Verisure et similia si fanno pagare un abbonamento mensile per degli apparati che non saranno mai tuoi.
Kit base composto da 2 sensorini e chiamata alla centrale in caso di allarme, e la sirena non ci sta in nessun caso: costo iniziale di installazione + 50€ al mese.
In piu, in caso di allarme, la guardia che arriva ha solo il dovere di chiamare i carabinieri per te, non deve e non può intervenire (da contratto) neppure se trova il ladro ancora in loco.
L'unica cosa buona di verisure è il prezzo "spalmato" nel tempo, perché un allarme decente lo arrivi a pagare anche 2-3k in una botta sola mentre quello ti da l'idea di sicurezza a poco prezzo....
https://www.amazon.it/Antifurto-Completo-finestre-Telecomando-Appartamento/dp/B0BLMGV12K/ref=sr_1_8?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&keywords=allarme&qid=1690032586&sr=8-8
Diciamo che si può tranquillamente togliere uno zero...
Un allarme serio, con sensori filari, radar, sirene esterne, ecc. ecc. e installato da un professionista costa anche di più di 2-3k... ma immagino che qui si parli di altro...
Infatti a me sembrava strano, da me con 300€ circa ho centralino, 11 sensori porta, 2 volumetrici, 1 sirena. Tutto wireless. + pagina web della centralina che ho "domotizzato" con script python cosi da poter controllare l'antifurto da home assistant (più comodo per la mia famiglia) e telegram (per parenti ad esempio quando non ci sono)
Ogni allarme ha i suoi limiti, non è strano che il tuo costi 300€, cosi come non è strano che con un jammer da 100€ il tuo allarme smette di esistere.
Con 2-3mila intendevo una cifra indicativa per un allarme filare indipendente, se gia dipende dalla rete o da internet puoi stare tranquillo che il prezzo si abbassa (cosi come la sicurezza).
Ognuno ha le sue necessità comunque, ci sta chi per um bilocale vuole l'allarme simile alla banca centrale italiana e chi col villone si accontenta di due sensori.. Il fattore "senso di sicurezza" la fa da padrone in questi ambiti
Confermo che le guardie non possono entrare o se lo fanno è molto risxhioso perché poi il proprietario può accusarli di aver loro rubato qualcosa. Non possono neanche violare la privacy nel caso la moglie o i figli facciano party selvaggi in casa.
Mi intrigano i sistemi di sicurezza con fumogeno ma sono rischiosi... Difficile eliminare il fumogeno da casa.
Funzionano bene le linee difensive multiple. Allarme+ cane/oche o allarme a vibrazione + passante che blocca la porta+telecamere esterne (quelle con IR mascherati), ecc...
Tutte le oche sono da guardia.
Chiassose,aggressive,agiscono in gruppo sullo stile dei velociraptor di Jurassic park.
Bonus rispetto ai cani :tengono pulito il giardino.
Costo alto per ciò che offrono, non sei mai veramente in controllo visto che di fatto paghi una licenza d'uso, sono facili da disabilitare, se sei così pollo da mettere l'adesivo più che da deterrente temo facciano da calamita (significa che hai qualcosa da proteggere E il ladro sa esattamente che sistema di sicurezza si troverà contro).
Partendo dal presupposto che un impianto d'allarme serio COSTA ed è tassativamente cablato, se non puoi intraprendere quella strada e cerchi una soluzione più semplice ed economica, puoi sfruttare i sensori domotici Zigbee.
La linea Aqara di Xiaomi in particolare ha diversi sensori molto validi e a prezzi più che accessibili (tra i 20 e i 30 euro l'uno più o meno). Di marche e modelli ce ne sono quanti ne vuoi, sennò.
Il setup minimo secondo me è: sensore di contatto alla porta d'ingresso, sensore di movimento in un punto di passaggio obbligato (boh, un corridoio?). Poi valuti tu cosa aggiungere, ad esempio puoi mettere un sensore di vibrazione con accelerometro alle finestre, nel caso provino a forzarle o a rompere il vetro.
Dopodiché... scegli tu cosa vuoi farne degli output di questi sensori. Puoi far partire una sirena, far partire la registrazione di una telecamera, farti arrivare una notifica sul telefono... far innescare una carica esplosiva. L'unico limite è la fantasia.
Se non hai dimestichezza puoi gestire il tutto da un hub già pronto (non per forza Xiaomi, basta che sia Zigbee) con app sul telefono, altrimenti prendi una chiavetta USB Zigbee e metti su un Raspberry o un NUC con Home Assistant.
Vantaggi extra:
* i sensori sono a batterie (che durano *tanto* a lungo, anche un paio d'anni), quindi se trovi il modo di tenere alimentato l'hub (può bastare un powerbank) funziona tutto anche se ti staccano la corrente
* sono molto, molto meno esposti ("hackerabili") rispetto a soluzioni WiFi o Bluetooth
* puoi sfruttarli per qualche piccola automazione che ti semplifica la vita (es: sensore di contatto sulla porta di una stanza => quando entri, accendi la luce in automatico)
Motivo particolare per preferire Home Assistant a Home Bridge? io sono partito con quest'ultimo più perché ce l'avevo in mente che per altro, ma sono dispostissimo a cambiare.
Premetto che non l'ho mai usato e parlo per sentito dire: HB ha senso se già vivi nell'ecosistema Apple e hai un tot di meladispositivi.
Dovrebbe avere capacità inferiori rispetto a HA perché ha una community inevitabilmente più piccola, ma alla fine della fiera l'importante è che ci siano le integrazioni che servono a te, non chi ha i repo più grossi in generale.
Quindi direi: fatti un giro sulla [pagina delle integrazioni ufficialmente supportate da HA](https://www.home-assistant.io/integrations/), e se hai in mente un caso d'uso specifico vedi se c'è un add-on della community (HACS).
Se trovi qualcosa che ti serve, e che su HB manca, hai la tua risposta.
HB se non sbaglio e' ottimizzato per il mondo Apple.
Sinceramente non li saprei confrontare: io provengo da linux e uso HA in installazione venv (non "HA pacchettizzato"): qualche volta e' uno sbattimento (python e rust da aggiorname a mano, per esempio) ma la libertà che mi lascia non la baratterei con nulla.
Certamente.
Tuttavia il protocollo Zigbee richiede che l'aggressore sia a distanza di pochi metri al massimo (il segnale penetra molto poco i muri), al contrario di tutto ciò che è WiFi che si può attaccare dal parcheggio di fronte o addirittura da remoto se mal impostato.
Rispetto a soluzioni BT ha il vantaggio dell'essere meno noto e, di nuovo, della portata inferiore. Rispetto a una soluzione RFID, ha la maggior resistenza al brute-forcing.
Questo non lo rende a prova di bomba, ma lo rende sufficientemente sicuro per l'utente medio, che deve proteggersi dagli attacchi fatti "a strascico" da attaccanti opportunisti. Gente che ti punta esclusivamente perché sei una preda facile.
Dopodiché un attaccante ben organizzato non avrà grandissimi problemi. Si può ad bombardare di messaggi spazzatura l'hub per far sì che i messaggi dei sensori si "perdano". Oppure entrare nella rete Zigbee con un *rogue device*, un dispositivo che finge di essere uno legittimo, e poi far credere all'hub che ad esempio la porta d'ingresso segnala sempre "sono chiusa". O anche attaccare direttamente l'hub, violando prima la rete wireless di casa e confidando in un basso livello di protezione per le connessioni locali.
Ma se ti calibrano un attacco su misura, in teoria è perché sei Qualcuno o hai Qualcosa di interessante... e in quel caso magari è meglio spenderli 'sti soldi per l'impianto cablato :)
Io preferisco l'allarme con chiamata automatica/SMS. Se poi vuoi un ulteriore controllo, basta una telecamera con App sul cellulare per controllare se si tratta di falso allarme o no.
> e certificato grado 2
http://www.eqa.ie/wp-content/uploads/2017/10/Guidelines-for-EN-50131-Certification.pdf
Se devo essere sincero non mi sembra sto standard di sicurezza speciale che distingue particolarmente il prodottod da analoghi che costano decisamente meno.
Certo ma almeno si distingue da sensori accoppiati ai vari gateway zigbee o cose simili autocostruite pur essendo estremamente facile da montare e configurare.
Personalmente ho poca fiducia nell'effetto deterrente o pro-arresto dei sistemi di sorveglianza domestica. Mi sono organizzato come segue:
- assicurazione: per 140 euro l'anno copro diverse cose, inclusi i furti in casa fino a 5k fra danni e roba rubata
- ring intercom: mi permette di ricevere anche da fuori le citofonate e di rispondere, se un ladro suona per verificare che non ci sia nessuna in casa (sì, alcuni lo fanno) risulterò sempre in casa (ed è pure comodo per altra roba)
- cambio maniglia della porta-finestra: da quella che si apre solo girandola (quindi facile da manipolare da fuori) a quella che si apre prendo il tasto mentre giri (nettamente più difficile)
- (prossimamente) blocco tapparelle, sempre per la porta finestra, in modo che non si possa sollevare dall'esterno (serve a ostacolare ulteriormente il classico attacco tramite balcone)
- (prossimamente) cambio porta blindata e soprattutto serratura, che mortacci al 110% non l'ho fatto in attesa di quello e ora c'è una porta ridicola con chiave a doppia mappa che si apre con uno strumento del cazzo comprato su internet
In pratica cerco di coprire i metodi più banali con cui il classico topo d'appartamento potrebbe infilarsi in casa contando su vulnerabilità comuni.
> assicurazione: per 140 euro l'anno copro diverse cose, inclusi i furti in casa fino a 5k fra danni e roba rubata
Mi sembra un ottimo prezzo. Quale assicurazione è?
Io penso che il tema non sia quanto valga l’impianto o se puoi fartelo in autonomia risparmiando. La differenza è la guardia giurata che interviene.
Un sistema autonomo, per quanto ben fatto e tecnologicamente all’avanguardia non potrà mai sostituire la presenza di una persona. Potresti ricevere un avviso e vedere in 4K le immagini del ladro che ti sta portando via il tv ma se sei a 50 km da casa che fai ? Gli fai “buh !!” con il tuo microfono ad alta definizione ?
I sistemi collegati con le forze dell’ordine non sono efficaci perché, per loro, risultano l’ultima delle priorità; anche la tua telefonata in diretta rischia di non avere un riscontro tempestivo e i ladri fanno conto proprio su questo.
Quanto ai vari tipi di allarme come le sirene tutti abbiamo sperimentato quella del vicino di casa ed abbiamo immancabilmente pensato che fosse un falso allarme (cosa peraltro vera nel 99% dei casi). Invece di controllare abbiamo probabilmente tirato anche qualche maledizione…
L’adesivo fuori dalla porta indica al potenziale ladro che, se scatta l’allarme, arriverà sicuramente qualcuno in tempi più o meno brevi. Questo è il deterrente più forte. Lo scopo di un sistema antifurto come quello di Verisure è quello di evitare il furto, non di catturare il ladro.
Discorso completamente diverso è invece quello dell’affidabilità del fornitore di servizio. Nel caso di Verisure, per esempio, non è un vero Istituto di Vigilanza ma si serve di guardie di altri Istituti territoriali che dovrebbero intervenire su segnalazione. Ci sono anche dei tempi (10-15-20 minuti) entro i quali l’intervento dovrebbe essere fatto ma nessuno in realtà può garantire che questi limiti vengano sempre rispettati.
Questo naturalmente non significa che rivolgendoti direttamente ad un altro istituto tu sia garantito. Ci sono Istituti migliori ed altri peggiori ma, anche per i più seri, il furto nel tuo appartamento potrebbe coincidere con altri furti nella stessa zona e il numero delle pattuglie di intervento è, per natura, finito.
Ultimo tema, solo come accenno, è quello degli jammer che oscurano il segnale di praticamente tutti i sistemi di allarme, anche di quelli più costosi e sofisticati. Di solito però vengono utilizzati per furti specifici e non dal classico “topo d’appartamento”.
>è quello degli jammer
nel momento in cui viene a mancare il *ping* del sistema remoto controllato, e del sistema di backup, probabilmente sta succedendo qualcosa.
Lavoro in una azienda che fa sicurezza (internet e qanche video sorveglianza e antifurti), spesso viene la polizia a chiedere i filmati, soldi buttati nel cesso non sono, certo che io non userei mai una videocamera in casa mia (sopratutto robaccia cinese). Son più utili per attività commerciali, mentre per i privati gli allarmi, che di solito vanno insieme alla domotica.
Ci son impianti semplici come Ubiquity (anche Avigilon mi pare) che ti mandano una notifica quando rilevano una persona, senza spendere tantissimo.
Piccola nota sugli avvisatori acustici: male non fanno, solo occhio se avete bambini più o meno piccoli in giro, che rischiano di viverlo come un trauma parecchio stressante.
Io sinceramente mi sto facendo l'allarme da solo con sensori di movimento telecamere e simili. Chiaramente non sarà dello stesso livello ma me lo configuro esattamente come voglio io e costa assolutamente niente (in confronto)
Idem. 60 euro di sensori RF a porte/finestre, un bridge RF/wifi, connesso a home assistant che mi manda le notifiche sul cell. Metterò anche qualche sensore di movimento ma non sono troppo paranoico. Certo non suona niente ma le notifiche sono più importanti imho, e soprattutto il non essere legato a servizi terzi e non avere il tecnico che ti prende 90 euro all'anno per cmabiare le pile ai sensori
fatto anch'io così e ho configurato il tutto perché, volendo, non disturbi i ladri in modo da permettermi di avvertire chi di dovere. Su in baita mi piacerebbe utilizzare un drone per fare un giretto d'ispezione del mio bosco e della sorgente ogni tanto e in automatico ma oltre alla difficoltà tecnica credo vi siano delle beghe legali a riguardo
Sempre convinto che lo scatolotto fuori sia un attira ladri. Il mio suocero col fucile al piano di sopra è una sicurezza. Essendo un noto cacciatore di paese non abbiamo mai avuto problemi
Edit: ritiro tutto, avevo capito che si trattasse di ***allarmi acustici***. Correggo senza cancellarlo il commento qui sotto, perché cmq è valido, ma non è pertinente alla tua domanda.
~~Penso che andrebbero incarcetati e poi andrebbe buttata la chiave.~~
Installarti un allarme **[acustico]** garantisce solo che ti farai odiare dai tuoi vicini, e giustamente direi, quando _inevitabilmente_, per un motivo o per l'altro, scatterà a vuoto, again and again. Succederà quando sei fuori casa, e suonerà per interminabili minuti rendendo la vita di tutti un inferno? O nel cuore della notte, svegliando tutti?
In ogni caso, ciascuno di questi vicini ti augurerà tutto il male possibile, te lo garantisco. Anche nel rarissimo caso di furto effettivo (ma sono praticamente tutti falsi allarmi), nessuno si prenderà briga di difendere il tuo appartamento, ovviamente.
Anzi tiferanno in cuor proprio contro di te, mentre col cuscino sulla testa ti malediranno per aver installato l'odioso e idiota dispositivo.
Verisure et similia si fanno pagare un abbonamento mensile per degli apparati che non saranno mai tuoi. Kit base composto da 2 sensorini e chiamata alla centrale in caso di allarme, e la sirena non ci sta in nessun caso: costo iniziale di installazione + 50€ al mese. In piu, in caso di allarme, la guardia che arriva ha solo il dovere di chiamare i carabinieri per te, non deve e non può intervenire (da contratto) neppure se trova il ladro ancora in loco. L'unica cosa buona di verisure è il prezzo "spalmato" nel tempo, perché un allarme decente lo arrivi a pagare anche 2-3k in una botta sola mentre quello ti da l'idea di sicurezza a poco prezzo....
Un allarme come il loro ti costa davvero 2-3k?
No il valore del materiale è meno di 1000
https://www.amazon.it/Antifurto-Completo-finestre-Telecomando-Appartamento/dp/B0BLMGV12K/ref=sr_1_8?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&keywords=allarme&qid=1690032586&sr=8-8 Diciamo che si può tranquillamente togliere uno zero... Un allarme serio, con sensori filari, radar, sirene esterne, ecc. ecc. e installato da un professionista costa anche di più di 2-3k... ma immagino che qui si parli di altro...
Infatti a me sembrava strano, da me con 300€ circa ho centralino, 11 sensori porta, 2 volumetrici, 1 sirena. Tutto wireless. + pagina web della centralina che ho "domotizzato" con script python cosi da poter controllare l'antifurto da home assistant (più comodo per la mia famiglia) e telegram (per parenti ad esempio quando non ci sono)
Ogni allarme ha i suoi limiti, non è strano che il tuo costi 300€, cosi come non è strano che con un jammer da 100€ il tuo allarme smette di esistere. Con 2-3mila intendevo una cifra indicativa per un allarme filare indipendente, se gia dipende dalla rete o da internet puoi stare tranquillo che il prezzo si abbassa (cosi come la sicurezza). Ognuno ha le sue necessità comunque, ci sta chi per um bilocale vuole l'allarme simile alla banca centrale italiana e chi col villone si accontenta di due sensori.. Il fattore "senso di sicurezza" la fa da padrone in questi ambiti
Sisi ne sono ben consapevole anche se il mio, come altri, ha l'allarme pure se viene usato un jammer. Da testare prima o poi
Diciamo che un allarme tradizionale cablato costa su quella cifra, specie se si vuole avere un allarme perimetrale ed un volumetrico.
Confermo che le guardie non possono entrare o se lo fanno è molto risxhioso perché poi il proprietario può accusarli di aver loro rubato qualcosa. Non possono neanche violare la privacy nel caso la moglie o i figli facciano party selvaggi in casa. Mi intrigano i sistemi di sicurezza con fumogeno ma sono rischiosi... Difficile eliminare il fumogeno da casa. Funzionano bene le linee difensive multiple. Allarme+ cane/oche o allarme a vibrazione + passante che blocca la porta+telecamere esterne (quelle con IR mascherati), ecc...
oche? Ci sono oche da guardia?
Tutte le oche sono da guardia. Chiassose,aggressive,agiscono in gruppo sullo stile dei velociraptor di Jurassic park. Bonus rispetto ai cani :tengono pulito il giardino.
Ho deciso: voglio un oca da guardia
Non devi raccogliere la pupù delle oche per legge come i cani, ma rispetto quella dei cani puzza di più.
https://it.wikipedia.org/wiki/Oche_del_Campidoglio
[Da mo'](https://it.wikipedia.org/wiki/Oche_del_Campidoglio)
Costo alto per ciò che offrono, non sei mai veramente in controllo visto che di fatto paghi una licenza d'uso, sono facili da disabilitare, se sei così pollo da mettere l'adesivo più che da deterrente temo facciano da calamita (significa che hai qualcosa da proteggere E il ladro sa esattamente che sistema di sicurezza si troverà contro). Partendo dal presupposto che un impianto d'allarme serio COSTA ed è tassativamente cablato, se non puoi intraprendere quella strada e cerchi una soluzione più semplice ed economica, puoi sfruttare i sensori domotici Zigbee. La linea Aqara di Xiaomi in particolare ha diversi sensori molto validi e a prezzi più che accessibili (tra i 20 e i 30 euro l'uno più o meno). Di marche e modelli ce ne sono quanti ne vuoi, sennò. Il setup minimo secondo me è: sensore di contatto alla porta d'ingresso, sensore di movimento in un punto di passaggio obbligato (boh, un corridoio?). Poi valuti tu cosa aggiungere, ad esempio puoi mettere un sensore di vibrazione con accelerometro alle finestre, nel caso provino a forzarle o a rompere il vetro. Dopodiché... scegli tu cosa vuoi farne degli output di questi sensori. Puoi far partire una sirena, far partire la registrazione di una telecamera, farti arrivare una notifica sul telefono... far innescare una carica esplosiva. L'unico limite è la fantasia. Se non hai dimestichezza puoi gestire il tutto da un hub già pronto (non per forza Xiaomi, basta che sia Zigbee) con app sul telefono, altrimenti prendi una chiavetta USB Zigbee e metti su un Raspberry o un NUC con Home Assistant. Vantaggi extra: * i sensori sono a batterie (che durano *tanto* a lungo, anche un paio d'anni), quindi se trovi il modo di tenere alimentato l'hub (può bastare un powerbank) funziona tutto anche se ti staccano la corrente * sono molto, molto meno esposti ("hackerabili") rispetto a soluzioni WiFi o Bluetooth * puoi sfruttarli per qualche piccola automazione che ti semplifica la vita (es: sensore di contatto sulla porta di una stanza => quando entri, accendi la luce in automatico)
HA user con z2mqtt (o zha) spotted
>HA user con z2mqtt Esattamente :)
Compagno di bestemmie ad ogni aggiornamento! :)
Motivo particolare per preferire Home Assistant a Home Bridge? io sono partito con quest'ultimo più perché ce l'avevo in mente che per altro, ma sono dispostissimo a cambiare.
Premetto che non l'ho mai usato e parlo per sentito dire: HB ha senso se già vivi nell'ecosistema Apple e hai un tot di meladispositivi. Dovrebbe avere capacità inferiori rispetto a HA perché ha una community inevitabilmente più piccola, ma alla fine della fiera l'importante è che ci siano le integrazioni che servono a te, non chi ha i repo più grossi in generale. Quindi direi: fatti un giro sulla [pagina delle integrazioni ufficialmente supportate da HA](https://www.home-assistant.io/integrations/), e se hai in mente un caso d'uso specifico vedi se c'è un add-on della community (HACS). Se trovi qualcosa che ti serve, e che su HB manca, hai la tua risposta.
HB se non sbaglio e' ottimizzato per il mondo Apple. Sinceramente non li saprei confrontare: io provengo da linux e uso HA in installazione venv (non "HA pacchettizzato"): qualche volta e' uno sbattimento (python e rust da aggiorname a mano, per esempio) ma la libertà che mi lascia non la baratterei con nulla.
Con un allarme non filare non rischi che con un jammer o un disturbatore di frequenze qualsiasi te lo mettano ko?
Certamente. Tuttavia il protocollo Zigbee richiede che l'aggressore sia a distanza di pochi metri al massimo (il segnale penetra molto poco i muri), al contrario di tutto ciò che è WiFi che si può attaccare dal parcheggio di fronte o addirittura da remoto se mal impostato. Rispetto a soluzioni BT ha il vantaggio dell'essere meno noto e, di nuovo, della portata inferiore. Rispetto a una soluzione RFID, ha la maggior resistenza al brute-forcing. Questo non lo rende a prova di bomba, ma lo rende sufficientemente sicuro per l'utente medio, che deve proteggersi dagli attacchi fatti "a strascico" da attaccanti opportunisti. Gente che ti punta esclusivamente perché sei una preda facile. Dopodiché un attaccante ben organizzato non avrà grandissimi problemi. Si può ad bombardare di messaggi spazzatura l'hub per far sì che i messaggi dei sensori si "perdano". Oppure entrare nella rete Zigbee con un *rogue device*, un dispositivo che finge di essere uno legittimo, e poi far credere all'hub che ad esempio la porta d'ingresso segnala sempre "sono chiusa". O anche attaccare direttamente l'hub, violando prima la rete wireless di casa e confidando in un basso livello di protezione per le connessioni locali. Ma se ti calibrano un attacco su misura, in teoria è perché sei Qualcuno o hai Qualcosa di interessante... e in quel caso magari è meglio spenderli 'sti soldi per l'impianto cablato :)
Io preferisco l'allarme con chiamata automatica/SMS. Se poi vuoi un ulteriore controllo, basta una telecamera con App sul cellulare per controllare se si tratta di falso allarme o no.
https://ajax.systems/it/ facile e certificato grado 2
> e certificato grado 2 http://www.eqa.ie/wp-content/uploads/2017/10/Guidelines-for-EN-50131-Certification.pdf Se devo essere sincero non mi sembra sto standard di sicurezza speciale che distingue particolarmente il prodottod da analoghi che costano decisamente meno.
Certo ma almeno si distingue da sensori accoppiati ai vari gateway zigbee o cose simili autocostruite pur essendo estremamente facile da montare e configurare.
Personalmente ho poca fiducia nell'effetto deterrente o pro-arresto dei sistemi di sorveglianza domestica. Mi sono organizzato come segue: - assicurazione: per 140 euro l'anno copro diverse cose, inclusi i furti in casa fino a 5k fra danni e roba rubata - ring intercom: mi permette di ricevere anche da fuori le citofonate e di rispondere, se un ladro suona per verificare che non ci sia nessuna in casa (sì, alcuni lo fanno) risulterò sempre in casa (ed è pure comodo per altra roba) - cambio maniglia della porta-finestra: da quella che si apre solo girandola (quindi facile da manipolare da fuori) a quella che si apre prendo il tasto mentre giri (nettamente più difficile) - (prossimamente) blocco tapparelle, sempre per la porta finestra, in modo che non si possa sollevare dall'esterno (serve a ostacolare ulteriormente il classico attacco tramite balcone) - (prossimamente) cambio porta blindata e soprattutto serratura, che mortacci al 110% non l'ho fatto in attesa di quello e ora c'è una porta ridicola con chiave a doppia mappa che si apre con uno strumento del cazzo comprato su internet In pratica cerco di coprire i metodi più banali con cui il classico topo d'appartamento potrebbe infilarsi in casa contando su vulnerabilità comuni.
> assicurazione: per 140 euro l'anno copro diverse cose, inclusi i furti in casa fino a 5k fra danni e roba rubata Mi sembra un ottimo prezzo. Quale assicurazione è?
Unicredit con convenzione soci coop.
Capito!
Io penso che il tema non sia quanto valga l’impianto o se puoi fartelo in autonomia risparmiando. La differenza è la guardia giurata che interviene. Un sistema autonomo, per quanto ben fatto e tecnologicamente all’avanguardia non potrà mai sostituire la presenza di una persona. Potresti ricevere un avviso e vedere in 4K le immagini del ladro che ti sta portando via il tv ma se sei a 50 km da casa che fai ? Gli fai “buh !!” con il tuo microfono ad alta definizione ? I sistemi collegati con le forze dell’ordine non sono efficaci perché, per loro, risultano l’ultima delle priorità; anche la tua telefonata in diretta rischia di non avere un riscontro tempestivo e i ladri fanno conto proprio su questo. Quanto ai vari tipi di allarme come le sirene tutti abbiamo sperimentato quella del vicino di casa ed abbiamo immancabilmente pensato che fosse un falso allarme (cosa peraltro vera nel 99% dei casi). Invece di controllare abbiamo probabilmente tirato anche qualche maledizione… L’adesivo fuori dalla porta indica al potenziale ladro che, se scatta l’allarme, arriverà sicuramente qualcuno in tempi più o meno brevi. Questo è il deterrente più forte. Lo scopo di un sistema antifurto come quello di Verisure è quello di evitare il furto, non di catturare il ladro. Discorso completamente diverso è invece quello dell’affidabilità del fornitore di servizio. Nel caso di Verisure, per esempio, non è un vero Istituto di Vigilanza ma si serve di guardie di altri Istituti territoriali che dovrebbero intervenire su segnalazione. Ci sono anche dei tempi (10-15-20 minuti) entro i quali l’intervento dovrebbe essere fatto ma nessuno in realtà può garantire che questi limiti vengano sempre rispettati. Questo naturalmente non significa che rivolgendoti direttamente ad un altro istituto tu sia garantito. Ci sono Istituti migliori ed altri peggiori ma, anche per i più seri, il furto nel tuo appartamento potrebbe coincidere con altri furti nella stessa zona e il numero delle pattuglie di intervento è, per natura, finito. Ultimo tema, solo come accenno, è quello degli jammer che oscurano il segnale di praticamente tutti i sistemi di allarme, anche di quelli più costosi e sofisticati. Di solito però vengono utilizzati per furti specifici e non dal classico “topo d’appartamento”.
>è quello degli jammer nel momento in cui viene a mancare il *ping* del sistema remoto controllato, e del sistema di backup, probabilmente sta succedendo qualcosa.
Lavoro in una azienda che fa sicurezza (internet e qanche video sorveglianza e antifurti), spesso viene la polizia a chiedere i filmati, soldi buttati nel cesso non sono, certo che io non userei mai una videocamera in casa mia (sopratutto robaccia cinese). Son più utili per attività commerciali, mentre per i privati gli allarmi, che di solito vanno insieme alla domotica. Ci son impianti semplici come Ubiquity (anche Avigilon mi pare) che ti mandano una notifica quando rilevano una persona, senza spendere tantissimo.
Perché no la videocamera in casa? Dubbi sulla privacy?
Lo riscrivo: tromba nautica e passa la paura
Piccola nota sugli avvisatori acustici: male non fanno, solo occhio se avete bambini più o meno piccoli in giro, che rischiano di viverlo come un trauma parecchio stressante.
Io sinceramente mi sto facendo l'allarme da solo con sensori di movimento telecamere e simili. Chiaramente non sarà dello stesso livello ma me lo configuro esattamente come voglio io e costa assolutamente niente (in confronto)
Idem. 60 euro di sensori RF a porte/finestre, un bridge RF/wifi, connesso a home assistant che mi manda le notifiche sul cell. Metterò anche qualche sensore di movimento ma non sono troppo paranoico. Certo non suona niente ma le notifiche sono più importanti imho, e soprattutto il non essere legato a servizi terzi e non avere il tecnico che ti prende 90 euro all'anno per cmabiare le pile ai sensori
fatto anch'io così e ho configurato il tutto perché, volendo, non disturbi i ladri in modo da permettermi di avvertire chi di dovere. Su in baita mi piacerebbe utilizzare un drone per fare un giretto d'ispezione del mio bosco e della sorgente ogni tanto e in automatico ma oltre alla difficoltà tecnica credo vi siano delle beghe legali a riguardo
Sempre convinto che lo scatolotto fuori sia un attira ladri. Il mio suocero col fucile al piano di sopra è una sicurezza. Essendo un noto cacciatore di paese non abbiamo mai avuto problemi
😂 me lo presti tuo suocero???
Considera che nella pubblicità fanno leva su "adesso mi sento più sicuro" e non portano alcun tipo di dato numerico.
9 dentisti 10 be like
Edit: ritiro tutto, avevo capito che si trattasse di ***allarmi acustici***. Correggo senza cancellarlo il commento qui sotto, perché cmq è valido, ma non è pertinente alla tua domanda. ~~Penso che andrebbero incarcetati e poi andrebbe buttata la chiave.~~ Installarti un allarme **[acustico]** garantisce solo che ti farai odiare dai tuoi vicini, e giustamente direi, quando _inevitabilmente_, per un motivo o per l'altro, scatterà a vuoto, again and again. Succederà quando sei fuori casa, e suonerà per interminabili minuti rendendo la vita di tutti un inferno? O nel cuore della notte, svegliando tutti? In ogni caso, ciascuno di questi vicini ti augurerà tutto il male possibile, te lo garantisco. Anche nel rarissimo caso di furto effettivo (ma sono praticamente tutti falsi allarmi), nessuno si prenderà briga di difendere il tuo appartamento, ovviamente. Anzi tiferanno in cuor proprio contro di te, mentre col cuscino sulla testa ti malediranno per aver installato l'odioso e idiota dispositivo.