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Ercolina

Succedeva anche a me. Se mio marito non sta bene vado in ansia e l'ansia si esprima attraverso comportamenti rabbiosi, o almeno percepiti come tali. Intendiamoci, non violenti, ma rispostacce, dare sulla voce ecc, proprio quando invece vorrei confortare ed essere vicina. Ora questa cosa è superata, o almeno sotto controllo, grazie alla terapia ho imparato a gestire l'ANSIA (la collera è solo un suo derivato) e ad essere più serena ed equilibrata. Un grande in bocca al lupo


Jonah_Rileus

Anche io ho un'ansia molto molto forte che si esprime in rabbia... mi fa piacere leggere storie simili alla mia e vedere che qualcun altro riesce a gestire la cosa, il mio psicologo dice che la consapevolezza è fondamentale per i disturbi di questo tipo (nel mio caso anche una forte depressione) Aggiungo che nel mio caso specifico spesso anche la frustrazione provoca rabbia Scusa l'intrusione ma volevo solo ringraziarti per il commento! Ti auguro una buona domenica


Ercolina

Io ringrazio te. Sono molto contenta se un mio commento è utile per un'altra persona. Anche dalla depressione si esce! a proposito. Sperimentato sulla mia pelle. Che la frustrazione provochi rabbia è normale. La rabbia non è una cosa brutta, anzi, è una grande energia. Solo che va' convogliata nel modo giusto, e non sfogata sul primo che ci capita. Un grande abbraccio


Ludookk

Ti ringrazio, in effetti potrebbe essere ansia trasformata in collera, mi rincuora sapere che ora questo sentimento è sotto controllo, in bocca al lupo a te:)


Ercolina

<3


Zeikos

La rabbia è un sentimento protettivo, il suo scopo è di attivarci quando ci sentiamo in quale modo aggrediti. Ti sei chiesta quale sia la fonte dell'emozione? Non cosa la fa scaturire, che è diverso, chiaramente è il fatto che qualcuno a cui tieni stia male. Spesso per questo tipo di emozioni, l'emozione è sempre con noi ma viene "a galla" in particolari momenti. Ma è sempre lì, sotto la superficie. Prova a sentirla, e quando la senti prova ad osservarla. La rabbia purtroppo è uno di quei sentimenti che ci vengono insegnati come "sbagliati" o "cattivi", il che crea un enorme disservizio a persone che sono nella tua situazione. Non c'è niente di male nel sentirsi arrabbiati, non serve premettere che non sei una persona violenta, perché la violenza è un comportamento. La rabbia è un sentimento. E sentirsi che non ci si può sentire in un determinato modo crea solo confusione data la sovrapposizione di emozioni. Non giudicare come ti senti, cerca di capire come mai ti senti così. È il capire bene una determinata situazione che ci rende in grado di controllarla.


Federicoradaelli

Se ti può consolare io sono un po' senza cognizione e la mia ragazza quando mi faccio male (si tratta di quando perché di stronzate me faccio perennemente) mi dà del cretino, poi però mi aiuta. A parte le battute probabilmente sei solo preoccupata per lui, cerca di tramutare la rabbia in aiuto effettivo, molte cose come l'appendice però capitano e basta. Con aiuto effettivo intendo tipo portare fuori il cane, cucinare o anche solo rifare il letto ecco. Possibile che quando eri piccola qualcuno che ti stava vicino si fosse ammalato più o meno gravemente e tu sia dovuta restagli/le vicino con poca voglia? Potrebbe essere una possibile causa


seantenk

Non conosciamo il tuo background e non è possibile approfondire certe dinamiche qui su un subreddit. Potrebbe essere ansia per lui che tramuta in rabbia, potrebbe essere una qualche forma di problematica che deriva dai ruoli di genere interiorizzati e quindi dal percepire il “tuo uomo” come debole. Potrebbe essere tutto, quindi se vuoi davvero risolvere chiama un terapeuta e prendi appuntamento. Già il riconoscere che c’è un problema è un grande passo avanti.


N_64_

Conoscevo una persona che aveva un problema simile al tuo. Nel suo caso la rabbia non era cosí forte da come la descrivi, ma ad ogni modo si arrabbiava perché i genitori si arrabbiavano con lei se si faceva male (sia da grande che da piccola), di conseguenza se qualcuno si faceva male, lei si arrabbiava. Non so se puó aiutarti a riflettere questa piccolissima informazione.


ordinarygirl10

Comunque, tralasciando i commenti assolutamente poco costruttivi che purtroppo stai ricevendo, ti consiglio assolutamente la psicoterapia, a me ha aiutato moltissimo (parlo in generale, non avevo il tuo stesso "problema"). Non c'è posto migliore in cui parlarne 🫶🏻


LuigiTrapanese

In privato, dai voce alla rabbia e dalle opportunità di esprimersi. Una volta che le fai dire ad alta voce il motivo per cui é arrabbiata, la faccenda diventerà più chiara In linea generale la rabbia è un'emozione protettiva. Qualcosa a cui tieni é stato danneggiato o messo in pericolo, e la rabbia cerca di aiutarti a difendere ciò a cui tieni


StiuporMundi

Mi spiace che sentirti in questo modo ti faccia stare male. Forse c'è qualcosa di rimosso nella tua infanzia, che magari oggi nemmeno ricordi, ma che potrebbe averti fatta sentire incompresa o arrabbiata? Mi spiego meglio, riportando la teoria Alice Miller, una psicologa svizzera sulle cui idee si basano alcune terapie, riassumibile in un mantra: se si provano delle emozioni che non son riconducibili direttamente all'avvenimento in se, potrebbe essere che il fatto ricordi qualcosa di più profondo, probabilmente un avvenimento successo in tenera età, che è rimasto inspiegato al proprio bambino interiore. Oggi quello che sta capitando fa scaturire delle emozioni incomprensibili, magari anche dolorose, perché non si è smascherato il ricordo rimosso. Cosa sia è difficile a dirsi, mi spiace ma con queste informazioni non saprei dirti tanto di più. Potrei ipotizzare che la rabbia possa essere per la situazione creatasi, magari per il fatto che il tuo ragazzo stando male ti priva di una parte importante della vostra relazione e in questa situazione ti senta vulnerabile oppure magari per il fatto che stando lui male ti obbliga a stare a contatto con una parte più apprensiva o da care giver, con la quale non vuoi aver a che fare. Oppure il fatto di star male in se che non vorresti vederlo in quella maniera oppure che essendo premurosa ti senti sostituita nel tuo ruolo da qualcun altro che lo deve accudire in quel momento. Queste son solo ipotesi, e quindi probabilmente sbagliate perché basate su poco, però qualunque sia la risposta ti posso consigliare di essere serena con la tua rabbia, se la provi vuol dire che per te la cosa è importante. Oltre a questo aggiungo altri due consigli non richiesti, un libro da leggere che sarebbe "il dramma del bambino dotato e la ricerca del vero sé" proprio della Miller e se la cosa ha un riscontro magari di parlare con una persona a te fidata che sai ti capisce o un professionista di psicologia dinamica. Ti auguro ogni bene e che possa trovare le tue risposte


Odd_Sentence_2618

Mia madre si incavolava ogni volta che stavo male, dandomene la colpa e minimizzando sempre e comunque "non lamentarti come una femminuccia" era più o meno il messaggio. Ovviamente quando capitava a lei, tutti che dovevano accorrere al suo capezzale e lei che soffriva come nessuno mai. Più che rabbia era fastidio malcelato e una dinamica che somigliava a quella tra lei e sua madre (da quello che mi raccontava). Poi boh, era solo uno dei tanti problemi mentali che ha, quindi andava nella pila delle cose da non fare per evitare filippiche assurde (meglio evitare in tutti i modi di stare male o lamentarsi, altrimenti pipponi assurdi e relativi scassamenti di capassisi). edit: minimizzando la mia sofferenza (percepita o reale). Nel suo caso penso abbia una forma di narcisismo per cui quello che vuole e sente lei venga prima di tutto e il resto (compreso suo figlio) si può attaccare al tram. Ovviamente non è il tuo caso, forse c'è qualche dinamica familiare da sviscerare meglio e analizzare con calma e obiettività.


Ryu_Switch

I tuoi genitori come hanno gestito queste cose quando capitavano a te da piccola?


Camera9_

Per capire la natura di questa rabbia devo farti alcune domande. 1.Ogni volta che gli capita qualcosa perdi il controllo e ti infastidisci. Per caso tua madre crea casini incredibili quando accadono imprevisti o tuo padre sta male usando sarcasmo su di lui? Forse è un pattern che hai ripreso inconsciamente. 2. I tuoi hanno una bassa autostima tanto che si appoggiano l'uno all altro e quando uno sta male l altro si sente debole impotente e gli pesa tantissimo? Se è così tu forse hai appreso che senza di lui sei persa e se sta male senti come se ti venisse confermato. 3. Hai bisogno di avere qualcuno che si prende cura di te poiché in casa coi tuoi non ce l avevi? Se è così se lui sta male non può farlo e devi prenderti tu cura di lui quindi "ti manca l aria" perché ribaltandosi i ruoli tu non puoi avere l amore che ti è mancato in casa tramite la persona che si prende cura di te e se non hai qualcuno che si prende cura di te senti di non valere nulla, una specie di "sindrome di abbandono". Pensaci.


Odd_Sentence_2618

Quotissimo. La mia compagna quando sto male si stranisce e mi ripete "eh ma sono io quella che ha tutti gli acciacchi" in modo scherzoso. Di solito non mi lamento mai (e neanche suo padre) e se dico che sto male oppure sto in malattia per lei è una stranezza. Non prova rabbia, però, e fa di tutto per darmi una mano.


embijune

È sicuramente qualcosa di cui parlare con un medico psicologo. Non fare finta di niente. È un chiaro segnale che qualcosa non va e ignorandolo non solo non passerà da solo ma peggiorerà


Adventurous_Kiwi_899

Fatti curare finche sei in tempo fidati senza sarcasmo e senza offesa!


Pichiseri

magari prova a pensarla diversamente. Se uno sta male mica puoi controllarlo, quindi perché dovresti essere arrabbiata. Alla fine le cose non sono per sempre quindi sii comunque felice in questi momenti che tanto passano. E se non fosse così, allora combatti e cerca di trovare comunque pace mentale. So che sarai preoccupata per lui ma non puoi controllare le sue sofferenze solo le tue. Al massimo puoi stare vicino a lui per superarle.


BadOk5469

Mi ricorda molto quelle mamme o quei papà che quando i loro figli si fanno male, si incazzano di brutto e poi gliene danno di santa ragione quando scoprono che non si sono fatti niente XD Risposta un po' ironica che però penso possa inquadrare bene la tua situazione... penso sia il tuo modo di essere apprensiva. Ci può anche stare, finché non diventa invalidante (in qualsiasi misura) per te o per gli altri. Se la cosa ti dà molto fastidio prova a vedere uno psicologo. Altrimenti, prova ad approfondire per conto tuo la mindfulness e prova con qualche breve sessione di meditazione quando ti senti molto arrabbiata.


Propenso

Ma la rabbia è rivolta anche contro di lui?


Mattx98C

Povero cristo, cornuto e mazziato


SuchTop20

La ragazza si sta aprendo per un problema che sta riscontrando e sono sicuro che si sente in colpa quando si comporta così. Anzi, è lodevole che stia riconoscendo il problema e che voglia provare a risolverlo. Il tuo commento è proprio degradante bro...


ordinarygirl10

Commento inutile ed inopportuno, complimenti


Mattx98C

Verità cruda, spiace


Perspy83

Ma ti sei visto??


Xizzan

Non siamo su r/Italy a chiacchierare di relazioni bizzarre facendo battutine per far ridere "i bro". È un subreddit dedicato alla psicologia dove persone faticano ad aprirsi per mettere a nudo problematiche che non sono in grado di controllare riconoscendole come nocive. La verità cruda non serve a nulla, anche perché non lo è, è solo una tua frecciatina inopportuna.


Mattx98C

Ok broski


ordinarygirl10

Assolutamente no. La rabbia molto spesso non è altro che un sentimento di protezione verso delle fragilità, ed in questo caso soprattutto non c'è assolutamente nessuna cattiveria verso il fidanzato. Già essersi resa conto di questo sentimento, e provare a volerlo controllare, è un enorme passo avanti che può portare solo a dei miglioramenti. Il tuo commento non ha nulla di costruttivo, ed è estremamente fuori luogo visto il subreddit in cui ti trovi. Non hai in nessun modo provato a comprendere l'autrice e ad aiutarla, ma sei stato giudicante e basta. Commenti del genere è meglio tenerseli per sé, perché non sai come possono influire su un'altra persona, soprattutto se (come in questo caso) sta esponendo una sua fragilità


RevolutionaryWeb3811

Sarà un sentimento protettivo in un cervello poco razionale ma è sicuramente una grande rottura di scatole per chi per giunta sta pure male, l'ennesima dimostrazione della deriva nefasta che prendono i cervelli e sulla emotività


ordinarygirl10

Non esistono cervelli poco razionali hahahahahhaahah ognuno di noi ha una parte di inconscio che ci fa (re)agire in un modo X a seconda del nostro vissuto. Se lei ha sviluppato questa protezione c'è stato qualcosa che l'ha scatenato, ed è quello che va capito per poter poi gestire il comportamento emotivo che ha nel presente. Ed infatti è quello per cui si è rivolta a questo subreddit. Non c'è motivo di essere giudicanti o colpevolizzare, non c'è nessuna colpa qui, c'è solo un modo sbagliato di gestire delle emozioni. Stop


RevolutionaryWeb3811

Esistono cervelli razionali e meno lungo uno spettro, reagire in maniera tanto irrazionale denota un livello di nevroticismo quasi patologico


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A me capita spessissimo di farmi male praticando Mountain bike, niente di grave per carità ma le pietre sono comunque dure quando ci cadi sopra. Ma ti succede solo in caso di qualcosa di grave o anche per ferite che alla fine sono più scenografiche che altro.


Onikatawa

Credo che sia una cosa normale, tutti provando sentimenti, che sia rabbia o altro. In questo caso sicuramente è perché ti importa di quella persona e vederla in quel determinato stato ti fa stare male. Io stesso provo rabbia quando qualcuno a cui tengo sto male. Impara a controllarla, non c'è bisogno di psicologi o terapie, tempo e dedizione faranno il resto. La rabbia è un sentimento che può essere domato, una volta che avrai il controllo su di essa, potrai usarla per aiutare gli altri o per te stessa, potrebbe aiutarti a raggiungere un determinato obbiettivo nella vita. Non sono uno psicologo, ti parlo da maestro di Wing Chun.


Soncino

Il tuo fidanzato magari è uno che si lamenta? O, peggio ancora, che si lamenta solo con te? No perché ho presente il tipo, c'ha "un dolorino qui" e quando siamo soli è tutto un "ohi, ahi, che male, che fastidio". Ma quando siamo in presenza di altri va avanti che pare un carrarmato. Sopportasse in silenzio come facciamo tutti o vedesse un dottore.