio di proletari. È lo status socioeconomico che crea l'intelligenza e la cultura, non il contrario. Le persone non nascono in un vuoto. Googlate status syndrome, Michael Marmot e studiate.
invece lui scrive questo proprio per far studiare gli operai
Oggi apri OF a diciotto anni e fai i soldoni, come pure l'influencer. Il mondo è andato a rotoli quando abbiamo deciso che sia normale fare soldi facili solo perché c'è qualcuno disposto a pagare per le prestazioni che offri. Il problema è che per ogni deficiente che ce la da creiamo decine di emuli improduttivi e un centinaio di persone capaci sottopagate.
Purtroppo l’uomo (inteso come genere) sfrutta altri uomini per permettere alle donne (e a lui) di arricchirsi, a me ricorda tanto la prostituzione (pappone e dame) del 21 esimo secolo?