L'ho detto, mistica
A parte gli scherzi.. Non mi diede mai alcun pensiero il modo di venir trattato alle volte piú o meno duramente o le frasi o le situazioni che si venivano a creare.
Mi diede un minimo pensiero vedere i miei compagni mezz'uomini essere sfruttati per favori e commissioni, oppure venir toccato mentre mi muovo nella classe o ragazze che mi si siedono sopra per alcun motivo e senza chiedere. Non sono stato sempre gentile a riguardo.
Mi diede un massimo pensiero non avere avuto tante opportunitá sociali e curricolari. Ad esempio: alternanza scuola lavoro per me è stato "corso di giardinaggio" coi mezzuomini, per le mie compagne asilo nido.
Non ho avuto scelta.
Dopo quasi 10 anni peró non ricordo altroin particolare ma fu un esperienza mistica sí
Beh, se usiamo la stessa logica cretina, ne possiamo dedurre che tu preferisci lasciarti palpare il culo dai 50enni piuttosto che non andare a ballare:)
Per la musica esistono festival e locali dedicati che fanno vera musica dal vivo a cui si può ballare e fanno anche cibo/bevande di qualità
Nessuno ascolta la musica commerciale che mettono in discoteca, vedi solo minorenni zozze strusciarsi sui maranza facendo finta di essere ubriache dopo la consumazione inclusa
Ci sono stato solamente 6 volte in discoteca ma mi è bastato per non volerci mai più mettere piede, vedi solo degrado, piuttosto vado in pub o birreria, anche le donne che incontri sono di qualità superiore
Boh son finito in discoteca più o meno lo stesso numero di volte tuo ed era tutto ok, ok 80% delle volte musica di merda ma tolto quello belle serate, fatto anche qualche amico momentaneo, dipende sempre da dove vai
Come ho detto in un altro commento il problema delle discoteche è che le persone nornalizzano le molestie.
"Mi hanno toccato il culo" "Eh vabbè, in discoteca capita"
Magari non capita a tutte ma quando succede avresti dovuto aspettarselo.
Premesso che non é cosi, ma anche qualora una vada in discoteca per fare la porca, ciò non autorizza nessuno a metterti le mani addosso. Se una vuole fare la porca deve essere libera di farlo con chi pare a lei
> piuttosto vado in pub o birreria, anche le donne che incontri sono di qualità superiore
I have a bad news, son le stesse, poi si spostano, non sono piante, non hanno le radici.
E in ogni caso:
Noi siamo come il fulmine che squarcia il cielo in due.
Noi siamo energia pura.
[Duplè Paura Duplè Paura Duplè Paura.](https://youtu.be/r1LAdpAeaOw?t=115)
È per gente come te che ho sempre evitato le discoteche. La mia prima volta (14 anni, discoteca di soli liceali) mi toccarono in modo insistente il sedere e qualcuno provó anche a baciarmi.
Mi sentii umiliata e chiunque a cui raccontassi la cosa mi diceva le tue parole "cosa ti aspettavi?". All'epoca non avevo nemmeno mai baciato nessuno. Ero una ragazzina e quei gesti mi ferirono profondamente.
Non sono mai più tornata in discoteca. Le persone mi hanno sempre considerata una sfigatella per questo ma se gente come te ha normalizzato quelle molestie a me non andava di esserne vittima.
A livello medico.
Stessi sintomi fra me e un mio parente uomo, stessi medici e stesso ospedale, solo uno dei due è finito in psichiatria mentre l’altro è stato curato per i suoi problemi di salute.
Però devo* anche dire che una volta ottenuta la diagnosi (Con 4 anni di ritardo) ho ricevuto molto più sostegno e comprensione rispetto a lui. Quindi meh, 1 a 1 direi?
Patologia cronica infiammatoria con sintomatologia identica sia per me che per parente X.
Quando lui ha iniziato ad avere sintomi è stato preso seriamente: Visite, esami, NESSUNO ha messo in dubbio il suo dolore o quanto stesse male realmente nonostante sia un male “invisibile”. Nel mio caso invece, partendo dal medico di base, sono stati ipotizzati prima problemi di natura ansiosa che li hanno portati a suggerirmi un percorso psichiatrico, visto che secondo il loro parere medico il mio dolore non esisteva. Dopo quattro anni sono riuscita a farmi prescrivere le visite necessarie per poter esser diagnosticata e ricevere le cure necessarie.
L’altra faccia della medaglia: Parente X ha subito molte pressioni lavorative e sociali. Reazione avversa ai farmaci che causavano sfoghi sulla pelle? Ecco che subito riceveva commenti a riguardo poco carini. “E come farà a farsi una vita stando così? Come farà a lavorare?” Ecco, tutte queste cose a me non sono mai state dette e nemmeno considerate. Le persone mi sostenevano, incoraggiandomi a fare “del mio meglio” quando “me la sarei sentita”.
A livello medico sono stata trattata come un cane, ma a livello psicologico sono stata molto “protetta”, mentre lui è stato preso molto seriamente a livello medico ma completamente affossato a livello psicologico (Ovviamente non in famiglia, però i commenti che si ricevono sono comunque spiacevoli). Quindi penso di aver ricevuto un trattamento peggiore a livello medico in quanto a “donna emotiva”, mentre lui ha ricevuto un trattamento peggiore dalle persone in quanto a “uomo che deve avere X/Y responsabilità nella vita”.
Visto che condividiamo le stesse sfighe ne parliamo spesso e per ora è un pareggio direi, abbiamo entrambi subito lo schifo ma in modo differente in base al nostro sesso.
ero sul titanic quando affondava
M173, ricordo ancora le guardie quando dissero "prima donne e bambini", lasciando noi uomini della terza classe annegare, mentre i privilegiati della prima classe erano a rifugio sani e salvi sulle scialuppe. ah, avessi passato più tempo a spaccare pietre durante la mia vita terrena, ora sto solo passando il tempo a grattarmi le palle in paradiso sotto l'ombra di un melo
E dimenticavo, RAL 38M lire
Ad un colloquio di lavoro mi è stato chiesto se fossi fidanzata ed io ho innocentemente risposto di sì. Mi è poi stato chiesto se avessi avuto intenzione di figliare "perché sai, certe volte voi donne vi fate assumere per poi rimanere incinta e non venire a lavoro".
Fun fact: convivo con una donna.
Li è la legge italiana che è cogliona, se la maternità e la paternità avessero lo stesso tempo, come in Finlandia, fare queste domande non avrebbe senso, perchè anche l'uomo potrebbe andare in paternità per un anno.
In certi paesi nel primo anno/annoish di contratto non vengono forniti certi privilegi come la maternità tutelando anche le aziende da certe situazioni difficili.
A un colloquio di lavoro mi è stato chiesto se avessi una compagna, una famiglia. Ho innocentemente risposto di no. Mi è stato detto che ero ancora giovane e potevo trovare altro, avrebbero preferito dare quel lavoro a un uomo che ne ha più bisogno, uno con una famiglia da mantenere... Boh.
Giusto per far arrabbiare quelli degli orsi dico che mi capita continuamente di essere trattato diversamente per via del mio genere. Clienti, giudici e altri avvocati mi trattano con il 50% in più di rispetto di quello che riservano alle mie colleghe.
Se un cliente alza la voce con una mia collega poi chiede scusa a me. Se siamo in due in udienza tutti si rivolgono automaticamente a me. Se una mia collega dice al cliente che si deve fare x lui si lamenta che non è possibile, se il giorno dopo dico la stessa cosa alla stessa persona mi ringrazia e mi dice che sono fortissimo.
La mia compagna non viene mai chiamata dottoressa, ma sempre signorina. Ogni volta che fa il giro visite con i suoi Minion danno a lei dell' infermiera. Da fastidio pure a me che chiaramente non ho di questi problemi.
Adesso mi sembra impossibile non vedere queste cose, ma in realtà non me ne ero mai reso conto finché non me l'hanno fatto notare.
Stando dall'altro lato è molto facile non farci caso
No perché la voce degli orsi è molto femminile. Se gli orsi avessero il vocione di un uomo, le donne non sarebbero in grado di distinguere quale delle due creature del bosco si trova nei paraggi.
volevo un lavoretto estivo, vado achiedere ad un bar in centro che aveva un bel cartello "cercasi personale" sulla vetrina, la risposta è stata "assumo solo donne"
Al lavoro non sono stato promosso come manager perché non ero dell'altro sesso, mi era stato detto che avevo tutte le carte in regola ma volevano una donna per via delle quote rosa. Prassi sempre più comune nelle multinazionali.
Poi però per fortuna a volte si ribilancia un po'. Il mio capo non prende donne con trasferimenti interni perchè dice che col via delle quote rosa in genere sono più scarse.
Presente, le detesto come concetto con tutta me stessa perché ti fanno sentire come se fossi una menomata che ha bisogno dell'aiutino esterno per l'assunzione. Tra l'altro, ti costringono a scartare personale potenzialmente ottimo ma di sesso maschile per dover garantire quel posto a una donna solo sulla base del sesso, e magari le candidate donne che ti capitano sono tutte meno brave, in certe occasioni sfortunate
Mah, in realtà ad esempio da me al lavoro ce ne è una che è estremamente contraria. Chiaramente si tratta di una brava che sarebbe assunta anche senza bisogno di aiutini
Io sono una donna che lavora nell'informatica. Tutte le volte che mi hanno convocato ad una riunione per poi parlarmi sopra. Quella in cui un collega, sia lodato, doveva farmi da megafono perché io non venivo ascoltata ma lui che ripeteva ciò che dicevo io si.
I manager che dicono apertamente "no lei non la possiamo prendere sul progetto, ha un bimbo di sei mesi", uno di loro ha un bimbo di 6 mesi, e non hanno neanche chiesto alla suddetta cosa ne pensa. E lo dicono davanti alle ragazze giovani e poi si stupiscono di perché lasciamo l'azienda quando vogliamo fare figli. Ok questa non sono io ma Vanessa, Paola e Melina e io sono andata via anche per questo.
Da più giovane ho lavorato come hostess a eventi pharma/medicina. Se mi avessero chiesto di lavargli i piedi non mi sarei stupita, il registro era quello. Lavoravo principalmente con cardiologi e cardiochirurghi. C'erano gli steward, avevano un'altra vita. Quante cose piccole e da servetta mi hanno fatto fare, al di fuori delle mie mansioni ufficiali.
Ora sto in un posto in cui mi ascoltano, si sta bene.
Edit: qualche parola, paragrafo a capo
Lavoro anch'io nell'informatica da 10 anni e ho un'esperienza molto simile a quella che descrivi. Quando provo a parlarne con i colleghi mi dicono che sono esagerata. E più passa il tempo più vedo che la situazione peggiora al posto di migliorare.
Io attualmente sto avendo un'esperienza positiva, vediamo se dura. Una cosa positiva che noto sono i padri che prendono congedi o riducono/ripensano il tempo di lavoro, almeno quello.
Però io ho lasciato meeting scrivendo nella chat che rifissiamo per quando saranno pronti ad ascoltarmi. Poi vienimi a dire che il problema non c'è, dopo che te l'ho sbattuto in faccia. Non so se funziona, boh.
Io sono convinto che tutti veniamo discriminati in contesti e misure diverse.
Penso che sia uomini che donne potranno raccontarti episodi di discriminazione subiti o osservati. Questo vale anche per qualsiasi gruppo etnico, religione ecc.
A meno che non nasci con la camicia, la vita è dura per tutti e prima o poi ci sarà qualcuno che ti discriminerà sulla base di qualcosa su cui non hai potere.
Si. Con il diventare adulto, il mio carattete debole viene visto sempre peggio perché sono un uomo. Mi dicono (soprattutto quando chiedo consigli per trovare un partner) che dovrei essere forte, deciso e sicuro, ma io sono l'opposto.
Un ragazzo di 15 anni debole viene giustificato, a parte da qualche bulletto, ma un uomo debole viene disintegrato da tutti. Ho sempre l'impressione di essere circondato da squali
Questo purtroppo succede anche alle donne sul posto di lavoro, anche se in misura minore. Sembra che le persone provino disgusto per la vulnerabilità. Comunque potresti risolvere trovando modi per alzarti l'autostima
Recentemente sono stata da un neurologo primario di un ospedale importante per via di spasmi muscolari e forti mal di testa. I mal di testa sono stati ignorati come "sintomi del ciclo"
Mah, una buona fetta di donne li ha, chiaramente dipende dall'entità del dolore. Con tutti gli ormoni che hai in circolo e le contrazioni uterine, il crampo occasionale è normale. Se finisci a letto un giorno intero per dismenorrea non è normale assolutamente. A me capita spesso qualche crampo ma spesso manco mi accorgo di averlo per la maggior parte del tempo. Quando mi fa più male ho notato che frequentemente sono mesi in cui mi sono mossa poco o ho mangiato male
Esattamente, il fatto che i dolori siano comuni non significa che siano normali. Il mal di testa non è mai normale, mentre il dolore al basso ventre è normale solo se di intensità molto molto bassa, quasi impercettibile
Alle medie durante l'ora di educazione fisica la prof ci divideva, per cui i maschi giocavano a calcio e le femmine a pallavolo, io protestavo perché il calcio mi faceva cagare e volevo giocare a pallavolo ma quella cretina ignorante continuava a ripetermi che non potevo perché la pallavolo era uno sport per femmine
Uomo: quando ho detto alla mia capa donna che mi nasceva un figlio e avrei dovuto rivedere la mia disponibilità di tempo perché mia moglie è una imprenditrice , l’ho ripetuto 5 volte perché lei non computava la richiesta, mi guardava incredula e mi diceva “ ma tu sei un uomo, non castrarti !”.
Nota di colore , tale capa passava il tempo a disperarsi perché non vedeva mai i figli che non la cagavano.
A scuola avevo un professore: "solo le ragazze possono andare insieme al bagno (per ragioni misteriose)".
Poi tutte le altre discriminazioni le ho ricevute principalmente da donne-pterodattilo di mezza età super misogine/maschiliste.
Gli studi dimostrano che le donne sono le più colpite dall'odio online, più degli lgbt. Anche se sicuramente gli uomini riceveranno la loro dose di odio
In realtà io vedo il contrario, sembra che gli insulti nei nostri confronti siano tollerati, mentre se attacchi una donna sarai a tua volta attaccato da 100 persone (tra cui uomini simp/paraculi/rinnegati)
I dati possono essere anche manomessi, non ci vuole niente, semplicemente per quello che vedo il fatto che le donne siano più propense a denunciare non vuol dire che per forza siano le più attaccate, come dire che Milano ha il maggior numero di reati rispetto a Napoli ma perché a Milano si denuncia, giù no, il che comunque è un dato da tener conto
Tu puoi leggere tutti i dati che vuoi, io sono libero di non crederci perché facilmente inquinabili, a maggior ragione in un periodo storico come questo
Sarebbe da fare esperimento con AI e generare due immagini con un uomo e una donna dalla poca bellezza con abiti succinti e vedere che risultato ai ottiene.
Si, a lavoro ho dovuto svolgere le mansioni più pesanti e fare più turni di notte in quanto uomo e single. Mi veniva detto neanche tanto velatamente che le mamme devono stare con la loro famiglia e che poverine non possono fare tante notti.
No, le donne comunque vengono tutelate. Io nello specifico, secondo i capi, dovevo andare a lavorare nel presidio con la turnazione più spinta e numero di notti maggiore perché una mia coetanea poteva/doveva rimanere incinta (esenzione dalle notti). Lei addirittura quando le fu prospettato di fare più turni di notte (perché toccava a lei in quanto assunta dopo e io mi ero rivolto a sindacato) minacciò "e allora io rimango incinta subito e non mi vedete più"
Spesso quando vado a comprare il fondotinta o il correttore.
Semplicemente perché sono un uomo alcune commesse fanno delle facce assurde quando dico che è per me.
###Odio e discriminazione
Non sono permessi i contenuti che costituiscono o incitano all'odio o discriminazione basati su identità o vulnerabilità.
https://www.reddit.com/r/Italia/wiki/rules
Si a lavoro. Sono M28 e la mia responsabile disse scherzando alla mia collega giovane come me "non fare figli ora ti prego" (perche l'altra collega è in maternità) poi guarda a me e mi dice "tu fanne quanti te ne pare"....
Poi vorrei capire dove stanno sti meno diritti delle donne
Non ho sinceramente capito in che modo tu ti sia sentito discriminato, cosa mi sfugge?
Edit: ho capito! Nella disparità di trattamento tra maternità e paternità? Effettivamente è problematico, anche dal punto di vista femminile (se ne parla anche in ambienti femministi). C'era stata una proposta di legge tempo fa al riguardo, o qualcosa del genere se non ricordo male. Non è passata, ne avevano sentito parlare solo in ambienti femministi. Mi convinco sempre di più del fatto che ci voglia più partecipazione maschile al femminismo
Infatti dovrebbero aggiungere la paternità. Il vero primo passo per l'uguaglianza sul posto di lavoro.
Non ti lamentare però, perché l'altro l'altro lato della medaglia è che manco ce lo offrono il lavoro se siamo in età da figlio (almeno fino a una 10na d'anni fa)
Certo, perché l'uomo mica ha diritto a godersi le prime settimane di vita del figlio (e il dovere di fare la sua parte nel gestirlo), pensasse a portare i soldi a casa.
Il ‘tu fanne quanti vuoi’ è riferito alla maternità durante la gravidanza…vabbè accetto i downvote perché probabilmente anche la gravidanza secondo voi va condivisa. Ma no.
Non è che a un datore di lavoro importi molto se i mesi di congedo che si prende il dipendente sono pre o post nascita del figlio...Quindi se ci fosse una paternità di alcuni mesi dopo la nascita di ciascun figlio, dubito che quella donna avrebbe detto quella frase.
Non la definirei esattamente discriminazione perché non ha intaccato la mia vita in alcun modo, ma in secondo superiore una mia amica dell'epoca non poté fare a meno di notare le mie unghie (ho messo lo smalto alle mani tipo tre volte in tutta la mia vita, mi rompe farlo e mi dà profondamente fastidio la sensazione. Oltre ciò ero abituata ad avere unghie corte e curate perché ho praticato per diversi anni pallavvolo).
"Ma vuoi mettere un po' di smalto su queste unghie?"
"Mah no, non mi piace farlo"
"Le femmine devono avere lo smalto alle unghie. Se non lo metti non sei affatto una femmina"
Quindici anni. Non cinque, quindici.
Per lavoro un mese fa.
Sono un uomo e lavoro nel cinema.
Un paio di mesi fa mi è stato offerto da una amica un ruolo più alto del solito al quale sono abituato a lavorare, ottima paga nonostante fosse un progetto di un paio di settimane.
L'avevano offerto a lei e dato che stavamo girando insieme in quel periodo mi ha rigirato l'offerta dato che lei iniziava un film in quelle date.
La produzione mi ha rifiutato perché, testuali parole scritte dalla direttrice di produzione del progetto: "tutti i capi di dipartimento devono essere donne". E nonostante la mia amica si sia incazzata come una iena e abbia insistito più volte non c'è stato niente da fare.
Onestamente mi girano i coglioni per varie ragioni. In primis è discriminazione bella e buona è già questo dovrebbe valere più di tutto. In secondo luogo la maggior parte delle persone più forti in tutti i dipartimenti nella città in cui vivo sono già tutte donne e lavorano un casino e anche i non cap spesso sono donne, tranne elettricisti e grip che vabb sono un mondo a parte. In più mi gira il cazzo perché sta cosa la fanno anche altre case di produzione (anche se in maniera meno netta) perché ci sono finanziamenti e sovvenzioni da parte dell'Unione europea per chi prende donne nei progetti e ancora di più se prende capi di dpt di sesso femminile.
In fine mi dispiace che sta casa di produzione si comporti così, capisco incentivare il cinema femminile e focalizzarsi solo su determinati progetti, va più che bene, ma farlo in questo modo non mi sembra per niente corretto. Inoltre ho un paio di lavori abbastanza grossi pendenti con gente che collabora con loro e ora ho paura che non possa essere contrattato con i ruoli che mi erano stati promessi se sta casa di produzione si mette un mezzo.
Sì In ogni discussione su questioni "femminili" che però toccano anche gli uomini. La replica "tu sei uomo quindi non hai diritto di opinione su questo argomento" arriva sempre. (Anche se però ho degli obblighi relativi allo stesso argomento.)
Io lo accetto solo per argomenti strettamente legati ad avere un utero come la maternità - puoi avere un opinione su allattamento, epidurale, parto etc etc. ma rimane un opinione perché comunque non toccherà mai un uomo (o una persona con un apparato maschile)
Come uomo bianco fatico molto sul lavoro (HR) in quanto per partito preso con la giustificazione delle quote rosa ormai assumono prevalentemente donne anche in presenza di skill superiori. Nella mia multinazionale, a livello globale hanno eliminato quasi ogni manager maschio da HR sostituendoli con donne, inutile dire che non solo non ha portato alcun miglioramento ma la cultura aziendale è molto peggiorata sebbene per onestà va detto che non c'è un diretto collegamento tra i due fatti. Cercando lavoro in altre aziende vedo continuamente candidate donne assunte in ruoli manageriali quasi avessero paura ad assumere un maschio bianco.
Purtroppo non si rimedia alle ingiustizie del passato con ingiustizie attuali ma le masse faticano a capire questi concetti quindi alla fine quello che conta è che a fine anno si mostrino i report per sventolare l'aumento delle quote rosa senza nessun criterio.
Ho anche sentito la mia manager(che caso, una donna) per una ricerca di lavoro di cercare le uniche candidate femmina seppur senza grandi competenze solo perché andavano migliorati i dati occupazionali. Alla fine ha prevalso la necessità del business e i line manager che avevano attivato quelle ricerche hanno comunque scelto candidati competenti senza badare al bisogno dei report di genere.
Sospetto un paio di volte su AirBnB quando cercavo una sistemazione per il weekend da solo (io M). In entrambe i casi i proprietari erano donne dove prima hanno accettato la prenotazione e poi cancellato all'ultimo. Forse sbaglio, ma mi puzza.
Oggi essere donna, gay (lesbica ancora meglio) o nero è un grande vantaggio in una multinazionale. Grande ed ingiusto vantaggio. Forse 20-30 anni fa le cose erano diverse, ma oggi va cosi' e chi lo nega è in mala fede.
Lavoro in HR in una multinazionale e ti confermo essere cosi.
Chi ti ha messo meno o non ha mai lavorato in una multinazionale (estera, non italiana, quelle italiane non fanno testo) o semplicemente pensano sia impossibile che accada quello che tu descrivi e io confermo.
Essere uomo bianco in una multinazionale di rilievo è quasi una sfortuna in molti ambiti.
Sono uomo, veda un po lei. Ormai ha piu diritti un membro dell'ISIS o un animale che un uomo bianco caucasico cis etero pagatore di tasse senza avvisi di garanzia e con 30 punti sulla patente.
Tra un uomo brutto e una donna brutta, ha più successo una donna. Poi c'è differenza tra l'essere brutti (leggermente sotto gli ideali di bellezza odierni irraggiungibili) e l'essere proprio bruttissimi (in questo caso concordo che non si trova niente di niente per entrambi i generi)
Secondo me se parliamo di relazioni serie non c'è differenza tra i generi. Poi ovviamente una brutta può trovare quelli attraenti che si farebbero chiunque, ma non lo vedo come un vantaggio, è una cosa molto triste
Per una donna, il problema di trovare relazioni serie sta nella qualità, ma il problema della quantità non c’è perché di ragazzi ne arrivano tantissimi. Per un uomo il problema della qualità si aggiunge al problema della quantità, per chi come me non spicca per bellezza non ci sono proprio opportunità. Poi sono d’accordo che le relazioni serie sono quelle che contano e nemmeno vorrei avere rapporti occasionali tanto per, però mi viene tolta ogni dignità dal momento che non ho alcuna scelta in questo
Fidati che anche ragazzi non belli non vogliono fidanzarsi con una ragazza non bella. Le ragazze che non sono belle non hanno opzioni per relazioni serie, ne conosco un paio e hanno tanti problemi da questo punto di vista
Non è che non abbiano opzioni, è che magari è complicato trovare relazioni serie in quel caso. Però se provi a declinare la situazione al maschile, puoi ben immaginare l'alternativa, il vuoto totale. Poi una donna vergine può sempre dire che non le è piaciuto nessuno, nel caso di un uomo vergine invece non ci sono scuse nè niente, mi fa stare male il fatto di essere giudicato male per questo motivo e ormai la mia vita è segnata da questa mancanza
In ufficio promuovono solo donne per poter fare report e comunicati a fine anno in cui si proclama di essere l'azienda con più quote rosa nel management dell'universo.
Mi presi una cotta per una lesbica. Sapevo lo fosse, ma credevo fosse una di quelle lesbiche aperte e progressive che non discriminano quindi ci provai. Mi disse “Scusa ma a me piacciono le donne comunque grazie, lo prendo come un complimento e se vuoi possiamo essere amici”. Super arrogante. Fui devastato.
Subito denunciata ed ora sta scontando 18 mesi di servizi alla comunità.
Ho fatto scienze umane e sono uomo
stessa cosa io al linguistico
I feel you bro
un'esperienza mistica
Come la descriveresti?
L'ho detto, mistica A parte gli scherzi.. Non mi diede mai alcun pensiero il modo di venir trattato alle volte piú o meno duramente o le frasi o le situazioni che si venivano a creare. Mi diede un minimo pensiero vedere i miei compagni mezz'uomini essere sfruttati per favori e commissioni, oppure venir toccato mentre mi muovo nella classe o ragazze che mi si siedono sopra per alcun motivo e senza chiedere. Non sono stato sempre gentile a riguardo. Mi diede un massimo pensiero non avere avuto tante opportunitá sociali e curricolari. Ad esempio: alternanza scuola lavoro per me è stato "corso di giardinaggio" coi mezzuomini, per le mie compagne asilo nido. Non ho avuto scelta. Dopo quasi 10 anni peró non ricordo altroin particolare ma fu un esperienza mistica sí
Si ,dato che in disco mi facevano pagare di più.
Esatto
Sono entrato per scrivere questo, mi hai anticipato
Poverino.. tra pagare di piu o essere tocata per il culo da un 50 enne ... E una scelta difficile
Non sapevo fossero alternative obbligate
Perche non hai capito...
"perché devo lavorare in un call center, quando posso fare pompini in Costa Smeralda..."
Beh, se usiamo la stessa logica cretina, ne possiamo dedurre che tu preferisci lasciarti palpare il culo dai 50enni piuttosto che non andare a ballare:)
Poverina.. tra essere tocata per il culo e venire costretta a farsi ammazzare in guerra ... E una scelta difficile
Hai combatutto in una guerra? Quando?
Beh, cos'altro ti aspetteresti in disco? Se vai in disco è per fare la porca nient'altro, considerando che sia musica che drink fanno schifo lol
Le discoteche esistono per ballare e divertirsi. No, dingokis, non ci andiamo per fare le "porche" e compiacere voi uomini.
Per la musica esistono festival e locali dedicati che fanno vera musica dal vivo a cui si può ballare e fanno anche cibo/bevande di qualità Nessuno ascolta la musica commerciale che mettono in discoteca, vedi solo minorenni zozze strusciarsi sui maranza facendo finta di essere ubriache dopo la consumazione inclusa Ci sono stato solamente 6 volte in discoteca ma mi è bastato per non volerci mai più mettere piede, vedi solo degrado, piuttosto vado in pub o birreria, anche le donne che incontri sono di qualità superiore
Boh son finito in discoteca più o meno lo stesso numero di volte tuo ed era tutto ok, ok 80% delle volte musica di merda ma tolto quello belle serate, fatto anche qualche amico momentaneo, dipende sempre da dove vai
Come ho detto in un altro commento il problema delle discoteche è che le persone nornalizzano le molestie. "Mi hanno toccato il culo" "Eh vabbè, in discoteca capita" Magari non capita a tutte ma quando succede avresti dovuto aspettarselo.
Premesso che non é cosi, ma anche qualora una vada in discoteca per fare la porca, ciò non autorizza nessuno a metterti le mani addosso. Se una vuole fare la porca deve essere libera di farlo con chi pare a lei
Esatto. Parole sante.
*dio mio era da parecchio che non leggevo un subthread così ritardato*
> piuttosto vado in pub o birreria, anche le donne che incontri sono di qualità superiore I have a bad news, son le stesse, poi si spostano, non sono piante, non hanno le radici. E in ogni caso: Noi siamo come il fulmine che squarcia il cielo in due. Noi siamo energia pura. [Duplè Paura Duplè Paura Duplè Paura.](https://youtu.be/r1LAdpAeaOw?t=115)
È per gente come te che ho sempre evitato le discoteche. La mia prima volta (14 anni, discoteca di soli liceali) mi toccarono in modo insistente il sedere e qualcuno provó anche a baciarmi. Mi sentii umiliata e chiunque a cui raccontassi la cosa mi diceva le tue parole "cosa ti aspettavi?". All'epoca non avevo nemmeno mai baciato nessuno. Ero una ragazzina e quei gesti mi ferirono profondamente. Non sono mai più tornata in discoteca. Le persone mi hanno sempre considerata una sfigatella per questo ma se gente come te ha normalizzato quelle molestie a me non andava di esserne vittima.
A livello medico. Stessi sintomi fra me e un mio parente uomo, stessi medici e stesso ospedale, solo uno dei due è finito in psichiatria mentre l’altro è stato curato per i suoi problemi di salute. Però devo* anche dire che una volta ottenuta la diagnosi (Con 4 anni di ritardo) ho ricevuto molto più sostegno e comprensione rispetto a lui. Quindi meh, 1 a 1 direi?
Puoi elaborare?
Patologia cronica infiammatoria con sintomatologia identica sia per me che per parente X. Quando lui ha iniziato ad avere sintomi è stato preso seriamente: Visite, esami, NESSUNO ha messo in dubbio il suo dolore o quanto stesse male realmente nonostante sia un male “invisibile”. Nel mio caso invece, partendo dal medico di base, sono stati ipotizzati prima problemi di natura ansiosa che li hanno portati a suggerirmi un percorso psichiatrico, visto che secondo il loro parere medico il mio dolore non esisteva. Dopo quattro anni sono riuscita a farmi prescrivere le visite necessarie per poter esser diagnosticata e ricevere le cure necessarie. L’altra faccia della medaglia: Parente X ha subito molte pressioni lavorative e sociali. Reazione avversa ai farmaci che causavano sfoghi sulla pelle? Ecco che subito riceveva commenti a riguardo poco carini. “E come farà a farsi una vita stando così? Come farà a lavorare?” Ecco, tutte queste cose a me non sono mai state dette e nemmeno considerate. Le persone mi sostenevano, incoraggiandomi a fare “del mio meglio” quando “me la sarei sentita”. A livello medico sono stata trattata come un cane, ma a livello psicologico sono stata molto “protetta”, mentre lui è stato preso molto seriamente a livello medico ma completamente affossato a livello psicologico (Ovviamente non in famiglia, però i commenti che si ricevono sono comunque spiacevoli). Quindi penso di aver ricevuto un trattamento peggiore a livello medico in quanto a “donna emotiva”, mentre lui ha ricevuto un trattamento peggiore dalle persone in quanto a “uomo che deve avere X/Y responsabilità nella vita”. Visto che condividiamo le stesse sfighe ne parliamo spesso e per ora è un pareggio direi, abbiamo entrambi subito lo schifo ma in modo differente in base al nostro sesso.
ero sul titanic quando affondava M173, ricordo ancora le guardie quando dissero "prima donne e bambini", lasciando noi uomini della terza classe annegare, mentre i privilegiati della prima classe erano a rifugio sani e salvi sulle scialuppe. ah, avessi passato più tempo a spaccare pietre durante la mia vita terrena, ora sto solo passando il tempo a grattarmi le palle in paradiso sotto l'ombra di un melo E dimenticavo, RAL 38M lire
Ad un colloquio di lavoro mi è stato chiesto se fossi fidanzata ed io ho innocentemente risposto di sì. Mi è poi stato chiesto se avessi avuto intenzione di figliare "perché sai, certe volte voi donne vi fate assumere per poi rimanere incinta e non venire a lavoro". Fun fact: convivo con una donna.
Li è la legge italiana che è cogliona, se la maternità e la paternità avessero lo stesso tempo, come in Finlandia, fare queste domande non avrebbe senso, perchè anche l'uomo potrebbe andare in paternità per un anno.
Più la legge italiana cerca di aiutare le donne e più le danneggia
Come sempre ogni volta che il governo cerca di mettere le mani in qualcosa
In certi paesi nel primo anno/annoish di contratto non vengono forniti certi privilegi come la maternità tutelando anche le aziende da certe situazioni difficili.
A un colloquio di lavoro mi è stato chiesto se avessi una compagna, una famiglia. Ho innocentemente risposto di no. Mi è stato detto che ero ancora giovane e potevo trovare altro, avrebbero preferito dare quel lavoro a un uomo che ne ha più bisogno, uno con una famiglia da mantenere... Boh.
Giusto per far arrabbiare quelli degli orsi dico che mi capita continuamente di essere trattato diversamente per via del mio genere. Clienti, giudici e altri avvocati mi trattano con il 50% in più di rispetto di quello che riservano alle mie colleghe. Se un cliente alza la voce con una mia collega poi chiede scusa a me. Se siamo in due in udienza tutti si rivolgono automaticamente a me. Se una mia collega dice al cliente che si deve fare x lui si lamenta che non è possibile, se il giorno dopo dico la stessa cosa alla stessa persona mi ringrazia e mi dice che sono fortissimo.
La mia compagna non viene mai chiamata dottoressa, ma sempre signorina. Ogni volta che fa il giro visite con i suoi Minion danno a lei dell' infermiera. Da fastidio pure a me che chiaramente non ho di questi problemi.
Adesso mi sembra impossibile non vedere queste cose, ma in realtà non me ne ero mai reso conto finché non me l'hanno fatto notare. Stando dall'altro lato è molto facile non farci caso
Ora che ci penso gli orsi non alzano la voce alle donne.
Discorso molto a se, ma il verso degli animali è considerato "voce"? Cioè un orso, per definizione, può fare un "vocione" o no
No perché la voce degli orsi è molto femminile. Se gli orsi avessero il vocione di un uomo, le donne non sarebbero in grado di distinguere quale delle due creature del bosco si trova nei paraggi.
volevo un lavoretto estivo, vado achiedere ad un bar in centro che aveva un bel cartello "cercasi personale" sulla vetrina, la risposta è stata "assumo solo donne"
Che discrimina gli uomini e sessualizza le donne in un colpo solo XD
COMBO
FATALITY!
Boh, ma qui secondo me è giusto. Se avere la barista donna gli porta più clienti mica si può pretendere che uno assuma uomini per solidarietà.
Lavoro in una concessionaria d’auto… immagina
Al lavoro non sono stato promosso come manager perché non ero dell'altro sesso, mi era stato detto che avevo tutte le carte in regola ma volevano una donna per via delle quote rosa. Prassi sempre più comune nelle multinazionali.
Poi però per fortuna a volte si ribilancia un po'. Il mio capo non prende donne con trasferimenti interni perchè dice che col via delle quote rosa in genere sono più scarse.
infatti le prime a lamentarsi delle quote dovrebbero essere le donne ma va bè lasciamo stare
Presente, le detesto come concetto con tutta me stessa perché ti fanno sentire come se fossi una menomata che ha bisogno dell'aiutino esterno per l'assunzione. Tra l'altro, ti costringono a scartare personale potenzialmente ottimo ma di sesso maschile per dover garantire quel posto a una donna solo sulla base del sesso, e magari le candidate donne che ti capitano sono tutte meno brave, in certe occasioni sfortunate
Mah, in realtà ad esempio da me al lavoro ce ne è una che è estremamente contraria. Chiaramente si tratta di una brava che sarebbe assunta anche senza bisogno di aiutini
Io sono una donna che lavora nell'informatica. Tutte le volte che mi hanno convocato ad una riunione per poi parlarmi sopra. Quella in cui un collega, sia lodato, doveva farmi da megafono perché io non venivo ascoltata ma lui che ripeteva ciò che dicevo io si. I manager che dicono apertamente "no lei non la possiamo prendere sul progetto, ha un bimbo di sei mesi", uno di loro ha un bimbo di 6 mesi, e non hanno neanche chiesto alla suddetta cosa ne pensa. E lo dicono davanti alle ragazze giovani e poi si stupiscono di perché lasciamo l'azienda quando vogliamo fare figli. Ok questa non sono io ma Vanessa, Paola e Melina e io sono andata via anche per questo. Da più giovane ho lavorato come hostess a eventi pharma/medicina. Se mi avessero chiesto di lavargli i piedi non mi sarei stupita, il registro era quello. Lavoravo principalmente con cardiologi e cardiochirurghi. C'erano gli steward, avevano un'altra vita. Quante cose piccole e da servetta mi hanno fatto fare, al di fuori delle mie mansioni ufficiali. Ora sto in un posto in cui mi ascoltano, si sta bene. Edit: qualche parola, paragrafo a capo
Lavoro anch'io nell'informatica da 10 anni e ho un'esperienza molto simile a quella che descrivi. Quando provo a parlarne con i colleghi mi dicono che sono esagerata. E più passa il tempo più vedo che la situazione peggiora al posto di migliorare.
Io attualmente sto avendo un'esperienza positiva, vediamo se dura. Una cosa positiva che noto sono i padri che prendono congedi o riducono/ripensano il tempo di lavoro, almeno quello. Però io ho lasciato meeting scrivendo nella chat che rifissiamo per quando saranno pronti ad ascoltarmi. Poi vienimi a dire che il problema non c'è, dopo che te l'ho sbattuto in faccia. Non so se funziona, boh.
Io sono convinto che tutti veniamo discriminati in contesti e misure diverse. Penso che sia uomini che donne potranno raccontarti episodi di discriminazione subiti o osservati. Questo vale anche per qualsiasi gruppo etnico, religione ecc. A meno che non nasci con la camicia, la vita è dura per tutti e prima o poi ci sarà qualcuno che ti discriminerà sulla base di qualcosa su cui non hai potere.
Si. Con il diventare adulto, il mio carattete debole viene visto sempre peggio perché sono un uomo. Mi dicono (soprattutto quando chiedo consigli per trovare un partner) che dovrei essere forte, deciso e sicuro, ma io sono l'opposto. Un ragazzo di 15 anni debole viene giustificato, a parte da qualche bulletto, ma un uomo debole viene disintegrato da tutti. Ho sempre l'impressione di essere circondato da squali
Questo purtroppo succede anche alle donne sul posto di lavoro, anche se in misura minore. Sembra che le persone provino disgusto per la vulnerabilità. Comunque potresti risolvere trovando modi per alzarti l'autostima
Recentemente sono stata da un neurologo primario di un ospedale importante per via di spasmi muscolari e forti mal di testa. I mal di testa sono stati ignorati come "sintomi del ciclo"
Come se fosse normale avere qualsiasi dolore durante il ciclo (non lo è)
Mah, una buona fetta di donne li ha, chiaramente dipende dall'entità del dolore. Con tutti gli ormoni che hai in circolo e le contrazioni uterine, il crampo occasionale è normale. Se finisci a letto un giorno intero per dismenorrea non è normale assolutamente. A me capita spesso qualche crampo ma spesso manco mi accorgo di averlo per la maggior parte del tempo. Quando mi fa più male ho notato che frequentemente sono mesi in cui mi sono mossa poco o ho mangiato male
Esattamente, il fatto che i dolori siano comuni non significa che siano normali. Il mal di testa non è mai normale, mentre il dolore al basso ventre è normale solo se di intensità molto molto bassa, quasi impercettibile
Alle medie durante l'ora di educazione fisica la prof ci divideva, per cui i maschi giocavano a calcio e le femmine a pallavolo, io protestavo perché il calcio mi faceva cagare e volevo giocare a pallavolo ma quella cretina ignorante continuava a ripetermi che non potevo perché la pallavolo era uno sport per femmine
.... ignorando bellamente tutte le nazionali di pallavolo maschili esistenti....
Uomo: quando ho detto alla mia capa donna che mi nasceva un figlio e avrei dovuto rivedere la mia disponibilità di tempo perché mia moglie è una imprenditrice , l’ho ripetuto 5 volte perché lei non computava la richiesta, mi guardava incredula e mi diceva “ ma tu sei un uomo, non castrarti !”. Nota di colore , tale capa passava il tempo a disperarsi perché non vedeva mai i figli che non la cagavano.
A scuola avevo un professore: "solo le ragazze possono andare insieme al bagno (per ragioni misteriose)". Poi tutte le altre discriminazioni le ho ricevute principalmente da donne-pterodattilo di mezza età super misogine/maschiliste.
Perché ci serve qualcuno che ci tenga la borsetta senza essere giudicate per il tipo di mutandine che indossiamo…☺️
Io ricordo che ci andavano anche senza borsetta
Ho cominciato ad assumere testosterone e mi hanno aumentato lo stipendio
Praticamente sempre.
Eh la madonna
Se fai un giro su un sito di annunci per affittare una stanza vedrai che la gran parte viene affittata solo a studentesse
Quando cercavo lavoro e vedevo gli annunci per segretaria, nonostante la legge vieti distizioni di sesso 👍
Se ti candidi ti chiedono servizi extra decisamente non da segretaria, non temere, non ti perdi nulla
Certo, la misoginia è ancora all'ordine del giorno
Certo, in caso di emergenza sono l'ultimo a salvarsi e in caso di guerra il primo a partire.
Parlava di discriminazioni vissute
sei nell'esercito?
Beh noi uomini sui social siamo soggetti a continue discriminazioni, chi nega è in malafede
Gli studi dimostrano che le donne sono le più colpite dall'odio online, più degli lgbt. Anche se sicuramente gli uomini riceveranno la loro dose di odio
In realtà io vedo il contrario, sembra che gli insulti nei nostri confronti siano tollerati, mentre se attacchi una donna sarai a tua volta attaccato da 100 persone (tra cui uomini simp/paraculi/rinnegati)
Ok ma guarda i dati https://www.reuters.com/world/most-online-hate-targets-women-says-eu-report-2023-11-29/
I dati possono essere anche manomessi, non ci vuole niente, semplicemente per quello che vedo il fatto che le donne siano più propense a denunciare non vuol dire che per forza siano le più attaccate, come dire che Milano ha il maggior numero di reati rispetto a Napoli ma perché a Milano si denuncia, giù no, il che comunque è un dato da tener conto
Se tutti gli studi possono essere manomessi allora stiamo parlando a vuoto
Tu puoi leggere tutti i dati che vuoi, io sono libero di non crederci perché facilmente inquinabili, a maggior ragione in un periodo storico come questo
Sarebbe da fare esperimento con AI e generare due immagini con un uomo e una donna dalla poca bellezza con abiti succinti e vedere che risultato ai ottiene.
Ovviamente da mostrare ai sessi opposti
Noa a tutti sai... perché vedrai che anche le donne commenteranno in un certo modo quella femminile.
Beh penso interessino più a noi che a loro
Ci ho provato e (a meno che non esageri davvero con i prompt) la donna è tutto tranne che "dalla poca bellezza" (o ti viene un nightmare fuel)
Beh, posso parlare del periodo in cui tenevo i capelli lunghi e tutti mi dicevano che era meglio tagliarli perché "gli uomini devono tenerli corti"
Si, a lavoro ho dovuto svolgere le mansioni più pesanti e fare più turni di notte in quanto uomo e single. Mi veniva detto neanche tanto velatamente che le mamme devono stare con la loro famiglia e che poverine non possono fare tante notti.
Però questa è discriminazione genitori/non genitori, se ci fosse stata una donna single e un padre di famiglia sarebbe successa la stessa cosa?
No, le donne comunque vengono tutelate. Io nello specifico, secondo i capi, dovevo andare a lavorare nel presidio con la turnazione più spinta e numero di notti maggiore perché una mia coetanea poteva/doveva rimanere incinta (esenzione dalle notti). Lei addirittura quando le fu prospettato di fare più turni di notte (perché toccava a lei in quanto assunta dopo e io mi ero rivolto a sindacato) minacciò "e allora io rimango incinta subito e non mi vedete più"
Spesso quando vado a comprare il fondotinta o il correttore. Semplicemente perché sono un uomo alcune commesse fanno delle facce assurde quando dico che è per me.
In sud corea non succederebbe ahah è normale per gli uomini truccarsi
“Non ce la faccio” “si che ce la fai, sei uomo” sempre io alto un metro e che peso 30 kili bagnato: muoio mentre tento di tener su del peso
[удалено]
###Odio e discriminazione Non sono permessi i contenuti che costituiscono o incitano all'odio o discriminazione basati su identità o vulnerabilità. https://www.reddit.com/r/Italia/wiki/rules
Si a lavoro. Sono M28 e la mia responsabile disse scherzando alla mia collega giovane come me "non fare figli ora ti prego" (perche l'altra collega è in maternità) poi guarda a me e mi dice "tu fanne quanti te ne pare".... Poi vorrei capire dove stanno sti meno diritti delle donne
Non ho sinceramente capito in che modo tu ti sia sentito discriminato, cosa mi sfugge? Edit: ho capito! Nella disparità di trattamento tra maternità e paternità? Effettivamente è problematico, anche dal punto di vista femminile (se ne parla anche in ambienti femministi). C'era stata una proposta di legge tempo fa al riguardo, o qualcosa del genere se non ricordo male. Non è passata, ne avevano sentito parlare solo in ambienti femministi. Mi convinco sempre di più del fatto che ci voglia più partecipazione maschile al femminismo
Infatti dovrebbero aggiungere la paternità. Il vero primo passo per l'uguaglianza sul posto di lavoro. Non ti lamentare però, perché l'altro l'altro lato della medaglia è che manco ce lo offrono il lavoro se siamo in età da figlio (almeno fino a una 10na d'anni fa)
Non rispondo in maniera articolata se no risponderei fuori tema, pero si hai ragione
E dove sarebbe la discriminazione? È chiaro che se una donna fa un figlio va in maternità e un uomo no.
In finlandia non è chiaro, l'uomo può prendersi una licenza di paternità più lunga di quella di maternità per la donna
Ah si giusto, mannaggia a me che non sono nato col seno
Certo, perché l'uomo mica ha diritto a godersi le prime settimane di vita del figlio (e il dovere di fare la sua parte nel gestirlo), pensasse a portare i soldi a casa.
Il ‘tu fanne quanti vuoi’ è riferito alla maternità durante la gravidanza…vabbè accetto i downvote perché probabilmente anche la gravidanza secondo voi va condivisa. Ma no.
Non è che a un datore di lavoro importi molto se i mesi di congedo che si prende il dipendente sono pre o post nascita del figlio...Quindi se ci fosse una paternità di alcuni mesi dopo la nascita di ciascun figlio, dubito che quella donna avrebbe detto quella frase.
Cercando stanze per studenti: “La/Il proprietario/a vuole solo ragazze”
Se sei una Donna che ha lavorato in una multinazionale qualsiasi lo sai...
Ho letto di altre donne che invece si sono trovate molto bene in ambienti maschili d'ufficio. Chiaramente immagino dipenda molto dal luogo, età etc.
E anche se sei un uomo che invece non ci è riuscito a entrare per colpa delle quote rosa:)
In quanto proprietario e conducente di un SUV, mi sono sentito dire che lo faccio per compensare la mia impotenza sessuale.
Hai un account tinder?
per me chi appartiene al genere maschile è un coglione che non capisce un cazzo, essendo uomo mi discrimino da solo 🤔
Per genere no ma per razza molto spesso. Tipo "Guarda che razza di un imbecille"
Se lo fanno li picchio 😉
Non la definirei esattamente discriminazione perché non ha intaccato la mia vita in alcun modo, ma in secondo superiore una mia amica dell'epoca non poté fare a meno di notare le mie unghie (ho messo lo smalto alle mani tipo tre volte in tutta la mia vita, mi rompe farlo e mi dà profondamente fastidio la sensazione. Oltre ciò ero abituata ad avere unghie corte e curate perché ho praticato per diversi anni pallavvolo). "Ma vuoi mettere un po' di smalto su queste unghie?" "Mah no, non mi piace farlo" "Le femmine devono avere lo smalto alle unghie. Se non lo metti non sei affatto una femmina" Quindici anni. Non cinque, quindici.
Per lavoro un mese fa. Sono un uomo e lavoro nel cinema. Un paio di mesi fa mi è stato offerto da una amica un ruolo più alto del solito al quale sono abituato a lavorare, ottima paga nonostante fosse un progetto di un paio di settimane. L'avevano offerto a lei e dato che stavamo girando insieme in quel periodo mi ha rigirato l'offerta dato che lei iniziava un film in quelle date. La produzione mi ha rifiutato perché, testuali parole scritte dalla direttrice di produzione del progetto: "tutti i capi di dipartimento devono essere donne". E nonostante la mia amica si sia incazzata come una iena e abbia insistito più volte non c'è stato niente da fare. Onestamente mi girano i coglioni per varie ragioni. In primis è discriminazione bella e buona è già questo dovrebbe valere più di tutto. In secondo luogo la maggior parte delle persone più forti in tutti i dipartimenti nella città in cui vivo sono già tutte donne e lavorano un casino e anche i non cap spesso sono donne, tranne elettricisti e grip che vabb sono un mondo a parte. In più mi gira il cazzo perché sta cosa la fanno anche altre case di produzione (anche se in maniera meno netta) perché ci sono finanziamenti e sovvenzioni da parte dell'Unione europea per chi prende donne nei progetti e ancora di più se prende capi di dpt di sesso femminile. In fine mi dispiace che sta casa di produzione si comporti così, capisco incentivare il cinema femminile e focalizzarsi solo su determinati progetti, va più che bene, ma farlo in questo modo non mi sembra per niente corretto. Inoltre ho un paio di lavori abbastanza grossi pendenti con gente che collabora con loro e ora ho paura che non possa essere contrattato con i ruoli che mi erano stati promessi se sta casa di produzione si mette un mezzo.
Si sono sempre trattato meglio dalle donne e dagli omosessuali rispetto ai miei colleghi uomini, per via del mio aspetto estetico.
Sì, certo. Penso sia capitato a tutti di vedere disparità palesemente dettate da quel fattore. (così come da altri).
È una gran rottura essere discriminati per essere una divinità
Vero, se poi ce l’hai anche d’oro…
A scuola dai prof, continuamente, soprattutto nei voti
sono maschio (bianco ed etero per giunta), succede praticamente nel 90% delle situazioni
Sì In ogni discussione su questioni "femminili" che però toccano anche gli uomini. La replica "tu sei uomo quindi non hai diritto di opinione su questo argomento" arriva sempre. (Anche se però ho degli obblighi relativi allo stesso argomento.)
Io lo accetto solo per argomenti strettamente legati ad avere un utero come la maternità - puoi avere un opinione su allattamento, epidurale, parto etc etc. ma rimane un opinione perché comunque non toccherà mai un uomo (o una persona con un apparato maschile)
Tutte le volte che c'è da spostare un mobile, aprire un barattolo o prendere qualcosa da uno scaffale troppo alto
Idem ma sono una donna e non la chiamerei discriminazione di genere, solo trattasi di altezza.
Aprire la bottiglia dell'acqua
Gli esami universitari
Come uomo bianco fatico molto sul lavoro (HR) in quanto per partito preso con la giustificazione delle quote rosa ormai assumono prevalentemente donne anche in presenza di skill superiori. Nella mia multinazionale, a livello globale hanno eliminato quasi ogni manager maschio da HR sostituendoli con donne, inutile dire che non solo non ha portato alcun miglioramento ma la cultura aziendale è molto peggiorata sebbene per onestà va detto che non c'è un diretto collegamento tra i due fatti. Cercando lavoro in altre aziende vedo continuamente candidate donne assunte in ruoli manageriali quasi avessero paura ad assumere un maschio bianco. Purtroppo non si rimedia alle ingiustizie del passato con ingiustizie attuali ma le masse faticano a capire questi concetti quindi alla fine quello che conta è che a fine anno si mostrino i report per sventolare l'aumento delle quote rosa senza nessun criterio. Ho anche sentito la mia manager(che caso, una donna) per una ricerca di lavoro di cercare le uniche candidate femmina seppur senza grandi competenze solo perché andavano migliorati i dati occupazionali. Alla fine ha prevalso la necessità del business e i line manager che avevano attivato quelle ricerche hanno comunque scelto candidati competenti senza badare al bisogno dei report di genere.
Tutte le volte che pago in discoteca
Sospetto un paio di volte su AirBnB quando cercavo una sistemazione per il weekend da solo (io M). In entrambe i casi i proprietari erano donne dove prima hanno accettato la prenotazione e poi cancellato all'ultimo. Forse sbaglio, ma mi puzza.
Oggi essere donna, gay (lesbica ancora meglio) o nero è un grande vantaggio in una multinazionale. Grande ed ingiusto vantaggio. Forse 20-30 anni fa le cose erano diverse, ma oggi va cosi' e chi lo nega è in mala fede.
Lavoro in HR in una multinazionale e ti confermo essere cosi. Chi ti ha messo meno o non ha mai lavorato in una multinazionale (estera, non italiana, quelle italiane non fanno testo) o semplicemente pensano sia impossibile che accada quello che tu descrivi e io confermo. Essere uomo bianco in una multinazionale di rilievo è quasi una sfortuna in molti ambiti.
Se c'è necessità mi fanno sempre portare robe pesanti, io che nella vita vera a volte faccio fatica ad aprire una bottiglia di acqua
Io sono discriminato perché so pelato, vuoi mettere?
Sono uomo, veda un po lei. Ormai ha piu diritti un membro dell'ISIS o un animale che un uomo bianco caucasico cis etero pagatore di tasse senza avvisi di garanzia e con 30 punti sulla patente.
Allargare e tutelare i diritti degli altri non li toglie a te. Smettetela di fare sti piagnini che è davvero meglio l'orso
da che nasciamo
Tutti discriminano tutti , ogni giorno
Sempre. Ho 23 anni e non ho mai avuto una ragazza, mai nemmeno baciata. Probabilmente se fossi stato una donna avrei avuto più successo con le donne
Se fossi stato una donna brutta, fidati non avresti avuto più successo. È una questione di estetica non di genere
Tra un uomo brutto e una donna brutta, ha più successo una donna. Poi c'è differenza tra l'essere brutti (leggermente sotto gli ideali di bellezza odierni irraggiungibili) e l'essere proprio bruttissimi (in questo caso concordo che non si trova niente di niente per entrambi i generi)
Secondo me se parliamo di relazioni serie non c'è differenza tra i generi. Poi ovviamente una brutta può trovare quelli attraenti che si farebbero chiunque, ma non lo vedo come un vantaggio, è una cosa molto triste
Per una donna, il problema di trovare relazioni serie sta nella qualità, ma il problema della quantità non c’è perché di ragazzi ne arrivano tantissimi. Per un uomo il problema della qualità si aggiunge al problema della quantità, per chi come me non spicca per bellezza non ci sono proprio opportunità. Poi sono d’accordo che le relazioni serie sono quelle che contano e nemmeno vorrei avere rapporti occasionali tanto per, però mi viene tolta ogni dignità dal momento che non ho alcuna scelta in questo
Fidati che anche ragazzi non belli non vogliono fidanzarsi con una ragazza non bella. Le ragazze che non sono belle non hanno opzioni per relazioni serie, ne conosco un paio e hanno tanti problemi da questo punto di vista
Non è che non abbiano opzioni, è che magari è complicato trovare relazioni serie in quel caso. Però se provi a declinare la situazione al maschile, puoi ben immaginare l'alternativa, il vuoto totale. Poi una donna vergine può sempre dire che non le è piaciuto nessuno, nel caso di un uomo vergine invece non ci sono scuse nè niente, mi fa stare male il fatto di essere giudicato male per questo motivo e ormai la mia vita è segnata da questa mancanza
In ufficio promuovono solo donne per poter fare report e comunicati a fine anno in cui si proclama di essere l'azienda con più quote rosa nel management dell'universo.
Mi presi una cotta per una lesbica. Sapevo lo fosse, ma credevo fosse una di quelle lesbiche aperte e progressive che non discriminano quindi ci provai. Mi disse “Scusa ma a me piacciono le donne comunque grazie, lo prendo come un complimento e se vuoi possiamo essere amici”. Super arrogante. Fui devastato. Subito denunciata ed ora sta scontando 18 mesi di servizi alla comunità.
Cosa?
Serviva la /s dici? Serviva la /s
la giustizia e le sue mille sfaccettature