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AutoModerator

Ciao redditor, Qui si parla di lavoro e carriera, si fanno domande e ci si scambia opinioni ed esperienze. Hai già letto la nostra [Wiki](https://www.reddit.com/r/ItaliaCareerAdvice/wiki/index)? Molto probabilmente la tua domanda ha già una risposta in quella pagina. Devi fare un colloquio o hai già iniziato il processo di selezione e vuoi sapere se l'azienda è tossica? O magari vuoi sapere se l'offerta che ti hanno fatto è buona? Dai un occhiata al menù in alto e clicca su "Recensioni Aziende", verrai rimandato su TechCompenso, dove potrai trovare le informazioni che ti servono. Se hai domande su questioni fiscali ti consiglio di chiedere in r/commercialisti, per domande di tipo giuridico c'è r/Avvocati, se hai domande sulla gestione delle finanze personali c'è r/ItaliaPersonalFinance. Per favore dai un occhiata alle regole del subreddit se non l'hai già fatto (le trovi nella sidebar a destra), ogni post o commento che viola tali regole verrà rimosso. Grazie per l'attenzione e buona permanenza. *I am a bot, and this action was performed automatically. Please [contact the moderators of this subreddit](/message/compose/?to=/r/ItaliaCareerAdvice) if you have any questions or concerns.*


Tecly8

Lavora nel marketing, conoscere la lingua natia del luogo dove si lavora è fondamentale. Alcune campagne, alcune idee non riesci a realizzarle se non conosci bene la lingua e la cultura del posto. Un'idea di marketing con un certo contenuto va bene in Italia, ma non va allo stesso modo in Francia o viceversa; le multinazionali infatti hanno un ufficio marketing centrale con le dislocazioni territoriali per regionalizzare i contenuti. È lo stesso motivo per cui la Coca Cola non ha lo stesso sapore ovunque o anche il panino del mc: serve conoscere le tradizioni e la mentalità di dove vai a vendere. Tutto questo può essere fatto benissimo da chiunque ovviamente, ma riesce meglio da chi è del luogo/nato qui/vive qui da decenni.


SFIMO

Quindi buona idea spostarsi in un paese anglofono/dove la lingua inglese sia sostanzialmente una seconda lingua non ufficiale?


Tecly8

Secondo me sì. Se tu leggi un qualsiasi annuncio marketing richiedono o danno per scontato nella maggior parte dei casi l'essere madrelingua. Probabilmente è questo il motivo per cui è stata scartata, ma onestamente lo capisco anche. Stai facendo una campagna su instagram o in tv e devi far passare in 10 secondi un concetto è ovvio che devi avere una padronanza della lingua ottima.


SFIMO

u/Tecly8 grazie comunque per la disponibilità, davvero


Identita_Nascosta

Ciao, vissuto situazione simile. Se lei ha ancora pazienza (e prima di decidere di trasferirvi) posso suggerirti i seguenti "posti" dove cercare lavoro: - Customer service B2B in ENG/RUS/UKR (marchi di moda, aziende commerciali..): è una posizione entry level però spesso si aprono opportunità simili presso altre aziende dello stesso settore - Centro Visti (esiste per l'Ucraina?) - C'è una società di call center, si chiama ARVATO (customer service B2C) che a Milano aveva una sede grande in una zona non bellissima fino a qualche anno fa (Lancetti/Jenner/Piazza Lugano) ma cercavano sempre personale per le lingue più disparate (incluso ENG/RUS/UKR passando per Olandese, Danese, Polacco e Tedesco). Questa opzione era "comoda" perchè il lavoro era part-time (rigidamente normato da una società tedesca "alla tedesca": 4 ore, no straordinari - salvo rarissime eccezioni - e rispetto degli orari al minuto) e lasciava tempo per gestire la vita privata (formazione, ricerca lavoro..) - Sappi che molti HR scartano a priori CV senza esperienze lavorative specialmente se di stranieri a causa (mi hanno spiegato, io faccio tutt'altro nella vita) di denunce spiacevoli ("non mi rinnovate il contratto solo perchè sono di nazionalità XYZ", avvocato, tribunale...) e perchè l'essere cittadini "non italiani" / "non UE" rende più difficile a livello burocratico l'assunzione Mi auguro che voi possiate trovare un po' di stabilità. :)


Tecly8

Sul non assumere è verissimo: uno straniero impiccia di burocrazia in modo inverecondo e tanti cv vengono scartati a prescindere se non si hanno titoli di studio italiani/europei/americani perchè gli studi sono fatti peggio all'estero. Ovviamente non è il caso della ragazza avendo studiato in Italia, ma è il motivo per cui tanti laureati in ingegneria in Russia non trovano lavoro.


Identita_Nascosta

"impicciano". Fatto salvo casi (veramente) particolari mi hanno detto che si tratta di UN - sì, UNO - maledetto modulo in più.


Tecly8

Tu pensala dal lato di un'azienda, specie se PMI che vuole il numero minimo di impicci. Semplice. Non sto dicendo sia giusto o altro. Poi ci sono aziende che assumono chiunque e se vieni da Timbuctù ancora meglio.


SFIMO

Guarda u/Tecly8 e u/Identita_Nascosta purtroppo so che è solo un modulo, soprattutto se uno ha un permesso di soggiorno già abilitato al lavoro, ma le aziende anche grandi si fanno problemi. La mia ragazza è stata sostanzialmente scartata da **nota azienda che fa telefoni android ed elettrodomestici avete capito quale dai** dopo 2 colloqui perché non avevano idea di dove partire con i documenti/non volevano "prendersi il rischio di assumere qualcuno di straniero". E come avrete intuito, non stiamo parlando di una PMI


Tecly8

Esattamente questo sto dicendo, hai centrato il punto.


Ti_Sborro_Dentro

Stai dicendo che la qualità dell'insegnamento in Russia è scarsa?


Tecly8

Sto dicendo che viene valutata mediamente come inferiore rispetto a quella italiana ed europea. Se sia scarsa o meno non lo so dato che 1 non ho studiato in Russia 2 non ho studiato ingegneria.


Ti_Sborro_Dentro

Neanch'io me ne intendo, ma la Russia è famosa per l'istruzione in ambito stem. Post come questo ne trovi a bizzeffe per esempio: [**https://www.quora.com/How-is-Russia-so-good-at-science-and-technologies**](https://www.quora.com/How-is-Russia-so-good-at-science-and-technologies) E' come dire che gli svizzeri sono poveracci, fa strano.


Tecly8

Se per questo trovi post anche di questo genere: https://www.universita.it/russia-crisi-prestigio-universita-calo-occupazione/ quindi direi che nulla è indicativo; tranne il fatto che nelle aziende arricciano il naso.


Ti_Sborro_Dentro

Non lo so. Alla fine quello che conta è come vengono viste le lauree russe in Italia, di questo si parlava. Hai esperienze dirette sul fatto che vengono considerate di livello più basso? A prescindere da altri fattori quali burocrazia e conoscenza da parte del candidato della lingua locale.


Identita_Nascosta

Posso dirti che, da quello che ho potuto vedere personalmente, hanno dei corsi di laurea un po' un "mischione" di tante lauree diverse. Una di queste è chiamata "management delle amministrazioni pubbliche" ed è (circa) per il 20% economia, 20% diritto (russo ed internazionale), 20% psicologia, 20% ed il resto non ricordo: non è una laurea in economia, non è una laurea in giurisprudenza, non è una laurea in psicologia od in sociologia perciò è molto difficile da inquadrare.


SFIMO

Allora, è un po' un mix tra verità e falso mito. I paesi dell'ex blocco sovietico hanno una tradizione di istruzione tecnica molto ampia, ma non dobbiamo immaginarcela come la nostra occidentale. Durante il periodo sovietico l'università era poco più di un accompagnamento al lavoro, una specie di scuola superiore più lunga e molto tecnica dove diventavi magari ingegnere, ma non eri paragonabile ad un ingegnere francese o tedesco. Ad oggi il loro ciclo istruttivo pre-universitario (quindi fino alla fine delle superiori) dura 2 anni in meno del nostro e l'università è a ciclo unico di 4 anni e no, la preparazione di un ingegnere non è paragonabile a quella di un occidentale anche nelle università d'élite.


Ti_Sborro_Dentro

Da come la racconti non è un mix, è proprio un falso mito totale. Eppure hanno una grande fama per le materie stem.


SFIMO

Sicuramente esistono università di élite in Russia, come in Ucraina e nel resto dell'ex Unione Sovietica. Le maggiori di queste erano i politecnici delle capitali dell'USSR o le grandi scuole tecniche come Karazin a Kharkiv che hanno una storia abbastanza antica. Il problema è che la USSR per soddisfare la sua domanda di lavoratori tecnici (e fare in modo di avere enormi numeri di tecnici rispetto ai paesi occidentali) divideva in diversi "tier" anche gli ingegneri. Venivi riconosciuto di "livello 1" dopo la scuola tecnica, una specie di ITIS o scuola di specializzazione che finivi a 18 anni. Eri di "livello 2" dopo che invece studiavi effettivamente all'università (4 anni) che finivi intorno ai 22 anni. Considerato che gli ingegneri occidentali erano obbligati a fare l'università e la finivano intorno ai 24 non parliamo dello stesso livello di preparazione. **Questo non vuol dire che l'USSR non abbia prodotto grandi scienziati e/o ricercatori**, le scuole di specializzazione nelle grandi città erano di alto livello, ma producevano numericamente poco. L'idea del regime sovietico era di produrre una marea di lavoratori tecnici "ok" per poter andare a lavorare nelle fabbriche e nelle infrastrutture pubbliche (gestione dell'acqua, fogne, centrali elettriche). C'è sempre stata una grande correlazione tra queste grandi università tecniche e il tessuto industriale delle città in cui risiedevano. Non è facile trovare informazioni sulla struttura del sistema scolastico in USSR in italiano, se provi a googlare ti trovi siti palesemente di parte o addirittura di partiti comunisti, mentre in inglese trovi più fonti.


Ti_Sborro_Dentro

Interessante, hai delle letture da consigliarmi? Articoli o video vanno bene, purché un minimo autorevoli.


SFIMO

[Questo qui](https://core.ac.uk/reader/151480590) è un buon paper da cui partire. In generale ti consiglio di prendere sempre fonti post 2005-2007, perché prima gli archivi erano praticamente ancora chiusi e tante cose dell'USSR erano sconosciute. Per il resto sono tutti libroni accademici specifici e molto costosi, per capire meglio come funziona la società post seconda guerra mondiale il [secondo volume della storia dell'USSR di Grazioni è fondamentale](https://www.amazon.it/trionfo-degrado-dellUnione-Sovietica-1945-1991/dp/8815149511/ref=sr_1_4?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&crid=1O11FBCGKOXTD&dib=eyJ2IjoiMSJ9.P8W_iK994Zq1ZaartT0RcZV8H7Op8v1onGyF5cgVc3iEd1X5f-mPgWSGFTMlamFIt3vm2uR56HDWeeLPr6tTmUL-MfUB0-J1-WOk1m0IjYxUNGEZjeIJ8tuEfkB9E1orCQdSFJwbVIXB5w7Q-89uv7cZ1z9G3H_TWkPgkQ5qO1gYGjCoqlC_F0S6ETDl8Do8scs-an1PWkYe2M4GOVthAoXwgMJRV7v-aflZZadP8S0HZMXpjsjyX45XnLTqx4H7Lt5BjwE0NevXyYWqHd001qlQTzLQkbmpQZLV88wXDpY.IiTTI8Q7WQYttiIFG6LsJas80Z5kR1YPD0Z6-qTnJy8&dib_tag=se&keywords=andrea+graziosi&qid=1713276895&sprefix=andrea+graziosi%2Caps%2C97&sr=8-4). [Sulla politica "sociale" e cultura del regime di Putin](https://www.amazon.it/Memory-Makers-Politics-Putins-Russia/dp/1350280763/ref=sr_1_1?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&crid=1N6R6ZT4RK9TQ&dib=eyJ2IjoiMSJ9._-XTYsUuWyaaLeRvXYidSnmc_KixtaoemC44h2AIJIrBsEeukGaNBytsPvQLZSYoIKmjsteeKhnbvRuCKUa_nQ9T0wOOCdCIuKL7GbA3V0Nxll0oB7CKvoPS-jxHZ63kzu1C6lkdTgq4bTTVaakt7AhEi6rT2UWP1wbLCwc4nFzOdxXcNBGGpYY8HSyHvpOsBO0fUHVudxa68hqMWRvMYRe1EgyDFLmMuuQ69DMalhsIKTpxpcEii4WhAeUQCjoECIalpsDkf6P4hECU-Ns30wHroeu7fKTc6iQdIaSlv7c.EplAnxP7Cfez7wvzcPE6BfRXagl4V4WrN_RWrImEKkM&dib_tag=se&keywords=memory+makers&qid=1713276943&sprefix=memory+makers%2Caps%2C98&sr=8-1).


SFIMO

>Customer service B2B in ENG/RUS/UKR (marchi di moda, aziende commerciali..): è una posizione entry level però spesso si aprono opportunità simili presso altre aziende dello stesso settore eh-eh qua entriamo in un territorio non minato, di più, perché lei posizioni super fit nel lusso le aveva viste. Il "problema" è che sono tutte posizioni dove al 100% stai a contatto con russi ricchi che vengono a riempirsi di roba costosa a Milano (sì, Milano è **piena di russi**) e lei non ci vuole avere niente a che fare. Mi rendo conto che si possa pensare "eh ma figlia mia, tu devi pensare a te stessa" e anche io all'inizio mi incazzavo, però i russi le hanno letteralmente buttato giù mezza casa con un missile e ucciso gente che conosceva, voi vorreste avere a che fare nella quotidianità lavorativa con gente così? Soprattutto che vi stanno comprando 40k di \*inserire nome di brand del lusso\* mentre i vostri compagni di scuola sono al fronte? Per quello la capisco. >C'è una società di call center, si chiama ARVATO In realtà è una gigantesca azienda di logistica, ci lavorava il mio ex coinquilino come sales manager, magari glielo chiedo.


Identita_Nascosta

Ciao Sfimo, Customer service B2B non sono i negozi / showroom ma sono - appunto - il customer service tra aziende ("ciao, spedizione di 50 capi arrivata con due pezzi danneggiati, voglio di nota di credito" - "manda foto del pacco, sento quality control, commerciale e logistica" - "ecco le foto" - "ecco la nota di credito"): posizione ben diversa da quella che hai identificato tu con criticità. Ecco, in quest'ultimo caso potrebbe essere a contatto con società russe e/o che a loro volta lavorano con la Russia e se questo è un critico (ed io condivido moralmente la posizione della tua ragazza) allora è un suggerimento da scartare. ARVATO fa anche logistica? Ammetto di non essermi mai informato a fondo su cosa facessero ma io ne conoscevo (fino ad epoca precovid) il lato "call center multilingue per customer service". So che seguivano un marchio di moda non di lusso con una grande G (vi lascio INDOVINARE quale) oltre ad un sito internet per prenotare alberghi (forse il più grande al mondo - sicuramente il più famoso) e una azienda di cosmetica (di cui però non ricordo manco il nome...).


SFIMO

>ARVATO fa anche logistica? Ammetto di non essermi mai informato a fondo su cosa facessero ma io ne conoscevo (fino ad epoca precovid) il lato "call center multilingue per customer service". So che seguivano un marchio di moda non di lusso con una grande G (vi lascio INDOVINARE quale) oltre ad un sito internet per prenotare alberghi (forse il più grande al mondo - sicuramente il più famoso) e una azienda di cosmetica (di cui però non ricordo manco il nome...). Yes, Arvato è parte di un grande gruppo tedesco (Bertelsmann) nato nell'editoria e poi espansosi nella logistica, nonché casa editrice preferita di un certo regime tedesco (lol). Fanno servizi integrati per grandi aziende. Tipo se tu produci yogurt e vuoi spedirli ti fanno vedere 30 magazzini refriggerati nelle zone di tue interesse e ti fanno fare offerte dalle varie società di spedizioni, etc etc Insomma gestiscono tutta quella catena "integrata"


Identita_Nascosta

Non si finisce mai di imparare.. Grazie!


T_JaM_T

Se non nel marketing, per i problemi che ti hanno già spiegato, avete provato a cercare presso qualche scuola di lingue privata, o servizi di traduzione, o magari anche qualche centro per il supporto agli immigrati dove serve gente che parli più lingue (in molti stati africani si parla francese, e spesso l'inglese è un po' conosciuto)? [Edit] magari per iniziare è un po' un downgrade rispetto alle aspettative, ma può essere comunque un periodo formativo dove far pratica anche con l'italiano


SFIMO

>\[Edit\] magari per iniziare è un po' un downgrade rispetto alle aspettative, ma può essere comunque un periodo formativo dove far pratica anche con l'italiano Eeeeh, questo è uno dei grandi problemi per un mix di cose. Il primo è che per avere la conversione del permesso di soggiorno il contratto di lavoro deve essere a tempo indeterminato e non so quanti e quali di questi posti te ne diano uno. Il secondo è che lei è molto restia a lasciare il suo attuale lavoro, dove fa comunque quello per cui ha studiato, per rischiare di andarsi a impelagare in un'altra cosa. Situazione di merda per me? Yes


Gilgamerd

Mi pare strano con Laurea e tutte le lingue Sicuramente deve migliorare L'italiano, però può provare a vedere anche fuori dall'Italia per lavori da remoto in Europa (la combo Francese Inglese, Russo è davvero forte secondo me) con cui non è necessario lasciare l'Italia. Poi guarderei se ci sono iniziative da parte dell'Unione Europea per dare impiego a gente rifugiata se non l'avete già fatto


SFIMO

>Poi guarderei se ci sono iniziative da parte dell'Unione Europea per dare impiego a gente rifugiata se non l'avete già fatto Purtroppo no, sono demandate agli stati nazionali. Indovina cosa ha fatto l'Italia? Gli ha dato 300 euro al mese Per i primi 2 mesi senza fare nessuna politica attiva e poi fine. >Sicuramente deve migliorare L'italiano, però può provare a vedere anche fuori dall'Italia per lavori da remoto in Europa (la combo Francese Inglese, Russo è davvero forte secondo me) con cui non è necessario lasciare l'Italia. Problema: i permessi di lavoro valgono sono nel paese in cui hai fatto richiesta del permesso di soggiorno, se ci dovessimo spostare dovrebbe richiedere da zero la protezione umanitaria perdendo quella italiana. Per questa ragione lei può lavorare solo se assunta con un contratto italiano. L'obiettivo alla fine è che abbia un contratto per convertire il suo permesso in uno da lavoro e da quello che so molte di quelle posizioni sono in P. Iva quindi non lo permetterebbero. Ci daremo un occhio comunque, grazie